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Luca Quatrana, attaccante, Lanusei
Decide Quatrana, gli ogliastrini chiudono con 5 del 2000 in campo

Il Lanusei bello e fortunato, con l'Ostia la vittoria è di rigore dopo due traverse colpite dai lidensi

La fortuna aiuta gli audaci e così è capitato al Lanusei che, salvato per due volte dalle traverse colpite dall'Ostia, è andato comunque alla ricerca della vittoria contro i lidensi, trovandola grazie ad un calcio di rigore trasformato da Quatrana che proietta gli ogliastrini al secondo posto in virtù della concomitante sconfitta del Latte Dolce. Ennesimo exploit della squadra di Aldo Gardini che ha chiuso il match avendo in campo ben cinque fuoriquota classe 2000, uno era in campo dal 1' - Joshua Tenkorang - e gli altri quattro sono stati i quattro cambi voluto dal tecnico che scommette sempre più sulla linea verde.

 

La gara. Gardini non dispone di Floris e Ladu sostituiti da Quatrana e Joshua Tenkorang, parte dal 1' anche il difensore Bonu. Greco non dispone di Bertoldi e schiera il tridente con Attili, De Iulis e Ferrari. Il Lanusei approccia bene il match e va al tiro da fuori con gli attaccanti Bernardotto e Chiumarulo ma senza creare grattacapi a Giannini. Il quale è davvero super nella botta di Demontis al 12' arrivando a mandare in angolo la palla con un volo plastico. L'Ostiamare piano piano prende campo fino a sfiorare il vantaggi al 30' con la saetta di Ferrari, la palla colpisce in pieno la traversa. Nella ripresa scendono in campo gli stessi 22 con i viola ancora sfortunati, al 6', quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo la palla colpita da Martorelli sbatte ancora sulla traversa con La Gorga impossibilitato nell'intervenire. I due episodi a favore vengono capitalizzati dal Lanusei che al 23' crea l'episodio da tre punti: sugli sviluppi di angolo battuto da Demontis, in area di rigore va giù Quatrana con l'arbitro Gandolfo di Bra che indica subito il dischetto, sul quale si presenta l'ex Monterosi che batte Giannini. Gardini via via manda in campo la carica dei 2000, in campo vanno Likaxhiu, il nuovo arrivato Righetti, Sicari (per il match-winner) e James Tenkorang, fratello gemello di Joshua schierato titolare. L'Ostia prova ad evitare il ko nel finale arrembante ma De Iulis, di testa, manda la palla a fil di palo. Lo 0-1 resta tale fino al triplice e il Lanusei può festeggiare il quarto successo esterno e il ritrovato secondo posto. Mercoledì si va di nuovo in campo, l'Ostia proverà ad interrompere la serie di tre sconfitte di fila sul campo della Flaminia mentre gli ogliastrini avranno il grande scontro al Lixius con la capolista Trastevere distante tre lunghezze.

 

OSTIAMARE: Giannini, Di Iacovo (30’ st Olivetti), Colantoni, Pedone, Pieri, Martorelli, Cabella, D’Astolfo, De Iulis, Attili, Ferrari. A disp. Barrago, Sarrocco, Calveri, Bellini, Galli, Pellegrini, Ceccarelli, Lazzeri. All. Alfonso Greco.

LANUSEI: La Gorga, Carta (24’ st Righetti), Bonu, Joshua Tenkorang, Congiu, Girasole, Nannini (18’ st Likaxhiu), Demontis, Bernardotto (41’ st James Tenkorang), Quatrana (35’ st Sicari), Chiumarulo. A disp. Marci, Kovadio, Esposito, Mastromarino. All. Aldo Gardini. 

ARBITRO: Gandolfo di Bra. 

RETI: 23’ st Quatrana (rig).

In questo articolo
Squadre:
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
16ª giornata