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Eccellenza
Il tecnico del Fertilia sul ko col Porto Torrer

Giorico non fa drammi: «Il campionato è lungo e noi andiamo avanti»

Il suo Fertilia può essere inserito a tutti gli effetti fra le pretendenti ad un posto in paradiso, o come minimo ai play off d’Eccellenza. Ma Mauro Giorico, un passato da calciatore alle spalle, già protagonista della magistrale rincorsa che due stagioni fa ha portato la cenerentola Alghero sino alla storica ribalta del professionismo, è comunque amareggiato per la sconfitta rimediata fra le mura amiche del “Mariotti” di Alghero (causa indisponibilità dell’impianto di Fertilia) contro il Porto Torres capolista. «Amara perché siamo partiti male, abbiamo subito un gol nei primi minuti di gioco su calcio d’angolo, un gol che a mio avviso era assolutamente evitabile, però quando non gira bene è dura. Non siamo stati lucidi nella tre quarti avversaria. Onore e merito a questo Porto Torres che ha dimostrato esser degno della prima posizione in classifica».

Quali le cause di un rovescio così netto e rotondo nella sostanza e nei numeri? «Ci mancava un riferimento importante come Matteo Tedde, ma non ci possiamo nascondere dietro un’assenza – afferma Giorico – Ho cercato di modificare l’assetto tattico con i giocatori che avevo a disposizione, purtroppo non è andata bene, qualche giocatore al momento è un po’ sotto tono. Non c’è da fare nessun dramma, il campionato è lungo e noi andiamo avanti».

La corsa continua quindi, anche per il Fertilia: «Abbiamo perso contro la prima in classifica progettata per vincere il campionato, ci può stare. Chiaro che fa male perdere in questo modo, non abbiamo potuto giocare come avremmo voluto e programmato – chiude il tecnico – Pazienza, noi giochiamo partita dopo partita ed al girone d’andata vedremo come siamo messi e valuteremo il da farsi». Giovanni Dessole

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2009/2010
Tags:
Sardegna
10 Andata