I cagliaritani nell'anticipo del sabato, i gavoesi in campo domenica
Ferrini-Castiadas e Ilva-Taloro i match clou del weekend
Si entra a dicembre, col mercato appana apertosi, e una prima settimana intensa di gare con il turno infrasettimanale di mercoledì 8 dicembre che sottoporrà le 18 squadre di Eccellenza ad un tour de force che porterà a decretare prima di Natale i campioni d'Inverno. In pole position per il titolo platonico di metà campionato c'è la Ferrini, impegnata nell'unico anticipo di giornata contro il Castiadas, ma con alle calcagna il Taloro (a -4) che però sarà di scena a La Maddalena risalita prepontemente al quarto posto, ad un tiro di schioppo dal Sant'Elena ma alle prese con la difficile trasferta di Ossi. Ghilarza e Nuorese cercheranno di sfruttare il turno casalingo con Idolo e Porto Rotondo mentre la Villacidrese ha un brutto cliente come il Monastir. Sfide per la salvezza in Guspini-Asseminese e Budoni-Li Punti mentre tra Bosa e Arbus c'è la volontà di consolidare una già ottima classifica.
Le gare di sabato:
FERRINI-CASTIADAS arbitra Andrea Senes di Cagliari (Alessio Evangelisti e Andrea Porcu di Oristano)
Se dopo 13 giornate ci sono 15 punti di differenza a favore della Ferrini sul Castiadas c'è tanto merito nel percorso fatto finora dai cagliaritani (unici imbattuti) e qualche demerito in quello dei sarrabesi (già tre sconfitte e qualche pari di troppo) che, nello scontare infortuni e un punto di penalizzazione, sono perlomeno riusciti a conquistare la finale di Coppa Italia. Ad inizio stagione si poteva anche pensare ad una classifica al contrario ma ora Bonu e compagni guardano da molte giornate tutti dall'alto cercando di capire se può essere un sogno che si avvera o se gli ultimi due pareggi è il principio di rientro nei ranghi. Il tecnico Sebastiano Pinna incontra la società alla quale ha legato il suo nome nella storica vittoria del campionato di quattro anni fa e che sperava di giungere al bis affidandosi a Virgilio Perra senza però puntellare adeguatamente la rosa (a livello numerico oltre l'undici titolare) che rischia anche di perdere alcuni pezzi importanti a partire dal bomber Villa.
Le gare di domenica:
BOSA-ARBUS arbitra Andrea Virgili di Olbia (Marco Faggiani di Sassari e Nicola Mascia di Cagliari)
I planargiesi, reduce dal colpaccio di Arzana, puntano ora all'aggancio dei mediocampidanesi, tra le più indiziate a modificare la rosa con le prime partenze e i primi arrivi.
GHILARZA-IDOLO arbitra Salvatore Fresu di Sassari (Roberta Falchi di Sassari e Pietrina Fois di Nuoro)
Il gol di Caddeo con l'Asseminese ha riacceso il motore dei guilcerini inceppatosi con la Villacidrese più per mera sfortuna (due legni colpiti e altre occasioni sciupate) che per demeriti propri. Per gli arzanesi le gare di dicembre diranno se le inevitabili mosse di mercato porteranno ad interrompere la striscia di sconfitte.
GUSPINI-ASSEMINESE arbitra Vittorio Umberto Branzoni di Mestre (Alessandro Anedda di Cagliari e Mauro Biagini di Oristano)
Il pareggio sarebbe per entrambe un brodino, in caso di vittoria al termine dei 90' una delle due interromperebbe una striscia negativa importante. I mediocampidanesi arrivano da sette sconfitte di fila, i campidanesi da cinque ko di fila con un pareggio a fare da spartiacque all'altra mini-striscia di tre sconfitte con la gioia dei tre punti totalmente assente sia ad ottobre che a novembre.
ILVAMADDALENA-TALORO arbitra Stefano Bogo di Oristano (Alessandro Cola e Pietro Fae di Ozieri)
È il match clou di giornata che arriva conoscendo il risultato della capolista Ferrini. I gavoesi hanno archiviato le due sconfitte vincendo sul difficile campo di Arbus, una risposta di carattere che si è legata al precedente successo di Coppa contro l'Ossese non sufficiente per accedere alla finale. A La Maddalena l'esame è tra i più duri perché la squadra di Acciaro, dopo cinque vittorie nelle ultime sei gare, si è riproposta nella corsa ai vertici con i gol dell'impacabile Tapparello (13 reti e capocannoniere) potendo mettere a fuoco la seconda piazza occupata proprio dai ragazzi di Fadda.
MONASTIR-VILLACIDRESE arbitra Claudio Pili di Cagliari (Leonardo Moroso di Sassari e Alessandro Mura di Cagliari)
La scintillante vittoria a Castiadas proietta il Monastir tra le rivelazioni del campionato con un invidiabile ruolino di venti punti in nove gare che porta la Villacidrese a doversi guardar bene dalla qualità e pericolosità dei giovani attaccanti biancoblù (Ghiani, Fangwa e Riep) se non vogliono cadere malamente come capitato ai sarrabesi domenica scorsa. Con Mannu in panchina i gialloblù hanno iniziato a riprendere a far punti (7 nelle ultime tre gare) e una certa solidità difensiva, ora devono cercare meglio la strada che porta al gol e ad altri successi.
NUORESE-PORTO ROTONDO arbitra Andrea Pani di Sassari (Filippo Noschese e Flavio Pisu di Oristano)
Chiuso l'intermezzo di non calcio sul pantano di Villacidro (uno 0-0 combattuto ma con poche occasioni), i barbaricini vogliono riprendere la marcia di vittorie contando su una difesa registrata e ben oliata sia che si schieri a tre o a quattro (è imbattuta da 4 gare) e su una ritrovata facilità nell'andare a rete specie se il terreno di gioco diventa un facile alleato per le trame lineari dei ragazzi di Cantara. Gli olbiesi, però, devono iniziare a dimostrare di avere un organico di un certo valore non solo a sprazzi o come quando ha inflitto il primo ko al Taloro sebbene scaturito per aver approfittato della doppia superiorità numerica nei confronti dei gavoesi.
BUDONI-LI PUNTI arbitra Gaetano Alessio Bonasera di Enna (Antonio Carbini e Daniele Marcello Bognolo di Olbia)
Ancora uno scontro diretto per i galluresi, che intendono vincere per continuare l'imperioso balzo in avanti avviato con l'insediamento in panchina di Cerbone (10 punti in 4 gare). I sassaresi cercano da tempo una svolta mancata in tutto novembre e che potrebbe concretizzarsi nel mese in cui il mercato può ridisegnare un organico che non ha girato come avrebbe dovuto e potuto, nella prime 13 giornate in cui sono state collezionate ben 11 sconfitte.
OSSESE-SANT'ELENA arbitra Eleonora Pili di Cagliari (Nicola Graziano Sechi di Sassari e Mauro Ignazio Cordeddu di Cagliari)
Con una gara da recuperare (a Villasor contro l'Asseminese) i sassaresi potrebbero essere potenzialmente al sesto posto a tre punti dal possibile aggancio ai quartesi. Gasati dal passaggio nella finale di Coppa Italia e da tre vittorie di fila, la squadra di Loriga non vuole sbagliare l'appuntamento contro i rimaneggiati quartesi che, al Walter Frau, scenderanno in campo senza gli squalificati Falciani, Caboni e Tamburini. Il tecnico Dessì rimescolerà la carte residue per offrire un'altra buona prova dopo quelle contro Ilva e Ferrini chiuse in pareggio.