Decolla la COS, tris in rimonta alla capolista Sorrento

Una domenica perfetta. La Costa Orientale Sarda sceglie modi e avversario per mostrare il suo enorme potenziale che, solo dopo aver toccando il fondo alla classifica, sta venendo pian piano fuori. A Tertenia cala il tris alla capolista Sorrento, imbattuta da dieci turni dopo il ko all'esordio, segna tre gol alla miglior difesa (ora non più) e toglie agli avversari il primato dei gol segnati, il tutto condito con una salto in avanti in classifica che la porta fuori dalla zona playout. Se questa è la vera COS dispiace solo aver fatto passare sei turni, con cinque sconfitte, prima di mostrarsi con tutti quegli aspetti positivi che venivano evidenziati ai nastri di partenza ma, con 22 giornate ancora da disputare, ci sarà tanto da raccontare ricordando che la risalita passa da una striscia positiva prolungata di vittorie inserendo anche quelle in esterna dopo le tre di fila in casa. E con un Nurchi in queste condizioni e il ritrovato Mancosu, sulla via del completo recupero, tutto diventa possibile.

La gara. Che il pomeriggio a Tertenia potesse finire in modo trionfale non era facilmente pronosticabile specie dopo i primi minuti di gioco in cui la capolista mette in campo il meglio di sé. Dopo un fendente di Demontis parato da Del Sorpo, i rossonero la sbloccano al 5': Pinna sbaglia il tempo dell'anticipo su Scala che centra la palla deviata in rete da La Monica in scivolata. Il Sorrento, forte della miglior difesa, mantiene il possesso palla ma, al 13', bussa la squadra di casa con una bell'azione: Floris cerca Nurchi che allarga a Cogotti, cross dalla sinistra sul palo opposto per la conclusione di Pinna ma Del Sorbo ci mette una pezza e manda in angolo. Passano 4' ed è la volta di Demontis, questa volta su punizione, la palla tocca la barriera e finisce in calcio d'angolo. Tutti segnali che confermano la crescita dei sarrabesi-ogliastrini al cospetto dei costieri comunque pericolosi alla mezzora con la bordata di Petito che De Luca disinnesca mandando in angolo con un bel tuffo. Il raddoppio sembra fatto al 32' quando Petito si infila tra Moi e Derbali e, una volta entrato in area, calcia in diagonale con De Luca battuto ma salva tutto Piredda in scivolata. Dallo 0-2 all'1-1 è una questione di qualche minuto e di uno scatto bruciante di Nurchi che si butta tra i centrali della difesa avversaria e manda fuori tempo l'uscita di Del Sorbo toccando di giustezza la palla del pareggio. Il Sorrento sbanda e la squadra di Loi tenta il sorpasso a fine frazione: al 40' Demontis trova Piroddi che, da sinistra, supera un avversario e calcia in porta ma Del Sorbo è attento; al 45' il portiere rossonero viene graziato da Nurchi che, sull'assist di Demontis, evita il diretto marcatore in velocità ma non chiude il diagonale calciando fuori con l'esterno. 

La Costa Orientale Sarda riparte di slancio anche ad inizio ripresa con il booster che mister Loi applica alla squadra all'8' quando inserisce Mancosu, Cadau e Manca per Mattia Floris, Piredda e Piroddi. Al 10' Nurchi duetta bene con Demontis ma caccia via il pericolo Fusco. Nelle imprese ci vuole anche un pizzico di fortuna che la compagine gialloblù ha al 15' quando il capocannoniere Gaetani fa fuori Zanoni e calcia in diagonel, palla respinta dal palo. Al 18' Gaetani prende in controtempo la difesa di casa e cerca di superare De Luca, palla parata ma non trattenuta, si fionda Petito ma Demontis smorza la conclusione. Il Sorrento pensa al sorpasso e viene trafitto dalla veloce ripartenza che avvia Moi per Nurchi, il capitano arriva fino al limite dell’area e consegna la palla a Mancosu che fa fuori un difensore e coglie l'angolino per il gol del 2-1. Reagisce la squadra di Maiuri con Herrera su punizione ma De Luca manda in angolo, poi Cacace ci prova di testa sugli sviluppi dell'angolo. Il finale premia definitivamente i gialloblù. Al 41' Petito va via a destra e mette ini mezzo, De Luca non intercetta e Gaetani in allungo aggancia la sfera ma la manda fuori. Passano 2' e Manca intercetta una palla manovrata male dai rossoneri e, dal limite, arma il proprio sinistro trafiggendo Del Sorbo. Apoteosi al comunale di Tertenia, cade la capolista con la tifoseria gialloblù che inizia a sognare qualcosa di importante. Troppo presto, intanto uscire dalla palude dei playout è tanto ma per entrare nel circolo delle prime cinque ci sono sei punti da recuperare e sette avversarie da scavalcare. 

COS SARRABUS-OGLIASTRA: De Luca; Derbali, Moi (24’ st Vesi), Zanoni; Pinna, Mat. Floris (8’ st Mancosu), Piredda (8’ st Cadau), Demontis, Cogotti (36’ st Laconi); Piroddi (8’ st Manca), Nurchi. A disp. Mau. Floris, Garau, Loi, Cossu. All. Francesco Loi.

SORRENTO: Del Sorbo; G. Todisco, Cacace, Fusco, F. Todisco; La Monica (29’ st Serrano), Herrera, Cuccurullo; Gaetani, Petito, Scala (36’ st Gargiulo). A disp. Castellano, Bisceglia, Chiricallo, Selvaggio, Mercuri, Potenza. D’Ottavi. All. Vincenzo Maiuri.

ARBITRO: Davide Cerea di Bergamo.

RETI: 5’ pt La Monica, 36’ pt Nurchi, 19’ st Mancosu, 43’ st Manca.

NOTE: Ammoniti: Piredda, Moi, Cacace, Zanoni, Derbali, Mat. Floris. Angoli: 4-6. Recupero: 1’ + 5’.