Il Castiadas ci vede lungo, Perra: «Siamo in rodaggio, il punto con la Villacidrese è buono»

Il Castiadas non è riuscito a superare l'ostacolo Villacidrese, un avversario che ha confermato di avere dei valori per poter stare nella parte altissima della classifica. Il tecnico Virgilio Perra, che conosce la forza e l'esperienza di tanti giocatori della squadra mediocampidanese avendoli allenati e lanciati ad inizio carriera, sa apprezzare il valore del pareggio: «Siamo partiti in ritardo, molti giocatori sono stati inseriti recentemente come i difensori brasiliani (Zuchi e Brondani, ndr), abbiamo un nuovo modo di giocare con dei meccanismi che necessitano di tempo, perciò siamo ancora in rodaggio. Il campionato è molto lungo, con 34 partite che sono inusuali per questa categoria perciò, visto lo svantaggio iniziale, ci teniamo questo punto. La Villacidrese è una buona squadra, con tanti giocatori esperti e bravi e sta migliorando; ci ha messo in difficoltà con delle palle lunghe su cui Figos è sempre pericoloso. Noi abbiamo cercato di giocare ed è evidente che dobbiamo ancora lavorare, ma la reazione dopo il gol è stata positiva, sono abbastanza contento». 

Il tecnico di Elmas è soddisfatto del gruppo messogli a disposizione dal presidente Recupito e dal patron Zaccheddu: «Non mi nascondo e non ho mai negato che ho una squadra che può puntare in alto e vincere il campionato, ma con la dovuta umiltà e il lavoro che ne consegue. La Ferrini in testa? Continuo a dire che è una delle squadre più forti, il suo tecnico Pinna si è un po' arrabbiato ma conosco molto bene l'Eccellenza e valuto la forza di una squadra non in base a quello che spende. Se loro riescono a costruire una grande squadra con poche risorse sono bravi loro. Io mi ricordo che nell'Atletico di Tonino Orrù i nostri rimborsi erano bassi ma abbiamo stravinto il campionato andando in Interregionale e ci siamo rimasti tanti anni con i giovani. Perciò, a suo tempo, siamo stati bravi anche noi. Bisogna però aspettare 7-10 giornate per vedere la reale forza delle squadre e la continuità di ciascuna, ora le gare si decidono più sugli episodi con risultati anche abbastanza clamorosi». 

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