Il Lanusei aspetta Federico Boi per la difesa ma crescono le quotazioni di Stefano Sini in lista con Totò Bruno

Il Lanusei lavora sui due fronti - fuoriquota e senior - per rinforzare la rosa da mettere a disposizione del tecnico Gianluca Hervatin. Il canale col Cagliari, aperto lo scorso anno con gli arrivi di Marco Piras e Andrea Felleca, ha portato all'arrivo in biancorossoverde di Mirko Loi, centrocampista, e Simone Contu, laterale sinistro, entrambi classe 1997. Il primo giocava nella Primavera di Max Canzi ma la sua stagione è stata contrassegnata da un brutto infortunio occorsogli a metà ottobre (frattura del perone rimediata in allenamento), si è rivisto all'ultima giornato di campionato con il minuto giocato contro il Milan e poi con la convocazione nel match contro il Torino nelle fasi finali. Il secondo è reduce da una stagione di serie D giocata nel Sarrabus, fino a dicembre col Castiadas fermato però da un infortunio muscolare e da gennaio in poi con il Muravera trovando da subito la fiducia del tecnico Marco Piras che l'ha sempre schierato titolare. Il diesse Fabio Piras e il direttore generale Alessandro Asoni avevano già tesserato il mancino brasiliano Brayan Luan Ananias Dos Santos ('98) e stanno trattando altri giovani che si sono messi in luce nel campionato di Eccellenza come il centrocampista della Kosmoto Monastir Mario Falchi (1997), il centrocampista Andrea Girseni ('98) e il mancino Stefano Piras ('97) entrambi del Ghilarza. 

Sul fronte senior c'è sempre l'esigenza di trovare il terzo difensore, dopo la conferma di Federico Bonu (che può giocare sia sull'esterno che al centro) e quella precedente di Antonio Cocco. Vista l'enorme distanza tra domanda e offerta per Luigi Pinna, l'obiettivo principale resta Federico Boi (1991) - ultime due stagioni con Nuorese ed Arzachena - che prima di promettersi al Lanusei deve avere il colloquio club gallurese per capire in modo definitivo se dovrà prolungare di un'altra stagione la permanenza in Costa Smeralda. Qualora Boi dovesse restare in biancoverde (l'opzione più probabile), gli ogliastrini dovranno pescare dall'Eccellenza visto che Antonio Usai potrebbe andare oltre Tirreno se non accetta la proposta del Castiadas. Dopo aver contattato nel fine settimana Totò Bruno, ex Castiadas ma nella seconda metà della stagione al Tergu e braccato da Orrolese e Monastir, salgono vertiginosamente le quotazioni di Stefano Sini, capitano del Valledoria che mister Hervatin conosce benissimo avendolo allenato nell'esperienza fatta in rossoblù. Il difensore castellanese classe 1988, richiesto anche dal Tergu, nasce esterno di fascia ma con Ventricini ha giocato nelle ultime stagioni difensore centrale, nel girone di ritorno del campionato chiuso ad aprile il suo definitivo dirottamento in mezzo ha permesso alla difesa rossoblù di subire molti meno gol. Da considerare anche che a Lanusei Sini troverebbe in porta Matteo Trini col quale ha affinato l'intesa in quasi due anni di permanenza dell'estremo difensore ex Torres coi valligiani.