Il Castiadas va in fuga a Natale, il Sorso si pianta, lo Stintino ha la "pareggite" e l'Atletico Uri cade. In coda vittorie di lusso per Calangianus, Guspini e Monastir

Sotto Natale la prima vera fuga della stagione. Il Castiadas non va in testa-coda e rifila cinque reti al Valledoria approfittando dell'inatteso scivolone casalingo del Sorso contro il Calangianus. Sono 6 le lunghezze di vantaggio sulla immediata inseguitrice, anche perché c'è il pari senza reti tra Stintino e Muravera e il non preventivato ko esterno dell'Atletico Uri sul campo del Guspini Terralba. Altro solco consistente (5 punti) dietro le prime cinque dove non spiccano il volo né la Torres, sconfitta a Monastir, e né il Samassi, fermato sul pari a Ghilarza. La Ferrini batte e aggancia il Tonara creando un gruppetto di quattro squadre che ballano tra il sogno spareggi e i brividi dei playout. Che ora vedono un po' più da vicino il Taloro sebbene strappi un importante pari a Orroli conservando un vantaggio di 6 punti dalla zona spareggi. Sui gavoesi si avvicinano Monastir e Calangianus, un po' più sotto il Guspini aggancia il Ghilarza lasciando a Orrolese e Valledoria le ultime due scomode poltrone.

CASTIADAS-VALLEDORIA 5-0

Per chi non se ne fosse accorto il Castiadas sta dando uno strappo forte al campionato. Dal derby vinto lo scorso 19 novembre ha giocato 6 gare vincendone 5 e pareggiandone 1 (con la Torres) con 14 gol fatti e solo 2 subiti. Azzeccatissimo l'acquisto di Figos e perfetto l'inserimento della punta ex Tortolì che, dopo la bella prova col Samassi, si è anche sbloccato contro il Valledoria con due gol (destro da distanza ravvicinata e di testa),  anche se il gesto più bello l'ha regalato con una stupenda semirovesciata sulla quale Deliperi si è superato d'istinto. L'ex portiere biancoverde ha tenuto in piedi la barca anglonese, che presentava una falla dal 20' del primo tempo per l'espulsione di Auzzas, fino a cedere verso l'ora di gioco. Nell'ultima parte di gara, infatti, il punteggio ha assunto proporzioni vistose con l'ottavo gol di Carrus (un lusso per la categoria) e la doppietta di Mesina che fa 13 e si lancia all'inseguimento del capocannoniere Duokar primo con 17 reti.   

SORSO-CALANGIANUS 1-2

Incredibile scivolone interno del Sorso che non vuole essere un demerito per il Calangianus intento nella sua bella corsa salvezza e che non ha mai smesso di crederci nonostante lo svantaggio dopo un minuto di gioco ad opera di Falchi, a segno anche all'andata. Ma la squadra di Scotto, reduce dal pari interno col Valledoria, aveva preparato il riscatto per passare il Natale in scia al Castiadas. Invece il momento chiave, come sette giorni prima, sta nel penalty che al 20' Caddeo fallisce calciando al lato. Un altro errore che, alla fine, peserà come un macigno perché nella ripresa Melino pareggia risolvendo una mischia sugli sviluppi di un calcio piazzato e Tusacciu firma il sorpasso al 28'. Nel finale il solo orgoglio non basta ad evitare il primo ko interno. Dopo l'addio di Chelo e con Pulina messo ko da un infortunio sono mancate le alternative ai giocatori d'attacco. I romangini hanno perso 5 punti in due gare, per giunta in scontri casalighi, nel confronto diretto col Castiadas. Per i galluresi tre punti d'oro nella giornata in cui vincono altre concorrenti alla salvezza come Monastir e Guspini.

STINTINO-MURAVERA 0-0

Dallo scintillante 2-5 dell'andata ad un pareggio senza reti, eppure Stintino e Muravera hanno giocato a viso aperto cercando il gol per una vittoria importante ad entrambe in chiave playoff. Nel primo tempo sarrabesi pericolosi con Satta, risposta biancoceleste con Cardone. Nella ripresa gialloblù pungenti con Legname e Massessi e padroni di casa pressanti nel finale con Delrio che colpisce il palo con la deviazione del portiere Pioli, Cherchi che manda alto di testa in tuffo e ancora Delrio che, nel recupero, coglie la traversa con il tocco millimetrico ancora di Pioli. La squadra di Udassi manca il ritorno alla vittoria e registra il sesto pari di fila, Oliveira si tiene stretto il punto in trasferta ottenuto senza El Hadji e Diaz infortunati e con Totò Bruno fuori dopo 20' di gioco. 

