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«Contro il Tonara meritavamo molto di più»

Il Codrongianos verso il big match di Ghilarza, Fiori: «Loro sono la squadra da battere»

Il Codrongianos si lecca le ferite dopo la sfortunata trasferta di Tonara, culminata con una sconfitta che ha interrotto una striscia di tre vittorie consecutive.
Non c'è tempo però per le recriminazioni perchè nel prossimo turno i ragazzi allenati da Fiori sono chiamati al pronto riscatto nella sfida difficile e affascinante contro la capolista Ghilarza: un confronto affascinante, un bel banco di prova per i rosso-blù che proveranno in tutti i modi di mettere i bastoni tra le ruote alla corazzata di mister Cuccu.

 

Il tecnico esordisce analizzando nel dettaglio l'ultima uscita dei suoi.
«E' stata una gara a dir poco rocambolesca per le grandi occasioni che abbiamo creato, otto palle gol non sono bastate per incassare i tre punti, considerando alcuni salvataggi sulla linea davvero incredibili dei nostri avversari.
Purtroppo per un errore individuale abbiamo subito il gol decisivo su calcio di rigore: è stata una giornata abbastanza sfortunata, i ragazzi hanno dato tutto quello che potevano dare ma veramente questa volta è stata la dea bendata che non ci ha dato una mano, meritavamo a mio avviso non solo di pareggiare ma anche di vincere».

 

La sconfitta va archiviata rapidamente, perchè domenica siete attesi dal big-match contro la prima della classe.
«In tempi non sospetti avevo già detto che il Ghilarza sarebbe stata la squadra da battere; sarà una partita difficile ma la affronteremo con la solita tranquillità e la consapevolezza dei nostri mezzi. Proviamo a giocarla per cercare di vincere e per raggiungere al più presto i punti salvezza, questa è la cosa più importante, poi sarà il campo a decidere chi sarà il migliore».

 

La vetta al momento è lontana 4 lunghezze: è un obbiettivo alla vostra portata?
«Sappiamo bene che la nostra società non ha grandissime risorse da investire; purtroppo alla lunga qualcosa la puoi pagare, visto che abbiamo una rosa molto ristretta.
Mi auguro di raggiungere la quota salvezza nel più breve tempo possibile, come è successo lo scorso anno».

 

Il sesto posto in classifica racconta di una squadra assolutamente competitiva: sarebbe un errore limitarsi alla salvezza, non crede?
«Certo, non ci tireremo indietro se ci fosse la possibilità di puntare a qualcosa di più importante: continueremo a giocare con la stessa intensità e la stessa voglia, dobbiamo augurarci soltanto che non ci siano squalifiche o infortuni perché quello ci potrebbe costare caro».

 

Cosa vi manca per fare il salto di qualità?
«Non voglio cercare giustificazioni, ma quest'anno sin dagli inizi del campionato abbiamo fatto a meno del nostro goleador, che è stato tra le altre cose il capocannoniere dello scorso anno, Dettori. E' sempre stato il nostro finalizzatore principale, quindi è molto importante per l'economia del nostro gioco: creiamo tante occasioni ma ne concretizziamo decisamente poco e così diventa dura».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
10 Andata
11 Andata
Girone B