Biennale per il beneventano che in Gallura ha segnato 13 gol e fatto 9 assist
Il futuro di Alessio Curcio è al Vicenza, i veneti acquistano l'attaccante dell'Arzachena
Alessio Curcio lascia l’Arzachena e si accasa al L.R. Vicenza Virtus club che milita in serie C. L'attaccante beneventano, classe 1990, esploso con gli smeraldini nella stagione appena conclusa con 13 gol e 9 assist, è stato acquistato a titolo definitivo dal club veneto che gli ha fatto firmare un contratto fino al 30 giugno 2020. Il forte attaccante-trequartista, sul quale il responsabile del mercato smeraldino Antonello Zucchi ha creduto subito avendolo visto nella mezza stagione in serie D con la Nuorese, era al centro di diverse trattative con la Robur Siena che aveva iniziato un forte pressing. Ma il direttore sportivo del club vicentino Werner Seeber ha poi trovato l'accordo con l'Arzachena e con il procuratore del giocatore Giovanni Tateo per fargli firmare un biennale. Il club smeraldino si conferma quindi un trampolino di lancio per i calciatori che provengono dalla serie D. Lo stesso attaccante Michele Vano, preso l'estate scorsa dall'Ostiamare, è passato da tempo al Carpi in serie B mentre per Curcio, che aveva ancora un altro anno di contratto, si sapeva che sarebbe andato via per il forte interessamento che si era creato intorno a lui dopo lo splendido campionato.
Il Vicenza è di proprietà di Renzo Rosso, il proprietario del marchio Diesel, l’11º uomo più ricco d’Italia con un patrimonio stimato da Forbes in 3,2 miliardi di dollari, L'imprenditore veneto ha acquisito lo storico club biancorosso dichiarato fallito lo scorso gennaio e ha proceduto alla fusione con il Bassano Virtus, di cui è stato presidente e patron per 22 anni. Da qui il nome L.R. Vicenza Virtus con l'accorpamento dei settori giovanili delle due società.