GUSPINI TERRALBA-ATLETICO URI 3-2

Risultato eclatante perché vede l'Atletico Uri sconfitto dopo sei vittorie di fila e contro un Guspini costretto a recuperare un gol per tutto il secondo tempo, perciò in condizioni favorevoli alla squadra di Salaris che sa approfittare degli spazi che possono aprirsi. Al gol iniziale dei mediocampidanesi con Manuel Uliana (perfetto stacco di testa sugli sviluppi di un angolo), ha risposto l'immediata doppietta di Matteo Tedde bravo anche a sfruttare qualche sbavatura difensiva. La squadra di Marco Piras, però, ha giocato una ripresa al costante attacco, limitando le ripartenze giallorosse e piazzando l'uno-due decisivo con Corona e Viani, due attaccanti vogliosi di essere ancora protagonisti in Eccellenza. Il nuovo corso in tre gare (7 punti) ha dato la svolta voluta dalla società di Serpi. L'Atletico Uri punta ora al riscatto nella prima dell'anno nuovo contro il Sorso. 

MONASTIR-TORRES 2-1 (la cronaca della gara)

Il Monastir rilancia la sua corsa in chiave salvezza, la Torres resta ancora al palo e la zona playoff si allontana a 5 punti. I campidanesi vincono meritatamente per 2-1 capitalizzando al meglio i momenti cruciali della gara. Dopo un primo in cui il palo ha fermato Todde sul colpo di testa e il portiere Zanda ha salvato la propria porta con due interventi decisivi su Andrea Chessa e Sarritzu, ad inizio ripresa si decide la gara nel giro di 10' minuti: Merenda fa fallo sulla propria trequarti e si guadagna il secondo cartellino giallo, poco prima i padroni di casa erano passati in vantaggio con Muzzu e poi hanno saputo sfruttare la superiorità numerica raddoppiando con Anedda. Nell'ultima mezzora i rossoblù di Tortora ci provano con meno veemenza rispetto a quella vista a Tonara, sfiorano il gol con il neo-entrato Superchi e Sarritzu ma rischiano anche di capitolare per la terza volta sui contropiedi di Anedda e Atzori, salvo segnare in prossimità del 90' con Sarritzu, l'uomo con la marcia in più dei sassaresi. La squadra di Cordeddu torna a sorridere dopo 7 giornate (2 punti) per quella di Tortora il Natale è amarissimo con due sconfitte di fila.

TONARA-FERRINI CAGLIARI 1-2

La Ferrini restituisce con gli interessi quanto fece il Tonara nella gara d'andata. Quattro mesi fa i barbaricini colsero il pari a 3' dalla fine, ora i cagliaritani sono stati capaci di pareggiare e vincere grazie alla doppietta di Gianluca Podda negli ultimi 5'. Dopo un primo tempo all'insegna dell'equilibrio, la rete di Calaresu al 20' della ripresa sembra far pendere la bilancia dalla parte dei rossoneri ma la squadra di Giordano, pur senza gli squalificati Fabio Argiolas, Bonu e Mancusi, ha la forza e bravura di piazzare la doppietta dell'attaccante classe '96 al 40' e 43'. I ragazzi di Prastaro recriminano per un gol annullato a Giuseppe Cocco per presunto fuorigioco che avrebbe potuto stroncare ogni velleità di rimonta degli avversari.

GHILARZA-SAMASSI 2-2

Pareggio scoppiettante e maturato con quattro reti tutte nel primo tempo. Apre le ostilità il Samassi con la rete di Vignati (quarto centro in tre gare per l'ex Tortolì), intorno alla mezz'ora la riscossa del Ghilarza con Stocchino che sale sugli scudi: l'attaccante quartese segna con un tiro-cross che sorprende Manis per il mancato tocco di Tronu e poi trasforma un rigore guadagnato da Demurtas. Prima del riposo ci pensa Nurchi impegna Fadda e poi insacca sulla respinta per un risultato che la ripresa non riuscirà a cambiare. I giallorossi di Mura vengono raggiunti dal Guspini ma hanno la possibilità di fare l'aggancio al Calangianus nel recupero del 30 dicembre, i biancocelesti di Busanca non riescono a decollare verso la zona playoff restando nelle paludi del centro-classifica. 

ORROLESE-TALORO GAVOI 2-2

Una rete di Cissè nel recupero evita il quarto ko di fila per il Taloro che ha rischiato di perdere dopo aver sciupato la miglior occasione per vincere. I gavoesi sono stati bravi a sbloccare la gara con Falchi nei primi minuti, i ragazzi di Zottoli non mollano e al 20' della ripresa agguantano il pari con un tiro di Podda probabilmente deviato da un avversario (Mele). Poi Falchi fallisce il rigore del sorpasso e a 10' dalla fine i sarcidanesi passano a condurre con Mura (altra deviazione) ma al 93' l'ivoriano classe 2000 evita la beffa mettendo a segno la nona rete in campionato.