Il Gerrei verso la sfida con l'Isili, mister Erriu: “Per noi un punto sarebbe importantissimo”

Bella prova di carattere per il Gerrei di mister Salvatore Erriu che domenica, nel match valido per la quarta giornata di campionato, ha trovato l'immediato riscatto dopo la cocente sconfitta rimediata nella sentitissima partita con il Real Villanovatulo di due settimane fa.
La compagine neo-promossa arriva così allo scontro con l'Isili con il morale a mille ma con ancora qualche problema in organico.

Mister Erriu, c'era il serio rischio, dopo una batosta come quella subita dalla sua squadra nel match contro il Real Villanovatulo, di pagare pesantemente le conseguenze soprattutto sul piano psicologico.
Invece contro l'Ulassai il Gerrei ha fornito una prova convincente soprattutto sul piano della grinta e della determinazione.
«Avevamo paura, in effeti, di pagare a livello psicologico la sconfitta contro il Real Villanovatulo; fortunatamente i ragazzi hanno reagito bene.
La partita si è messa subito bene per noi: dopo 15 minuti eravamo già sul 2 a 0; abbiamo pressato sin dall'inizio e siamo riusciti a costruirci delle azioni importanti.
Al 20' c'era un calcio di rigore netto per noi, l'attaccante ha protestato e l'arbitro l'ha punito con il cartellino rosso.
Nel primo tempo siamo riusciti a controllare le sfuriate degli avversari, nel secondo tempo invece ci hanno pressato con un'intensità maggiore e hanno trovato il punto del due a uno.
Fortunatamente noi siamo riusciti a segnare il terzo gol e abbiamo in un certo senso chiuso il match.»

Si ritiene soddisfatto dalla prestazione offerta dai suoi ragazzi?
«Si, abbastanza soddisfatto.
Noi lottiamo per la salvezza, siamo una neo-promossa e in queste 4 gare stiamo ricoprendo il ruolo della sorpresa del girone.»

Immagino quindi che sette punti dopo quattro giornate siano un buon bottino per voi.
«Si, a parte l'incidente di Villanovatulo, per il resto si tratta di un buon avvio.
C'è da dire che in quella circostanza siamo stati anche un po' sfortunati: abbiamo perso due difensori nell'ultimo allenamento prima della gara e altri due a partita in corso; praticamente abbiamo disputato il match senza difesa.
Loro hanno giocato una buonissima partita, ma il risultato di 6 a 1 probabilmente è un po' bugiardo; anche in quella circostanza siamo rimasti in inferiorità numerica e nel secondo tempo, in contropiede, abbiamo subito qualche gol di troppo.»

Quale può essere la vostra arma migliore quest'anno?
«Io penso che quest'anno, in casa, daremo del filo da torcere un po' a tutti: il campo è piccolo e noi ci troviamo bene, lo conosciamo a memoria da anni, a differenza delle squadre avversarie che ovviamente rimangono un po' spiazzate.
In trasferta puntiamo invece sui contropiedi e sulle grosse qualità dei nostri velocisti.»

Domenica siete attesi dalla trasferta contro l'Isili; che partita si aspetta?
«L'Isili non lo conosciamo direttamente; considerando i suoi trascorsi presumo siano un'ottima squadra.
L'importante per noi sarà non perdere: uscire da quella sfida con un pareggio per noi sarebbe decisivo, considerando che per come stanno le cose al momento loro sono una nostra diretta concorrente per la salvezza.»

In che condizioni arrivate a questa gara? Dovrà fare i conti con qualche assenza?

«Si, dovremo rinunciare a qualche giocatore. A parte lo squalificato Semeraro ci mancano un paio di difensori che non hanno ancora recuperato dai loro rispettivi infortuni.
Siamo un po' a corto di uomini; spero di recuperare qualcuno in vista del match di domenica perchè sarebbe davvero molto importante.»