Il Castiadas verso il trittico-verità, Fenza: «Terralba e poi Tharros e Sant'Elena ma guarderemo la classifica di volta in volta»

Il Castiadas perde la seconda piazza ma non sfigura affatto in casa della capolista Lanusei, giocando a viso aperto nel primo tempo, poi va sotto 2-0 nei primi 20' della ripresa ma riesce a rimontare il doppio svantaggio nel giro di 3' e sfiora anche il gol del clamoroso 2-3 con Porru sebbene gli ogliastrini, nell'ultima azione della gara in quel momento in 9 contro 10, ha avuto l'occasione da tre punti con Martins. 

I sarrabesi vanno al giro di boa a quota 30, mantengono gli 8 punti di svantaggio dagli ogliastrini, vengono superati sì da Tortolì e Sant'Elena ma ad inizio del girone di ritorno ci sarà un trittico di gare che dirà molto sul futuro della squadra di Guido Fenza. «Speravamo di raggiungere i 30 punti a fine girone d'andata - rivela il tecnico del Castiadas - per poter avere la serenità nel gestire la seconda parte e raggiungere il primo obiettivo della salvezza. Dopo ogni step raggiunto si guarda avanti e si continua a lavorare con entusiasmo. Il girone di ritorno inizia affrontando le squadre candidate: il Terralba prima e poi avremo Tharros e Sant'Elena. Insomma noi ci confronteremo partita dopo partita, guarderemo la classifica man mano che andrà avanti il campionato. Ora è troppo presto per fare previsioni».

Mister Fenza è soddisfatto del match giocato dai suoi al Lixius: «Il Lanusei merita la prima posizione; grande rispetto per una squadra equilibrata, organizzata e con grande personalità. Il Castiadas non ha sfigurato, avevo chiesto ai ragazzi di giocare una gara a viso aperto e l'abbiamo fatto. In occasione dei due gol presi siamo stati sfortunati, il primo su rigore per un fallo di mano e il secondo dopo un rimpallo. Sul 2-0 ci abbiamo creduto con lo spirito battagliero che chiedevamo ai ragazzi. Il 2-2 finale è un risultato giusto e le nostre partite dimostrano sempre che ci crediamo fino all'ultimo secondo, la squadra non molla mai ed è in buona condizione psico-fisica».