Floris rende impossibile il compito del Lanusei, espulsione e vittoria per la capolista Rieti

Già affrontare la capolista sul suo campo, ancora imbattuto e con 12 vittorie su 14 incontri, per il Lanusei in cerca di punti preziosi era un compito arduo se poi gli ogliastrini regalano al Rieti anche un uomo dopo 26' allora diventa quasi impossibile sperare nell'impresa. Mattia Floris è sempre più croce e delizia della squadra di Graziani, la sua gomitata a Marcheggiani in area costa il cartellino rosso e il calcio di rigore, così come accadde nel derby a Tortolì di inizio dicembre quando rifilò un pugno a Bergese per il penalty della sconfitta. Così è accaduto anche al Manlio Scopigno e dal dischetto Scotto non ha perdonato. Poi mister Graziani ha cercato comunque di rimodulare la squadra in campo, facendo entrare Bonu al posto di Papini e nella ripresa l'attaccante Camilli per Pisanu. Ma risalire la china contro gli amaranto-celesti non era affatto facile. Il punteggio è stato poi arrotondato solo nel recupero quando Minincleri ha trasformato il secondo rigore di giornata. Per il Lanusei poco ha cambiato, ora la sosta e poi si rimetterà in marcia verso la salvezza ospitando il Latina.

RIETI: Scaramuzzino; Tiraferri (1 ’st Ispas), Scardala, Biondi, Dionisi; Luciani, Cuffa (38’ st Dalmazzi), Scevola; Mostarda (1’ st Carrafiello, 18’ st Graziano); Scotto, Marcheggiani (10’ st Minincleri). A disp. Foscarini, Proto, Cericola, De Fazio. All. Carmine Parlato.

LANUSEI: La Gorga; Kovadio, Pisanu (12’ st Camilli), Floris, Mithra; Jammeh (4’ st Labagnara), Ladu, Cavallaro (20’ st Usai), Demontis (8’ st Cacciotti); Masia, Papini (34’ pt Bonu). A disp. Aiolfi, Anile. All. Archimede Graziani.

ARBITRO: De Girolamo di Avellino.

RETI: 28’ pt Scotto (rig), 49’ st Minincleri (rig).

NOTE: Espulso al 26’ pt Floris per gioco violento. Allontanato al 38’ st il tecnico Graziani. Ammoniti: Biondi, Luciani, Scotto, Pisanu, Kovadio. Angoli: 4-2. Recupero: 2' + 4'. Spettatori: 500 circa.