Donadoni spiega il ko del Cagliari: «Tanti errori e troppa paura della Roma»

Il 3-0 è eccessivo anche per Donadoni ma il tecnico rossoblù imputa la sconfitta contro la Roma alla poca incisività dei suoi uomini: «La squadra ha giocato nuovamente con troppa paura e questo ha permesso alla Roma di portare a casa la partita senza dominarla»

Troppi errori e poca convinzione - «È chiaro che qualche errore lo abbiamo commesso, troppo timore nei confronti della Roma. Abbiamo fatto una discreta partita ma è mancata la convinzione in noi stessi che c'è stata in altri frangenti e che ha portato dei risultati. I troppi timori ci hanno condizionato e contro una squadra che ha qualità succedono queste cose. La Roma non ci ha creato grandi pericoli se non su palle inattive, peccato».

Un'eccessiva preoccupazione - «È una partita che mi fa arrabbiare con un po' di convinzione in più la mia squadra potrebbe fare risultati migliori. Se non sei così determinato, convinto e sicuro di te sbagli il passaggio, la soluzione e questo porta a una prestazione in cui questi eccessivi timori ti condizionano e ti fanno pagare dazio. Oggi qualcosa non ha funzionato per colpa delle eccessive preoccupazioni. Credo molto in questi ragazzi, in questa squadra. Tutto sommato la Roma ha avuto più di noi quella convinzione che caratterizza i giocatori che nei momenti importanti fanno la differenza. Noi dobbiamo crescere sotto questo aspetto. Con quel pizzico di convinzione in più nei nostri mezzi, possiamo dare fastidio alle squadre più importanti nella nostra zona di classifica».

Matri sa entrare a partita in corso - «I nostri tre attaccanti si sono comportati bene tutti nelle ultime partite e ho fatto una valutazione. Matri sa entrare anche a partita in corso ed essere più incisivo rispetto ad Acquafresca e Nenè».