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Marco Naitana, presidente, Bosa
«Ma chi vince dovrebbe avere un posto certo in Eccellenza»

Il Bosa non tradisce, Naitana: «Ragazzi encomiabili, solo un gruppo serio e coeso poteva arrivare alla finale playoff. L'Ossese è fortissima ma ce la giochiamo»

Due anni dopo il Bosa centra ancora la finale playoff. La vittoria al 90' in casa della San Marco, a firma del classe 2000 Davide Spada, concede ai rossoblù l'opportunità di rientrare subito in Eccellenza. Ma se domenica dovesse battere l'Ossese sarebbe, per ora, al primo posto nella graduatoria dei ripescaggi. Il presidente Marco Naitana spera in una ufficializzazione dell'Eccellenza a 18 squadre: «Credo che per dare valore e credibilità ad ogni competizione, come lo sono i playoff, almeno la vincitrice dovrebbe avere la possibilità di festeggiare la promozione, con la possibilità poi di riformulare il campionato aumentando magari le retrocessioni. Così è un peccato, noi due anni fa vincemmo il playoff ma aspettammo qualche mese prima che il San Teodoro ci regalasse l'opportunità di salire in Eccellenza».

 

La gara di San Sperate, vinta al foto-finish, è lo specchio del campionato di un Bosa, partito male ma poi ripresosi alla grande con 32 punti nel girone di ritorno, secondi solo al Porto Rotondo (35). «È stato un brutto primo tempo condizionato dal vento fortissimo, nella ripresa abbiamo giocato meglio, si poteva andare ai supplementari ma, senza rubar nulla, abbiamo vinto all'ultimo minuto, con un gol di un giocatore, appena 18enne, che non doveva giocare visto che da un mese e mezzo ha predisposto l'intervento chirurgico al menisco; abbiamo un po' forzato affinché giocasse ed è stato premiato. Una gioia indescrivibile se pensiamo a come era nato il campionato, dopo la retrocessione subita. L'inizio è stato brutto per le aspettative che avevamo, ricordo ancora il 6-0 di Porto Rotondo, lì ho visto i senatori piangere a dirotto e quella sconfitta è stata la molla che ci ha scosso e fatto capire che dovevamo ingranare una marcia completamente diversa. Ha generato forza e uno spirito di rivalsa, quello fatto dai ragazzi è encomiabile, ci siamo tolti qualche sasso pesante dalle scarpe visto che qualcuno, anche tra quelli che vorrebbero essere al nostro posto, l'anno scorso esultava per i gol che subivamo in Eccellenza. I ragazzi sono tutti del posto e giocano per la maglia, solamente un gruppo leale, serio e coeso poteva arrivare ad una finale playoff contro un'avversaria fortissima come l'Ossese. Faccio i complimenti al presidente Carlo Mentasti, sarà una finale bellissima, loro hanno giocatori di qualità e ce la giochiamo tutt'e due, sarà comunque una festa». Per Naitana potrebbe essere anche l'ultima uscita da presidente: «Dopo 7 anni faticosi la mia permanenza dipende da tante cose ma non dalla promozione, ancora non c'è niente di deciso. In squadra ci sono amici eccezionali, credo possano dare tanto ancora per qualche anno. Mi auguro che, qualora non dovessi esserci io come presidente, venga conservato ciò che si è creato in tutti questi anni».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2017/2018
Tags:
Playoff