Il Lanusei riparte sotto la presidenza Congiu: scelto il tecnico, sarà Franco Giordano

La luce in fondo al tunnel per il Lanusei Calcio. Due anni da cancellare per risultati sportivi (doppia retrocessione dalla serie D alla Promozione) ma un futuro che può riscriversi a forti tinte biancorossoverdi come quelle che hanno colorato i sette anni di serie D toccando l'apice della serie C sfiorata con lo spareggio contro l'Avellino. Dopo il passo in avanti fatto dal presidente uscente Daniele Arras che, il 24 maggio scorso, si era detto pronto ad azzerare le cariche sociali per favorire una serena transizione con l'ingresso di nuove figure che ridessero slancio al club (leggi qui) ecco che si è arrivati alla costituzione di un nuovo organigramma societario: Roberto Congiu (fratello di Stefano ex capitano del Lanusei fine anni Novanta e inizio anni Duemila) è il nuovo presidente nonché tesoriere; Mario Asoni e Gianluigi Chidolu sono i vicepresidenti; Donato Marongiu è il direttore amministrativo; Salvatore Tegas è il direttore generale e Valentina Vacca a capo della segreteria.

Le ultime nomine, invece, attengono strettamento al lato tecnico con Cristian Bravi, che farà da consulente di mercato (ricoprendo di fatto il ruolo di direttore sportivo), avendo negli anni scorsi svolto moltissime intermediazioni con club sardi per portare nell'Isola diversi calciatori e che in passato aveva già collaborato con il Lanusei come, ad esempio, nell'operazione per l'arrivo del portiere Alessio Sinato.

A stretto giro di posta è arrivato anche il nome del nuovo tecnico che dovrà rilanciare il Lanusei ed è quello dell'esperto Franco Giordano, reduce dall'egregio lavoro fatto negli ultimi due anni con il Selargius col quale ha centrato la salvezza e ottenuto il primo posto nella valorizzazione dei giovani (cifra complessiva di 12.500 euro) dando una chiara impronta di gioco alla squadra. Il tecnico cagliaritano ripartiva dopo una breve esperienze al La Palma in Eccellenza e, soprattutto, la seconda parentesi fatta con la Ferrini, prima salvata dalla retrocessione in Prima e poi portata alla storica promozione in Eccellenza. La prima parentesi con la Ferrini arrivava dopo quella alla guida del Pirri e ha anche fatto emergere la Frassinetti dalle paludi della Seconda categoria. 

A tutto questo va aggiunta anche la prima operazione in entrata di mercato, quella dell'attaccante Mohamed Sylla, lo scorso anno all'Idolo da dicembre e capace di segnare 8 gol con gli arzanesi giunti in scia alla vincitrice Barisardo. Classe 2000 e originario della Guinea, in Sardegna è arrivato due campionati fa con l'Arbus salvo poi chiudere la stagione col Monastir (6 gol in tutto in Eccellenza) e ripartire con gli stessi campidanesi prima del passaggio all'Idolo.