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Mattia Floris, attaccante, COS
Traversa di Floris, espulso Casavecchia e doppietta di Gjoni

COS tra errori e rimpianti, cede 2-0 alla Boreale con l'uomo in più

Nella giornata in cui perdono Ischia, Cassino e Romana la Costa Orientale Sarda va ko in casa della Boreale, ultima della classe che non vinceva dal 10 dicembre scorso 1-0 al Budoni al quale consegna la maglia nera del girone. E la squadra di Loi perde proprio nel momento in cui stava giocando con l'uomo in più e pensava di ottenere i tre punti per avvicinarsi al terzetto che sta nei playoff alle spalle di Cavese e Nocerina. Oltre a rimanere con un pugno di mosche in mano i sarrabesi ogliastrini vengono superati anche dall'Ostiamare e si ritrovano alle spalle Cynthialbalonga, Flaminia e San Marzano, in quello che è il grande centro della classifica.

 

La gara. Buon inizio per la COS già al tiro nei primi minuti con il destro di Demontis, forte ma non tanto angolato per Corriere che blocca la palla in due mosse. I gialloblù si complicano le cose con un passato corto all'indietro con Gallo superato da Gjoni ma chiuso bene da Satta che evita guai al portiere Tommasino. Non c'è continuità negli attacchi dei ragazzi di Loi che, però, al 28' potrebbero passare a condurre con la bordata da fuori area di Floris, la palla supera Corriere salvato poi dalla traversa. Non accade granché altro con la COS a rischiare nulla e sfiorare il vantaggio dopo aver colpito il montante lungo. Nella ripresa i ritmi si alzano e, nel giro di un minuto, prima la COS sfiora il gol con Manca che, liberato da un tocco di Nurchi, calcia in diagonale, Corriere è battuto ma salva Casavecchia. Sull'altro fronte assist di testa di Buccioni per Gjoni che arriva a tu per tu con Tommasino che si oppone al tentativo ravvicinato dell'attaccante di casa. Mister Loi opera i primi cambi con gli ingressi di Santoro e Scarafoni. Al 16' l'episodio che potrebbe dare la svolta a favore dei gialloblù: Casavecchia allarga il braccio su Floris e l'arbitro Castelli lo punisce con il cartellino rosso. Tutto procede per il verso giusto ma la COS decide di autopunirsi favorendo al 24', con un errato disimpegno, la corsa di Gjoni che supera Satta, entra in area e non sbaglia di fronte a Tommasino. I ragazzi di Loi reagiscono e, al 32', sfiorano il pari: angolo di Piredda e palla per il colpo di testa di Satta, palla di poco alta sulla traversa. Un minuto ci prova il neoentrato Ladu con un sinistro da fuori area ma senza centrare il bersaglio. Nel finale la Boreale, messa lì a protezione dell'insperato vantaggio, trova anche il modo di raddoppiare cogliendo impreparata la difesa sarrebese su una palla inattiva che permette a Damiani di entrare in area ed essere steso da Tommasino. Inevitabile il calcio di rigore che Gjoni trasforma spiazzando il portiere e chiudendo il punteggio sul 2-0.

 

BOREALE: Corriere, Buccioni, Ricci, Santarelli (18’ st Spila), Zeetti, Casavecchia, Bersaglia (22’ st Tomassini), Perroni, Gjoni, Bosi (27’ st Damiani), Sablone (47’ st Selvadagi). A disp. Mansueti, De Franceschi, Doukoure, Di Vico, Liburdi. All. Danilo Ligori

COS SARRABUS OGLIASTRA: Tommasino, Piras (32’ st Cabeddu), Piredda, Demontis (30’ st Ladu), Nurchi, Cogotti, Manca (14’ st Santoro), Satta (40’ st Niguel), Mat. Floris, Cossu (14’ st Scarafoni), Gallo. A disp. Mau. Floris, Cadau, Loi, Bonu. All. Francesco Loi

ARBITRO: Diego Castelli di Ascoli Piceno

RETI: 24’ st Gjoni 43’ st Gjoni (rig)

NOTE: Espulso al 16’ st Casavecchia. Ammoniti: Bosi, Sablone, Santarelli, Cogotti. Angoli: 2-3. Recupero: 1’ + 5’.

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2023/2024
Tags:
29ª giornata