Due rigori non dati ed espulsione di Testa, sarrabesi inviperiti
Il Castiadas affossato dall'arbitro, il Tergu piazza l'uno-due finale e vince lo scontro diretto per i playoff
Il Tergu esulta per il colpaccio e il Castiadas schiuma di rabbia. In mezzo l'esordio in Eccellenza poco felice dell'arbitro Medda di Cagliari che non fischia due rigori ai sarrabesi ma non è nemmeno aiutato dai suoi collaboratori nel giudicare l'intervento in area di Vittorio Spanu su Cordeddu al primo tempo e quello di Nanni Spanu su Mbaye ad inizio ripresa. Nel primo caso il punteggio era sull'1-0, nel secondo era sul 2-1 sempre per i padroni di casa, in entrambi i casi sarebbe dovuta scattare anche la duplice espulsione per fallo da ultimo uomo. Ma la vera svolta arriva al 23' della ripresa quando il difensore dei biancoverdi Testa sta per battere un fallo laterale e viene ostacolato vistosamente dall'anglonese Frasca, in quel momento a bordo campo per il riscaldamento, la reazione del terzino classe '96 è da rosso come la sarebbe il gesto del giocatore di riserva nell'impedire lo svolgimento del gioco. Col Castiadas in dieci e avanti di un gol, il Tergu ha sparato le sue ottime cartucce giocando 20' finali con 4 attaccanti: proprio Frasca è diventato protagonista della rimonta perché ha firmato il 2-2 al 39' e poi Cherchi ha completato il sorpasso al 47'. Nel fine gara il nervosismo l'ha fatta da padrona senza andare oltre il prevedibile battibecco. In soldoni il mister Chierico esordisce con una vittoria pesante grazie ad un finale importante dei suoi ragazzi e il collega Scotto si mangia le mani per una vittoria sfuggita di mano non certo per demeriti di gioco.
Le formazioni. Scotto ha ancora out Carrus, Antonio Usai e Idrissi e deve rinunciare al febbricitante dell'ultim'ora Sarritzu ma fa esordire l'ex Lanusei Cocco in difesa in coppa con Vita più Mura e Testa esterni, e l'ex San Teodoro Mbaye come trequartista centrale dietro Borrotzu mentre Porru e Cordeddu sono ai suoi lati. In media Carboni e Pinna con Pioli in porta. Chierico non ha gli squalificati Minutolo e Muscau, ancora non può sfruttare l'argentino Soria in attesa del transfer e porta in panchina il recuperato Falchi, perciò presenta davanti al portiere Selva una difesa a tre con Meloni, Nanni Spanu e Caterisano, gli esterni sono Borrielli e Vittorio Spanu, in mezzo al campo Palmisano e Seck col tridente formato da Cherchi, Spinola e Deligios.
Primo tempo. Parte bene il Castiadas che sfrutta il poco sincronismo degli esterni del Tergu deputati alla protezione della difesa a tre e con Cordeddu specialmente mettono in difficoltà Vittorio Spanu e, di conseguenza, l'uscita del centrale di sinistra Caterisano. Al 9' il gol del vantaggio è da manuale: palla di Carboni a Borrotzu, protezione della sfera spalle alla porta e imbucata per il taglio di Cordeddu, cross troppo all'indietro per Mbaye ma non per Porru che da esterno opposto va incontro alla palla e spare un destro di prima intenzione che fa secco Selva. Da rivedere lo schieramento dei tergulani che non erano di certo in sottonumero. Il vantaggio carica ancor di più i sarrabesi, al 13' Cordeddu tenta la girata di sinistro rimpallata da Caterisano. Passano 3' e Mbaye porta palla centralmente e scarica un sinistro angolato che Selva deve spedire in corner con un tuffo. Ancora 60 secondi e Borrotzu manda in porta il senegalese, il primo tiro e rimpallato da Selva, sul secondo col piatto sinistro a giro manda la palla a sbattere sulla traversa. Subito appresso il primo episodio da moviola, verticalizzazione di Mbaye per lo scatenato Cordeddu che prende il tempo a Vittorio Spanu, entra in area e poi viene agganciato e steso dallo stesso esterno classe '97, l'arbitro Medda fischia ma non il rigore bensì la simulazione. Mani nei capelli per l'incredulo Cordeddu. C'è solo il Castiadas in campo, le ripartenze del Tergu vengono stoppate da Vita e Cocco. Sul fronte sinistro anche Porru è incontenibile, al 20' libera il destro a giro appena dentro l'area e la palla sfiora il palo alla sinistra di Selva. Determinante al 25' l'uscita tempestiva del portiere tergulano che in tuffo anticipa Porru servito da Cordeddu. Alla mezzora si fa vedere il Tergu, buono spunto di Vittorio Spanu che supera con un dribbling a rientrare Mura ma il destro non è il suo piede e calcia debole sull'esterno della rete. Sul rovesciamento di fronte, però, l'esterno del '97 ferma il destro al volo di Cordeddu pescato in area. Al 38' si fa vedere Spinola, appena esce dalla morsa del due Cocco-Vita, si libera in area ma il sinistro sul primo palo viene bloccato in tuffo da Pioli. L'anima del Tergu è capitan Cherchi, al 42' un suo spunto porta Mura alla chiusura in angolo, dalla bandierina l'ex Taloro pesca la testa di Palmisano che ringrazia l'uscita fuori tempo di Pioli per depositare a porta vuota. Cinico il Tergu e sprecone il Castiadas.
