Se il Latte Dolce batte il Trastevere ogliastrini campioni d'inverno
Il Lanusei chiude il 2018 con l'ennesima vittoria, contro la Lupa Roma basta la punizione di Ladu
Un primo tempo non all'altezza delle solite uscite al Lixius e un ripresa da Lanusei che batte di misura una gagliarda la Lupa Roma con la perfetta punizione del capitano Pietro Ladu per altri tre punti che valgono il primo posto, non definitivo perché il Trastevere deve giocare la gara in casa del Latte Dolce e poi recuperare la sfida con l'Anagni il prossimo 30 dicembre, e la salvezza, che non è definitiva ma a quota 41 potrebbe esserlo. Ciò che ha dell'incredibile è che l'obiettivo stagionale degli ogliastrini è stato si può dire raggiunto già a metà campionato, un percorso fantastico per la squadra di Gardini che avrà tutto il 2019 per regalarsi un sogno fosse anche disputare uno o più turni di playoff. Intanto, in tre mesi di gare ha vinto 12 delle 19 partite disputate, in casa è l'unica del girone ad essere imbattuta con 7 vittorie e 3 pareggi (miglior difesa), in trasferta ha vinto 5 gare, pareggiate 2 e perso con Avellino e Monterosi entrambe di misura e con qualche recriminazione. Numeri da serie C per una realtà che ha sempre raggiunto la salvezza o nei playout (contro Castiadas e Nuorese) o alle ultime giornate.
La gara. La Lupa Roma che ha subito sei gol in casa dell'Avellino non si vede affatto mentre mister Amelia, campione del mondo nel 2006 con la Nazionale di Lippi, ripropone una squadra compatta e battagliera come quella che ha battuto domenica scorsa l'Sff Atletico. Gardini conosce bene le insidie del match e ripropone Floris dal primo minuto nel tridente con Quatrana e Bernardotto gli ultimi due match winner delle sfide contro Trastevere e Budoni. A centrocampo manca Demontis e giocano Nannini e Likaxhiu con Ladu, in difesa c'è nuovamente spazio per Kovadio a destra con Carta a sinistra e Congiu ed Esposito centrali davanti a La Gorga. Il primo squillo del match lo danno i capitolini, all'8', con la conclusione dal limite di Tomaselli sulla quale è attento La Gorga. Passano 3' e al tiro ci va Quatrana per i padroni di casa senza centrare lo specchio di porta. Il Lanusei va vicinissimo al vantaggio al 16' quando Quatrana, con una bomba su punizione, manda la palla a stamparsi sul palo alla sinistra di Reali. La manovra dei biancorossoverdi non veloce e agevole le chiusure degli ospiti che in difesa si poggiano sull'ex Cacciotti. Alla mezz'ora Quatrana vede e serve Bernardotto sullo scatto, è decisiva la chiusura in area di un difensore avversario. Gli esterni di Gardini cercano lo spunto giusto, al 34' Floris pesca Quatrana che dal limite calcia, palla deviata in angolo. Dall'altra parte è Carta, al 35', a deviare la conclusione di Perocchi. Si va all'intervallo sullo 0-0.
Dagli spogliatoi il Lanusei esce con la novità di Joshua Tenkorang al posto di Likaxhiu. Ma, soprattutto, una squadra strigliata dal proprio allenatore e subito capace di alzare i ritmi. Al 2' spunto di Floris in fascia e cross in area sul quale si avventa Bernardotto ma non trova per un niente l'impatto con la palla. La gara si sblocca al 9' ed è merito di Pietro Ladu che, su punizione, disegna una parabola imprendibile per Reali anche grazie ad un tocco di un uomo in barriera che rende vano l'intervento del portiere. Gardini opera altri cambi, sostituendo gli esterni d'attacco, prima Quatrana con Sicari e poi Floris con Chiumarulo, in mezzo anche l'esordio di Mastromarino, ex Guspini ma cresciuto nel Cagliari, al posto di Nannini. Al 21' Bernardotto si fa largo al limite ed esplode il destro, palla deviata in angolo. La Lupa Roma, che prova ad incidere con l'ingresso dell'ex Flaminia Mastrantonio al posto di Ansini, si vede al 24' con la punizione dal limite di Di Giovanni, la palla sbatte sulla barriera. Gardini, che ha un fuoriquota in più in campo, toglie Carta per Bonu e la difesa diventa ermetica e non permette agli avanti capitolini di far breccia. Arriva così la preziosissima vittoria che proietta il Lanusei a quota 41, raggiungibile e superabile ancora solo dal Trastevere che, se perdesse in casa del Latte Dolce, consegnerebbe il titolo d'inverno agli ogliastrini perché in vantaggio nello scontro diretto.
LANUSEI: La Gorga, Kovadio, Carta (27' st Bonu), Likaxhiu (1 st Joshua Tenkorang), Congiu, Esposito, Quatrana (10' st Sicari), Nannini (15' st Mastromarino), Bernardotto, Ladu, Floris (19' st Chiumarulo). A disp. Chingari, Girasole, Righetti, Jammeah. All. Aldo Gardini
LUPA ROMA: Reali, Perocchi, Barba (10' st Giorgi), Rebecchini (34' st Di Franco), Cacciotti, Negro, Di Giovanni, Loggello (32' st Olivetti), Tocci, Ansini (22' st Mastrantonio), Tomaselli (28' st Pompili). A disp. Luca Amelia, Loiali. All. Marco Amelia
ARBITRO: Matteo Frosi di Treviglio.
RETI: 9 st Ladu
NOTE: Ammoniti: Floris, Cacciotti. Angoli: 7-2. Recupero: 1' + 6'. Spettatori: 700 circa.