Il derby condensato in meno di 20': la Nuorese batte e aggancia il Lanusei ma la strada per la salvezza è sempre impervia

La Nuorese non sbaglia gli scontri diretti in casa e, dopo aver battuto il San Teodoro, si ripete anche con il Lanusei agganciato a quota 24 in classifica. Un successo di misura importante perché serve ad allontanare le ultime posizioni che portano direttamente all'Eccellenza ma la vittoria della Flaminia a Tortolì lascia a 7 punti la distanza dalla salvezza diretta. La gara si decide in poco meno di 20', aperta dagli ogliastrini con la punizione di Demontis al quale rispondono prima Verachi su rigore e poi Guarino di testa. Poi il resto del match ha visto il Lanusei alla ricerca del gol del pari (traversa di Papini) e i barbaricini sfiorare il tris (con Bilea). I verdazzurri di Fraschetti cercheranno conferme in casa della Lupa Roma mentre i ragazzi di Graziani puntano al riscatto contro l'Ostiamare. 

La gara. Fraschetti non può disporre del lungodegente Cadau e di Gallo, infortunatosi con il Trastevere, più Infante mentre Graziani ha la difesa da inventare senza Brack, l'ex Bonu e gli squalificati La Gorga e Mithra ma recupera Masia che ha scontato le tre giornate di squalifica. Entrambe reduce da sconfitte, è il Lanusei a cercare per primo la porta avversaria con un calcio di punizione di Demontis, imitato poi da Verachi che chiama alla parata Aiolfi. La terza punizione, al 7', ancora di Demontis è quella giusta per il gol del vantaggio, Carboni è incerto sulla palla calciata da oltre i venti metri. La Nuorese è costretta ad inseguire ed è ancora Verachi, sempre su calcio franco, ad impegnare Aiolfi con la deviazione in calcio d'angolo. Il pareggio arriva all'11' grazie all'iniziativa di Cissè che entra in area e cerca di servire Palma, la palla è intercettata col braccio da un difensore avversario e l'arbitro Berini indica il dischetto, Verachi trasforma in gol il calcio di rigore. La Nuorese insiste e mette freccia già al 18' quando Verachi, su calcio d'angolo, pesca Guarino che insacca con un colpo di testa. Ribaltato il risultato in pochi minuti. I verdazzurri provano a seguire la scia lasciata dal vantaggio e sfiorano il tris con lo spunto di Palma che cerca Tupponi bloccato dalla tempestiva uscita di Aiolfi. Il Lanusei vuole il pari e ci prova con Papini (tiro ribattuto), Ladu (conclusione deviata in angolo) e Floris (colpo di testa di poco alto sulla traversa). La Nuorese torna pericolosa col traversone al 28' di Palma che attraversa l'area ogliastrina, poi Aiolfi alla mezz'ora manda in angolo il diagonale di Cissè. Si va al riposo senza altre occasioni. Graziani decide di inserire l'altra punta di ruolo, Camilli, per il fantasista Masia. Una mossa che aumenta la pericolosità offensiva dei biancorossoverdi subito vicini al pareggio al 5' con il tiro di Papini, la palla tocca la traversa. D'altro canto la Nuorese potrebbe chiudere i conti al 13' quando Bilea si ritrova davanti ad Aiolfi ma non riesce a superarlo. Fraschetti cambia e in pochi minuti entrano Bengala, Sana e Tobaldo, Graziani aveva già messo Fatta e poi inserisce anche Cavallaro. Con l'inserimento di forze fresche aumenta la battaglia, per i padroni di casa entra anche Compagno (per Cissè) che al 35' costringe Cacciotti al fallo da cartellino rosso. Con l'uomo in meno gli ogliastrini cercano la via del gol con Ladu (39') ma Carboni c'è. Così pure 5' dopo sul colpo di testa di Floris. E al 45' manda in angolo la punizione dell'ex Pisanu. Trascorsi i 4' di recupero può esultare la Nuorese che aggancia gli avversari però ancora in vantaggio negli scontri diretto (all'andata finì 4-0).

NUORESE: Carboni, Tupponi, Lazazzera, Mira (42' st Goh), Guarino, Strumbo, Bilea (13' st Bengala), Rosano (17' st Sana), Cissè (27' st Compagno), Verachi, Palma (17' st Tobaldo). A disp. Ferrara, El Otmani, De Martino, Argiolas. All. Fabio Fraschetti.

LANUSEI: Aiolfi, Kovadio, Jammeh (9' st Fatta), Pisanu, Oggiano (17' st Cavallaro), Cacciotti, Floris, Demontis, Masia (1' st Camilli), Ladu, Papini (40' st Rorato). A disp. Loi, Anile, Mezzapelle, Labagnara, Doukouré. All. Archimede Graziani.

ARBITRO: Jacopo Bertini di Lucca.

RETI: 7' pt Demontis, 11' pt Verachi (rig), 18' pt Guarino.

NOTE: Espulso al 35' st Cacciotti. Ammoniti: Palma, Rosano, Mira, Tupponi, Guarino, Demontis, Fatta. Angoli: 6-9. Recuperi: 1' + 4'. Spettatori: 800 circa.