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Rafael Monteiro, attaccante, Carbonia
Secondo e pesante ko per gli oristanesi, Murru lascia

Il Carbonia spazza via la Tharros, cinque reti per la finale di Coppa Italia

Il Carbonia travolge la Tharros in trasferta e conquista la finale della Coppa Italia di Eccellenza. La squadra di Mingioni si impone 5-2 a Oristano e ora contenderà il trofeo regionale al Budoni che ha eliminato il Latte Dolce nell'altra semifinale di ritorno (leggi qui). La larga sconfitta, unita a quella di tre giorni prima in campionato proprio contro il Budoni, porta con sé le dimissioni del tecnico Murru, giunto ad agosto, con la preparazione già avviata dai biancorossi con il tecnico Firinu che poi aveva rinunciato all'incarico finendo qualche settimana dopo al Terralba Francesco Bellu.

 

I sulcitani partivano sfavoriti dopo il pirotecnico pareggio per 3-3 dell'andata e, così, Porcheddu e compagni sono scesi in campo sapendo di dover vincere per passare il turno. E il primo tempo dei biancoblù è stato magnifico e al limite della perfezione. Senza Andrea Mastino, il capitano Serra e il baby Muscas, il Carbonia non si scompone e in modo tanto lucido quanto determinato va a fondo nell'obiettivo di conquistare la finale. Agostinelli fa capire subito ai biancorossi le intenzioni bellicose, la conclusione della paunta è fuori di poco. Poi Pitzalis affonda sulla fascia sinistra, scambia con Porcheddu e conclude a lato. Non va meglio a Mancini, palo sfiorato. La risposta della Tharros è nel tiro dalla distanza di Andrea Sanna sul quale è attento il portiere Kirby, classe 2005. A metà della prima frazione i biancoblù rompono il ghiaccio: affondo di Pitzalis a sinistra, palla in area per Monteiro che la girata alle spalle di Stevanato. Passano 2' e Agostinelli firma il raddoppio con una superba conclusione indirizzando la palla all'incrocio dei pali. Alla mezzora la Tharros torna in gara grazie ad Andrea Sanna ma, 5' dopo, Dore ristabilisce il doppio vantaggio poi sigillato dalla rete dell'1-4 di Porcheddu. 

Ad inizio ripresa, col Carbonia sentitosi già in finale, ci pensa Atzori ad accorciare il punteggio su calcio di rigore riportando sotto i biancorossi. A metà tempo le due squadre restano in 10 per l'espulsione a Porru e al neoentrato Christian Sanna. L'uomo in meno per entrambe le squadre favorisce il Carbonia che cala la manita al 29' con Monteiro che trasforma il calcio di rigore procurato da Pitzalis. Per il brasiliano è doppietta personale per griffare un 2-5 che lascia strascichi nel futuro di Murru sulla panchina biancorossa.

 

THARROS: Stevanato, Fresu, Enna, A. Lai, Grinbaum, Boi, Fadda, Tetteh, Calaresu, Atzori, A. Sanna. A disp. M. Lai, Spiga, Peterle, C. Sanna, Sergi, Sardo, Lonis, D. Murru, Foddis. All. Giampaolo Murru (squalificato).

CARBONIA: Kirby, F. Mastino, Pitzalis (38′ st Cocco), Hundt, Cappelli, Prieto, Dore (10′ st Porru), Mancini, Agostinelli (30′ st Sartini), Porcheddu (32′ st Fontana), Monteiro. A disp. Idrissi, Orrù, Porcu, Muscas. All. Diego Mingioni (squalificato).

ARBITRO: Samuele Giudice di Sassari.

RETI: 24′ pt Monteiro, 26′ pt Agostinelli, 30′ pt A. Sanna, 35′ pt Dore, 41′ Porcheddu, 15′ st Atzori (rig), 29′ st  Monteiro (rig).

In questo articolo
Squadre:
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
Coppa Italia