Il portiere non ha scontato la sanzione con la Berretti dell'Olbia
Idrissi era squalificato e il Castiadas rischia di perdere a tavolino la gara contro il Trastevere
Il Castiadas rischia di perdere a tavolino la sfida pareggiata sul campo per 1-1 domenica scorsa contro il Trastevere. La società capitolina, infatti, come pubblicato nell'odierno comunicato ufficiale numero 27 della Lega Nazionale Dilettanti, ha presentato un preannuncio di reclamo "avverso l'esito della gara Castiadas-Trastevere del 23 settembre, pervenuto nei tempi previsti dal CGS ma successivamente all’ora di pubblicazione del Comunicato Ufficiale n.23". Il Giudice sportivo Aniello Meroni aggiunge che "si soprassiede ad ogni decisione in merito alla omologazione del risultato”.
Quale irregolarità segnalata dal Trastevere avrebbe commesso il Castiadas per la sfida dell'Annunziata? Per la società romana è irregolare la posizione del portiere classe 2000 Adam Idrissi, schierato titolare nelle tre gare ufficiali della stagione, compresa quella di domenica contro la squadra di Perrotti. Il portiere di proprietà del Cagliari e ceduto lo scorso anno in prestito all’Olbia, nel corso dell’ultima giornata del campionato Berretti della stagione scorsa 2017/18, il 7 aprile 2018, ricevette la quinta ammonizione nella gara che i galluresi giocarono in casa della Carrarese (per la cronaca finì 3-1 per i toscani) e fu puntualmente squalificato per 1 giornata come riportato nel comunicato ufficiale N. 105/TB dell’11 aprile 2018. il calciatore è tornato di proprietà del Cagliari l'1 luglio scorso ed è passato al Castiadas il 2 agosto disputando la gara di Coppa Italia contro il Lanusei del 26 agosto, e le due di campionato contro Ostiamare e Tratevere del 16 e 23 settembre, di fatto, senza mai scontare il turno di squalifica.
Secondo l'articolo 22 del Codice di Giustizia Sportiva, al comma 6, sulla "esecuzione delle sanzioni" si legge che "le squalifiche che non possono essere scontate, in tutto o in parte, nella stagione sportiva in cui sono state irrogate, devono essere scontate, anche per il solo residuo, nella stagione o nelle stagioni successive. Qualora il calciatore colpito dalla sanzione abbia cambiato società, anche nel corso della stagione, o categoria di appartenenza in caso di attività del Settore per l’attività giovanile e scolastica, la squalifica è scontata, in deroga al comma 3, per le residue giornate in cui disputa gare ufficiali la prima squadra della nuova società o della nuova categoria di appartenenza".