Gir B: al Bonorva il match d'alta quota contro l'Arzachena; Macomerese e Luogosanto con le polveri bagnate, colpi in trasferta per Ovodda e Tonara
Il Buddusò batte la Lanteri con Masia e Muggianu e si riprende la prima piazza; Usinese sul velluto contro lo Stintino, l'Atl. Bono doma il Coghinas
L'ottava giornata del girone di ritorno sorride a Buddusò e Usinese, che conquistano i tre punti pieni battendo rispettivamente la Lanteri Sassari e lo Stintino: i ragazzi di Terrosu salgono così a quota 52, con i rosso-blù di Loriga che inseguono staccati di due lunghezze. Domenica amara, invece, per il Coghinas targato Congiu, che lascia le penne in casa dell'Atletico Bono di Ciarolu, che si impone con un netto 3 a 1 finale e si porta a sette lunghezze dalla terza piazza occupata dai rosso-bianco-blu. Al quarto posto, in solitaria, troviamo il Bonorva, che vince lo scontro d'alta quota contro l'Arzachena e stacca la compagine di Spano di tre lunghezze. Si chiude in parità, invece, la sfida tra Macomerese e Luogosanto. Successo tutto d'oro per il Bosa, che sfonda in casa del Siniscola con un secco 2 a 0 finale e continua a correre verso la salvezza. Continua l'ottimo momento per il Tonara, che batte a domicilio il Castelsardo, di misura con il punteggio finale di 2 a 1 e si porta a quota 27. L'Ovodda conquista l'ottava vittoria in questo campionato, e lo fa nel migliore dei modi, battendo in trasferta, con un sontuoso 4 a 0 finale, il Sennori. In chiave salvezza, si segnala il successo per 2 a 1 del Tuttavista che, di fronte al proprio pubblico, non sbaglia l'appuntamento con il successo nel match contro il fanalino di coda Abbasanta.
Il Buddusò mette le mani sul successo numero 15 in stagione, grazie al 2 a 0 rifilato, tra le proprie mura amiche, alla Lanteri: i sassaresi tengono bene il campo per tutta la prima frazione, ma ad inizio della ripresa finiscono sotto; Manuel Masia manda in play un incursione al bacio nel cuore dell'area avversaria e brucia sul tempo Nieddu, realizzando così il gol del vantaggio. Al 40' sale in cattedra Mandras, che sfonda sulla fascia destra e poi serve a Muggianu l'assist d'oro che vale per il raddoppio. I ragazzi di Terrosu si godono la vetta della classifica, in solitaria.
Al secondo posto brilla la stella dell'Usinese, che fa ampiamente il proprio dovere battendo con un sontuoso 5 a 1 finale il malcapitato Stintino: locali in gol già dopo 9' di gioco con Daga, ben servito da Domenico Saba; lo Stintino non molla e rialza immediatamente la testa grazie al gol del momentaneo pari firmato da Pilo. Allo scadere della prima frazione arriva il gol del nuovo sorpasso per i locali griffato da Chelo. Ad inizio ripresa Spanu serve il tris, poi Lubrano e Mura completano il quadro negli ultimi 10' del match.
Domenica amara per il Coghinas, che torna a mani vuote dalla trasferta con il sempre ostico Atletico Bono e scivola così al terzo posto in classifica, a tre lunghezze dal vertice. Prestazione maiuscola per la compagine guidata da mister Celestino Ciarolu, che si porta in vantaggio al 18' con Gavim, su invito dell'ispiratissimo Villalobos. Alla mezz'ora arriva anche il raddoppio di Fofana, che va a segno grazie ad una grandissima conclusione dalla distanza. Allo scadere della prima frazione il terzo gol per il Bono porta la firma di Monserrat. Di Seu il punto della bandiera per gli ospiti. L'Atletico Bono aggancia il Luogosanto al sesto posto, a quota 42.
Splende il sereno in casa del Bonorva, che fa festa grande grazie al successo di misura, per 1 a 0, rifilato all'Arzachena di Spano: i ragazzi di Pulina mettono le mani sul bottino pieno grazie alla rete siglata da Meloni al 32' della ripresa.
Si chiude in perfetta parità, ma a reti bianche, per il più classico degli 0 a 0 finali, la sfida tra Macomerese e Luogosanto: le due squadre si sono affrontate a viso aperto, ma le due difese hanno avuto la meglio. Il Luogosanto sale così a quota 42; 30 invece sono i punti messi in cassaforte dalla Macomerese di Scotto.
Giornata assolutamente positiva per il Bosa di mister Carboni, che vince in trasferta, sul campo della Montalbo di Siniscola, con un secco 2 a 0 finale: i padroni di casa sfornano una prestazione tutta cuore e determinazione e tengono bene il campo per oltre un'ora; nella seconda parte della ripresa i bosani sfondano grazie al calcio di rigore trasformato da Fadda; nell'occasione viene espulso anche Talamona, che lascia i locali in inferiorità numerica. A quel punto al Bosa non rimane altro da fare che completare l'impresa, con il raddoppio firmato da Cissè. Bosa a quota 35, Montalbo inchiodata a quota 16, al penultimo posto della classifica.
Brutto passo falso interno per il Castelsardo di Borrotzu, costretto a sventolare bandiera bianca al termine del bellissimo confronto con il lanciatissimo Tonara: ospiti in gol per primi, già dopo 18' di gioco, con Trogu. Punteggio bloccato sino al 43' della ripresa, quando Gadau rimette tutto in parità, ma in pieno tempo di recupero arriva il colpo decisivo griffato da bomber Noli, che mette la firma su tre punti pesantissimi in chiave salvezza.
L'Ovodda di mister Moro si abbatte senza pietà sul Sennori, travolto, a domicilio, con il risultato finale di 4 a 0: pronti via e Bilea porta in vantaggio gli ospiti al 10', poi il raddoppio del solito Deiana al 24'. Di Deiana le altre due reti, messe a segno nella prima parte della ripresa, che chiudono virtualmente la contesa.
Settimo successo in stagione per il Tuttavista, che si impone di misura, con il punteggio finale di 2 a 1 ai danni del malcapitato Abbasanta: a passare per primi in vantaggio sono proprio gli ospiti, con Salaris che fa centro al 27'. Pari dei padroni di casa proprio allo scadere della prima frazione con Deledda; di Rodriguez la rete che vale per il sorpasso al 10' della ripresa.