Il Carbonia si inchina al solido Savoia, prima sconfitta dei sulcitani

Non basta un buon gioco se non affiancato alla capacità di assestare il cazzotto al momento giusto, se poi l'avversario è forte ed esperto come il Savoia allora il Carbonia non può che rimediare una sconfitta evitabile con maggior accortezza. Come in occasione del raddoppio dei campani, già in dieci uomini per l'espulsione di Occhiuto al 32', che fa infuriare mister Mariotti perché capisce la difficoltà di poter rimediare, poi aumentata con l'errore ad inizio ripresa di Gjuci. Questa è la serie D, una categoria che il Carbonia sta dimostrando di poterla reggere con molto onore e qualche possibilità di sorprendere.

La gara. Il Savoia si vede già al 1' Orlando si inserisce a sinistra, palla a centro area per D’Ancora che impatta di prima intenzione la palla senza centrare lo specchio di porta. La risposta del Carbonia all'8' con Stivaletta chiuso bene da Manzo. Carboni viene sollecitato al 12' da Caiazzo, il portiere devia in angolo. Al 14’ esultano i padroni di casa al gol di Bagaglini, il difensore colpisce di testa in posizione di fuorigioco. Chi segna davvero è il Savoia al 19’: angolo di Fornito, palla calciata da Manzo respinta sui piedi di Kyeremateng che non perdona. I sulcitani inseguono e al 32’ hanno il vantaggio della superiorità numerica, per Occhiuto scatta la secondo ammonizione e prende la via degli spogliatoi. I blu di Mariotti potrebbero pareggiare al 39' con Cannas, messo a tu per tu con Esposito da Gjuci, ma il portiere vince il duello. Al 40’ il cinico Savoia costruisce il raddoppio: Kyeremateng parte da lontano superando due avversari e poi batte Carboni (esultanza Savoia, foto Carbonia calcio 1939). Nell'occasione viene espulso il tecnico Mariotti che cambia Cannas con Isaia. Nel lungo recupero (7'), al 49’, D’Ancora calcia calcia alto sulla traversa al termine di un'azione solitaria.

Ad inizio ripresa si vede un Carbonia desideroso di riaprire la contesa. E non ci riesce al 4’ quando Gjuci manca clamorosamente il bersaglio a porta vuota dopo l'azione di Isaia. Mariotti ordine il doppio cambio, Odianose e Tetteh per Bagaglini e Serra. Pur con l'uomo in meno il Savoia è pungente, al 17’ D’Ancora calcia alto e al 24’ Caiazzo cerca in area Russo che aggancia in allungo la palla senza centrare lo specchio di porta. Il Carbonia non riesce a mettere pepe nel finale perché al 37' Esposito si salva in angolo sul destro dal limite di Piredda. Ultimo lampo subito spento, la sconfitta si concretizza ma il Carbonia saprà rifarsi.

CARBONIA: Carboni, Russi, Mastino, Fredrich (44’ pt Salvaterra), Serra (19’ st Tetteh), Cestaro, Bagaglini (19’ st Odianose), Cannas (41’ pt Isaia), Gjuci, Piredda, Stivaletta (27’ st Soumare). A disp. Bigotti, Mura, Berman, Pischedda. All. Marco Mariotti.

SAVOIA: M. Esposito, Nespoli, D’Ancora (35’ st Riccio), Poziello, Orlando (28’ pt Kacorri), Fornito (11’ st Russo), Caiazzo (46’ st Porcaro), Occhiuto, De Rosa, Manzo, Kyeremateng (11’ st Correnti). A disp. Cannizzaro, Langella, Badje, Scalzone. All. Salvatore Aronica.

ARBITRO: Edoardo Papale di Torino

RETI: 19’ pt Kyeremateng, 40’ pt Kyeremateng.

NOTE: Espulso al 32’ pt Occhiuto. Ammoniti: Occhiuto, Cestaro, Occhiuto, De Rosa, D’Ancora. Recupero: 7’ + 4’. Spettatori: 250 circa.