Football Academy e “Casteddu Village”, il Cagliari porge la mano ai piccoli tifosi. Attraverso lo sport, si allenano le competenze di vita

 La Curva Sud interamente dedicata al calcio dilettantistico sardo e poi la nascita della Football Academy del Cagliari Calcio insieme ad altre iniziative sociali per il territorio: questi sono i primi passi della collaborazione recentemente perfezionata tra il Comitato Regionale Lnd e il Cagliari di Zeman. Oggi alle 15, la squadra sarda più alta in grado, (Sala Tola Sulis del Centro Congressi della Fiera), ha invitato le delegazioni di tutte le Società dilettantistiche sarde FIGC ad assistere gratuitamente alla partita Cagliari-Chievo, in programma allo stadio Sant'Elia con inizio alle ore 19. Un workshop intenso dove dilettantismo e professionismo s'incontra. Nel corso della stessa giornata i delegati delle società dilettantistiche potranno ascoltare, collaborare, scambiare. Sarà illustrato il nuovo programma di creazione del network della Football Academy del Cagliari Calcio e verranno presentate altre iniziative sociali per il territorio. La campagna adesioni era stata aperta il 18 ottobre. Un successo. Una collaborazione fra il CRS Sardegna nella persona dei Andrea Delpin e il Presidente Tomaso Giulini. In questa occasione verrà aperto anche il “Casteddu Village”, il villaggio pensato per le famiglie, per i bambini e per le scuole calcio, dove sarà possibile intrattenersi con una serie di giochi e attività di svago. Un modo per avvicinare i giovani alla squadra del cuore. "Perché i figli sono il bene più prezioso - ha commentato Andrea Delpin - Perché crescano con dei valori sani, che si allenino alla vita sviluppando una personalità vincente, che sappiano rapportarsi al meglio con il prossimo, che imparino a rispettare le regole, e sappiano distinguere il giusto dallo sbagliato." In questa sfida eccezionale che è l’essere genitore, la Football Academy può essere di grande aiuto. Cagliari calcio e Comitato Regionale Sardo hanno deciso di collaborare e permettere ai figli della Sardegna di divertirsi ed essere supportati da persone adeguate al proprio ruolo di educatore, ed al periodo di crescita del bambino/ragazzo. Programmi studiati con i tecnici e con professionisti specializzati. Con il compito di verificare il divertimento e come, attraverso lo sport, si allenino le competenze di vita.