Il Castiadas ha il nuovo tecnico, Maurizio Erbì alla guida dei sarrabesi

Nuovo tecnico in casa Castiadas. Il club sarrabese, abbandonata la strada che portava a Virgilio Perra per l'impossibilità di ottenere la deroga al tesseramento dell'ex tecnico del Monastir, ha virato su un allenatore non impegnato con nessuna squadra in questa stagione partita a settembre, fermato per il Covid a fine ottobre e ripartita ad inizio aprile, trovando l'accordo con Maurizio Erbì. L'allenatore asseminese, che vanta una esperienza di oltre 25 anni in panchina non sempre condotta in modo continuativa, è stato alla guida - tra le altre squadre - del Samassi in Eccellenza e di Asseminese e Monteponi in Promozione. Con gli iglesienti fece una doppia avventura, la prima (dicembre 2011) in Prima categoria al posto di Giorgio Valluzzi e la seconda (gennaio 2015) in Promozione al posto di Graziano Milia. Nel 2016, inoltre, è stato chiamato dal Comitato Regionale alla guida della Rappresentativa Giovanissimi sarda al 55° Torneo delle Regioni che si disputò in Calabria. 

Negli ultimi anni, invece, partendo dall'esperienza di responsabile tecnico della scuola calcio Cooper Band, è stato tra gli artefici della rinascita del calcio ad Assemini quando due anni fa ha fatto proseguire la San Marco - giunta in Eccellenza grazie a Federico Nieddu ma destinata a non iscriversi al massimo campionato regionale - affiancandosi nell'opera di dare un futuro al club dei "leoni" al presidente Sandro Stara (ex Gsd Assemini) e al responsabile dell'area tecnica Walter Medda (ex Asseminese). 

Mister Erbì - che ha un passato di calciatore da portiere così come il presidente sarrabese Celestino Recupito - svolgerà oggi il suo primo allenamento in vista dell'importante match che i neroverdi disputeranno in casa dell'Atletico Uri, capolista con un vantaggio di 8 punti. Il Castiadas è reduce dalla vittoria col Bosa, la prima dopo la ripartenza e ha attraversato gli ultimi dieci giorni sotto la guida, dapprima di Nicola Moi (vice di Prastaro esonerato dopo lo 0-0 di Nuoro), poi dimessosi venerdì scorso, e con il preparatore Pietro Ladu nelle prime due sedute di questa settimana. I sarrabesi vogliono giocarsi le carte per il salto in serie D con l'obiettivo di mantenere viva l'ultima gara di campionato, il prossimo 20 giugno, quando all'Annunziata ci sarà proprio l'Atletico Uri.