Donadoni elogia il gruppo: «Una prova importante, di grande maturità»

Roberto Donadoni aggiorna lo score che adesso sale a 5-3. In 8 partite sulla panchina del Cagliari l'ex ct della Nazionale ha ottenuto 5 vittorie e 3 sconfitte, risalendo dal penultimo al nono posto. «Non c'è una spiegazione assoluta - dice il tecnico rossoblù - ma, con i tre punti, cinque vittorie ti permettono di fare un bel salto in classifica, speriamo nel prosieguo ma per ora va bene così». 

Donadoni elogia la gara dei suoi ragazzi - «È stata una prova importante, di grande maturità da parte della squadra, i ragazzi hanno capito che per dare continuità ai risultati servono questo spirito e questo atteggiamento. Solo così si ottiene il meglio. Comunque i ragazzi stanno facendo davvero bene, questi risultati sono frutto del loro lavoro».

Senza Cossu ecco le tre punte - «C'è stata la disponibilità e la capacità di sacrificarsi in determinati momenti. Abbiamo interpretato questa partita con spirito offensivo e i ragazzi sono stati bravi, il merito va a loro. Credo che in tutta la squadra ognuno abbia bisogno dell'aiuto reciproco del compagno e c'è questo spirito, questa mentalità di lottare su ogni palla. E le risposte vengono. Nelle due-tre circostanze in cui non abbiamo giocato con questo spirito, non abbiamo fatto risultato».

Una partita in discesa dopo il gol di Matri - «Abbiamo avuto qualche difficoltà nei primi quindici minuti, siamo apparsi titubanti, il baricentro della squadra troppo basso. Poi ci siamo alzati di almeno quindici metri accorciando le distanze fra difesa e attacco e tutto è andato al meglio».

Nessun cambio d'obiettivo, solo salvezza -  «Finora abbiamo fatto il massimo, ma niente ancora di definitivo. La classifica è sempre corta e adesso chi è in difficoltà si rafforzerà di sicuro. Le cose migliorano giornata dopo giornata ma la strada è ancora lunga, non abbiamo ancora fatto nulla. Questa vittoria è un buon viatico ma dobbiamo ancora crescere e migliorare».