Secondo tempo. La ripresa si apre con un rasoterra insidioso di Palmisano che Pioli blocca a terra. Al 4’ il Castiadas si ritrova nuovamente in vantaggio, ottimo Carboni che pesca con tocco morbido Cordeddu, Vittorio Spanu è ritardo e di conseguenza pure Caterisano, l'ex Ghilarza mette una palla deliziosa e tagliata sul secondo palo che Borrotzu trasforma con un piatto destro. Il bomber rinuncia alla corsa verso la tribuna e va ad abbracciare il compagno assist-man. I sarrabesi non vogliono rifare l'errore del primo tempo e cercano un altro gol di vantaggio, ma l'errore lo compie l'arbitro Medda che al 7’ sorvola sull'entrata di Nanni Spanu in area a stendere Mbaye pronto a calciare a rete. Il Tergu reagisce, al 10' Caterisano svirgola di sinistro una palla invitante in area sarrabese. Chierico rompe gli indugi, al 13' toglie Deligios e manda in campo l'esperto Falchi. Al Castiadas manca il colpo del ko. Ci tenta al 20' con Borrotzu, su angolo di Cordeddu e sponda di Cocco, ma la palla indirizzata in porta dal bomber viene salvata sulla linea da Spanu. Al 22’ il momento cruciale del match: la palla finisce in fallo laterale, Testa sta per riprendere il gioco ma viene cinturato da Frasca nei paraggi per il riscaldamento, il terzino reagisce e l'ex Villacidrese crolla a terra. Cartellino rosso solo per uno e il Castiadas rimane in dieci. Scotto ridisegna i suoi con un 4-4-1, abbassa immediatamente Cordeddu e sposta di fascia Mura, Porru fa l'esterno di centrocampo a destra e Mbaye a sinistra con Borrotzu sempre punta centrale. La gara si surriscalda perché per i 3' che continua il riscaldamento Frasca diventa il bersaglio degli insulti dei tifosi sarrabesi. Poi entra per Borrielli e gioca nella fascia che dà alla tribuna, ogni palla toccata e azione ferma arriva un'altra razione di fischi e insulti. Frasca non si fa condizionare e il 4-2-4 di Chierico dà i suoi frutti a fine incontro. Al 39’ il Tergu pareggia, proprio Frasca è rapido nello stop e nel calciare col destro rasoterra appena dentro l'area, palla all'angolino e per Pioli non c'è nulla da fare (l'esultanza nella foto). Il Castiadas è colpito da colui che era diventato il suo bersaglio. Nella bolgia ne approfitta l'astuto Cherchi che, al 47’, si accentra in dribbling da sinistra e calcia col destro con precisione chirurgica, palla angolata in fondo al sacco. Il Castiadas tenta un disperato assalto nei 2' finali e crea scompiglio in area tergulana. Prima Selva respinge coi pugni una conclusione centrale di Carboni e poi blocca a terra un sinistro di Cocco che si era liberato in piena area avversaria. Al triplice fischio esulta il Tergu per la settima vittoria esterna e col Budoni si avvicina al Calangianus. Il Castiadas incredulo e inviperito resta al palo uscendo anche dalla zona playoff perché scavalcato dal Taloro suo prossimo avversario.
CASTIADAS: Pioli, Mura, Testa, Carboni, Cocco, Vita, Cordeddu, Pinna (29' st S. Usai), Borrotzu, Mbaye, Porru (46' st Piras). A disp. Mereu, Orrù, Andrea Marongiu, Alessio Marongiu, Carta. All. Pierluigi Scotto
TERGU PLUBIUM: Selva, Meloni, Caterisano, Borrielli (25' st Frasca), G. Spanu, V. Spanu, Cherchi, Seck, Spinola, Palmisano, Deligios (13' st Falchi). A disp. Moroni, Piras, Secchi. All. Gian Paolo Chierico
ARBITRO: Marco Medda di Cagliari
RETI: 9’ pt Porru, 42’ pt Palmisano, 4’ st Borrotzu, 39’ st Frasca, 47’ st Cherchi
NOTE: Espulso al 23' st Testa. Ammoniti: Porru, Cordeddu, Meloni, Palmisano, Deligios. Angoli: 6-3. Spettatori: 150 circa.