Il Carbonia inciampa a Nola, nella ripresa subisce la rimonta e perde il quinto posto

Con un inizio ripresa poco lucido il Carbonia vanifica un primo tempo chiuso in vantaggio per 2-1 sul Nola e cede ai bruniani capaci di un uno-due micidiale nel giro di 10'. L'imprevisto inseguimento dei sulcitani nell'ultima mezzora porta alla traversa di Gjuci e alla successiva opportunità di Piredda fermato dal portiere, rischiando in qualche ripartenza dei bianconeri. Una gara giocata a viso aperto che era stata sbloccata su rigore da Cappai e provocato da Cannas che poi aveva firmato il secondo vantaggio. Zero punti dalla trasferta campana e quinto posto perso a vantaggio del Savoia che si è imposto sul Latina. 

La gara. La partenza del Carbonia è buona. Dopo 2′ ci prova Piredda con un tiro dalla distanza fuori di poco. All'8' lo stesso numero dieci verticalizza alla perfezione per il fulmine Cannas che entra in area, sposta la palla sull'uscita di Bellarosa che lo stende, per l’arbitro non ci sono dubbi e il calcio di rigore lo realizza lo specialista Cappai che spiazza il portiere. La riposta del Nola è immediata, dopo 2' Gassama serve di testa D'Angelo il quale da sinistra mette in mezzo rasoterra con il colored che buca Manis con un sinistro di prima intenzione all'angolino. A metà tempo Cannas non riesce a deviare la palla messa in area. Sull'altro fronte contropiede dei bianconeri con Gassama che serve D'Angelo, la palla arriva a Caliendo che calcia in diagonale ma Cestaro in scivolata salva in modo decisivo. Al 25' Acampora finta il cross col destro e lo fa col sinistro per il colpo di testa di Pasqualino Esposito alto sulla traversa. La squadra di casa insiste, al 28′ D’Angelo si infila centralmente e libera il sinistro dai sedici metri che Manis respinge in tuffo. Il Carbonia barcolla ma non crolla e sfrutta l'azione al 34' con Palombi che approfitta della difesa alta dei bruniani e lancia Cannas sul filo del fuorigioco, l'attaccante arriva di fronte a Bellarosa e lo infila mettendo palla con precisione all'angolino. Prima dell'intervallo Stendardo verticalizza per D’Angelo, sponda per Alvino che di sinistro calcia al lato con Manis che segue la traiettoria della palla.

Ad inizio di ripresa il Nola avvia la rimonta, al 7' punizione da destra per il mancino velenoso di Alvino, la palla si infila all’incrocio dei pali rendendo vano il tuffo di Manis. Al 16' il sorpasso è frutto di uno spunto caparbio di D'Angelo, che vince un rimpallo al limite, entra in area affiancato da Cestaro che in scivolata tocca la palla prima dell'avversario poi finito a terra, l'arbitro indica il dischetto e Acampora dagli undici metri spiazza Manis. Mister Mariotti prova a dare forza all'attacco con l'inserimento di Gjuci - insieme con il portiere fuoriquota Bigotti - ma sono i bianconeri. Al 22′ Gassama, dal limite dell’area, calcia a lato. Si riprende con palla a Bagaglini che la perde sul pressing di Gassama fermato da Bigotti sul destro indirizzato sul palo più lontano. Il Carbonia cresce e al 28′ ha tre grandi chance in un'unica azione: prima Gjuci si libera in area e calcia forte sul primo palo, Bellarosa si salva deviando palla sulla traversa, la sfera cade sui piedi di Piredda che calcia a colpo sicuro ma Bellarosa fa il miracolo, arriva Fredrich e col sinistro al volo sfiora l'incrocio. Scampato il pericolo il Nola costruisce l'opportunità al 38’ con un destro volante di D’Angelo che non centra per poco la porta. Ancora i bruniani a sfruttare il poker con Gassama che, al 40', ruba palla e di fronte a Bigotti sbaglia la conclusione. L’ultima brivido lo crea il Carbonia, al 45 Cappai ci prova su punizione da ottima posizione ma il bomber manda sopra la traversa. Al triplice fischio festeggia il Nola che mette in tasca tre punti pesantissimi per la lotta salvezza mentre i sulcitani si trincerano nel silenzio stampa. La classifica resta importante nonostante il sorpasso del Savoia in quinta posizione.

NOLA: Bellarosa, Ruggiero, A. Sannia, Baratto, Russo, P. Esposito, Alvino (20' st G. Esposito), Acampora (42' st Di Maio), D’Angelo, Gassama, Caliendo. A disp. Torino, S. Sannia, Pantano, Angeletti, Corbisiero, Allegretta, La Monica. All. Rosario Campana.

CARBONIA: Manis (19' st Bigotti), Mastino, Fredrich (33' st Salvaterra), Serra (10' st Isaia), Cestaro, Badaglini (27' st Piras), Piredda, Stivaletta, Palombi, Cappai, Cannas (19' st Gjuci). A disp. Moro, Pischedda, Costa, Agostinelli. All. Mario Mariotti.

ARBITRO: Valerio Vogliacco di Bari

RETI: 8′ pt Cappai (rig), 10′ pt Gassama, 34′ pt Cannas, 7′ st Alvino, 16′ st Acampora (rig)

NOTE: Ammoniti: Ruggiero, Cestaro, P. Esposito, A. Sannia, Caliendo. Recupero: 0' + 6'