Il Cagliari travolto dal Bologna dà l'addio alla Coppa Italia

Nessuna rivincita per il Cagliari e per Donadoni. I rossoblù cedono nettamente 3-0 in casa contro il Bologna e perdono l'occasione di accedere agli ottavi di finale ed incontrare il Napoli. Un punteggio che punisce severamente un Cagliari sceso in campo con tante seconde linee e qualche giovane. Difesa stravolta con Pelizzoli in porta, Martignoni a destra e Magliocchetti centrale in coppia con Ariaudo mentre Agostini, squalificato a Brescia, a sinistra come unico esponente della retroguardia titolare. Centrocampo con Giorico regista e Laner e Nainggolan interni. Tridente Nenè-Acquafresca-Ragatzu con il quartese, al rientro dopo l'infortunio alla spalla, spesso accentratosi nel ruolo di trequartista. Cambia anche Malesani che presenta un undici totalmente diverso da quello che ha perso domenica a Napoli 4-1, affidandosi in avanti a a Ramirez, classe 1990, e Meggiorini. Il Bologna in campo sembra non farsi cura del rischio fallimento che sta correndo la società di Porcedda, presidente senza portafoglio.

Nel primo tempo il rigore di Meggiorini - Prima parte di gara senza grossi spunti. Bisogna attendere il 17' quando Ragatzu, dalla sinistra, crossa in area per il colpo di testa di Acquafresca che sfiora il palo della porta difesa da Lupatelli. L'ex portiere del Cagliari devia con fatica al 21' il rasoterra pericoloso di Nenè dal limite. Il Bologna risponde al 23' con Paponi il cui tiro viene alzato sopra la traversa dalle manone di Pelizzoli. Alla mezz'ora si rompe l'equilibrio più per merito dell'arbitro Stefanini di Livorno: Magliocchetti sfiora Ramirez che cade giù, dal dischetto Meggiorini spiazza Pellizzoli per la rete del vantaggio. Il Cagliari potrebbe già pareggiare al 38' quando Nenè arpiona una palla dal limite e scaglia un violento destro di controbalzo che si stampa sul palo con Lupatelli battuto.

Il Bologna dilaga nella ripresa - Il Cagliari prova a raddrizzare l'incontro nella ripresa ancora con Nenè, al 12', il cui tiro da fuori fa la barba al palo. Donadoni decide di far entrare qualche big e al 13' butta dentro Matri (per Acquafresca) e Biondini (per Nainggolan) ma è il Bologna a sfiorare al 14' il raddoppio quando Siligardi, servito da Paponi, si presenta a tu per tu con Pelizzoli che si salva con il piede. Nella parte centrale del tempo latitano le occasioni, c'è il tempo di rivedere in campo Lazzari (al posto di Giorico) negli ultimi 20'. Al 39' l'estroso Ramirez chiude la partita: slalom in mezzo ai difensori cagliaritani e destro che supera Pelizzoli per il 2-0. Il punteggio diventa severo al 46' Gimenez poggia a porta sguarnita la palla deviata da Pelizzoli sul tiro di Casarini. Finisce tre a zero, in Coppa resta il Bologna mentre il Cagliari si toglie forse un impaccio e si rituffa in campionato: domenica al Sant'Elia arriva il Lecce.

CAGLIARI (4-3-3): Pelizzoli, Martignoni, Ariaudo, Magliocchetti, Agostini, Laner, Giorico (28 st Lazzari), Nainggolan (13' st Matri), Nenè, Acquafresca (13' st Biondini), Ragatzu. (1 Agazzi, 21 Canini, 13 Astori, 7 Cossu). All. Donadoni .

BOLOGNA (4-2-3-1): Lupatelli, Esposito (23' st Garics), Moras, Cherubin, Morleo, Casarini, Mutarelli, Siligardi (27' st Ekdal), Ramirez, Paponi (30 st Gimenez), Meggiorini. (44 Lombardi, 2 Juan Cruz, 4 Krhin, 22 Britos). All. Malesani.

ARBITRO: Stefanini di Livorno.

RETI: 31' pt Meggiorini (rig); nel st 39' Ramirez, 46' Gimenez.

NOTE: Ammoniti: Morleo, Esposito, Biondini e Giorico per gioco scorretto. Angoli: 5-1 per il Bologna. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 4mila circa.