Gigi Sanna ora è svincolato dopo l'errore: «Mi voleva l'Olbia ma non ho potuto accettare»

Quattro mesi di riposo forzato ma ora Gigi Sanna è pronto a tornare in campo dopo aver rinunciato a diverse opportunità. Il portiere di Nuraminis, classe 1992, è rimasto vincolato col Progetto Sant'Elia per un errore nella compilazione del modulo 108 (lo svincolo per accordo tra le Società e i calciatori “non professionisti” e “giovani dilettanti”) ma con la riapertura del mercato può trasferirsi entro il 17 dicembre oppure essere messo in lista di svincolo dal club cagliaritano. 

L'ex portiere della Primavera del Cagliari spera che si possano ripresentare alcune delle proposte che ha ricevuto in questo periodo di inattività forzata. «Questa estate sono andato a Seregno, in serie D - dice Sanna - perché cercavano con urgenza un portiere visti gli infortuni a tutti e tre i portieri che avevano in rosa. Nel momento in cui avrei dovuto firmare si è scoperto che non si poteva concretizzare l'operazione perché non ero un giocatore libero ma ancora vincolato al Sant'Elia». Una soluzione c'era: «Andare in prestito ma in pochi giorni non è stato facile trovare un'altra squadra anche perché sono del '92 e non rientro più tra i fuoriquota. Il danno era stato fatto e mi sono messo l'anima in pace». Ma Gigi Sanna non si è mai fermato e se ha mantenuto una discreta forma in questo periodo di assenza dai campi di calcio lo deve ad una persona speciale: «Devo ringraziare Francesco Atzei (attuale preparatore dei portiere del La Palma M.U., ndr) che mi ha allenato alla Sigma, lui mi conosce dai tempi di Sanluri dove ho conosciuto anche l'allenatore al quale sono più legato: Paolo Busanca. E poi ringrazio il Serramanna che per un po' mi ha ospitato e che avrebbe voluto anche che potessi giocare con loro».

Ma quella del Serramanna (Eccellenza) non è stata l'unica proposta arrivata a Gigi Sanna: «Mi ha cercato il La Palma nel periodo in cui fu costretto a schierare proprio Atzei al posto dell'infortunato Arrus ma l'autentico rammarico l'ho avuto quando poche settimane fa mi ha cercato l'Olbia che aveva il problema del portiere titolare squalificato. Per categoria e blasone della società gallurese, quella era la proposta giusta per me». Ora, riacquistata la "libertà" calcistica, l'obiettivo è scendere in campo prima possibile: «Ho voglia di giocare, il campo, lo spogliatoio e la partita mi sono mancati tanto. Valuterò ogni proposta poi è chiaro che la categoria ha il suo peso». Sembrano già lontani i tempi in cui Sanna vinse, due anni fa, il campionato di Seconda Divisione col Treviso: «Ero il terzo portiere e ho giocato pochissimo». A fine stagione il Cagliari lo lasciò libero, non trovando sbocchi in Lega Pro ad inizio della scorsa stagione accettò la proposta del Progetto Sant'Elia. Sulle tracce di Sanna si è messo subito il Tortolì del diesse Roberto Ibba, lo stesso che lo chiamò l'anno scorso al Sant'Elia.