«In caso di sospensione definitiva ricorreremo a un algoritmo»
Figc, Gravina sulla ripartenza del calcio: «Ho agito con determinazione convivendo con mecenatismo e cialtronismo»
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, evidenzia ai microfoni di Sky sport le difficoltà incontrate durante l'emergenza coronavirus per arrivare alla ripartenza del calcio italiano: «Giovedì ci siamo tolti un peso, con Spadafora incontro in piena armonia. Ma sono state settimane complicate, difficili, ho convissuto con mecenatismo e cialtronismo. Io ho agito con determinazione, ma sempre con grande prudenza per la tutela della salute».
Ripartenza, un grande risultato. «Il calcio ha dimostrato grande coerenza e ne esce rafforzato. Portiamo a casa un grande risultato, siamo però nel momento delicato della programmazione: pronti a ripartire ma vigili, perché sappiamo che i rischi sono sempre molto alti».
Il piano B in caso di stop definitivo. «Abbiamo sempre limitato quello che in tanti hanno invocato come piano B. Il nostro è un progetto strutturale, molto chiaro, contenuto in una delibera di Consiglio Federale che prevede due soluzioni in caso di stop. In caso di sospensione momentanea, faremo ricorso a playoff e playout. È un format più contenuto e leggero che garantisce un risultato per merito sportivo. In caso di sospensione definitiva, ricorreremo a un algoritmo che proporremo al Consiglio Federale l'8 giugno. Terrà conto di diversi fattori e sarà comunque legato ai risultati sul campo in modo che si arrivi alla definizione di questo campionato. Sarà una cristallizzazione della classifica, ma in proiezione con la fine del campionato. Ma spero che non ci sia bisogno di farvi ricorso».