Il Lanusei vola basso, Bernardotto e Congiu: «Già salvi? Impensabile ad inizio stagione. Col Latina sarà tosta ma non ci poniamo limiti»

Un vantaggio di tre punti sul Trastevere e quattro sul Latte Dolce. Il Lanusei ha iniziato il girone di ritorno battendo la Torres nel derby e consolidando il primato in classifica ma, soprattutto, centrando il primo obiettivo stagionale della salvezza con larghissimo anticipo. Per gli ogliastrini inizia ora un nuovo campionato che porterà la squadra di Aldo Gardini là dove meriterà di stare. I biancorossoverdi non si precludono nessun altro traguardo né muteranno atteggiamento.

Felice l'attaccante Gabriele Bernardotto, autore contro la Torres di un'altra grande gara: «Nessuno si aspettava di raggiungere la salvezza già dopo un girone, i tifosi come noi sono contenti di questa posizione, speriamo di rimanerci il più a lungo possibile. Ora pensiamo solo a divertirci, dando il massimo e cercando di ottenere sempre buoni risultati. Restiamo umili, pensiamo a quello di buono che abbiamo fatto e ciò che dovremo ancora fare. Affrontiamo il Latina da primi in classifica ma con la consapevolezza che sarà tosta e che dovremo dare il massimo per portarla a casa». Contro la Torres un gol regolare annullato e l'ex Trastevere resta a quota 7: «Non è il primo gol che mi annullano per un fuorigioco inesistente, purtroppo è stato così anche questa volta e speriamo nelle prossime partite di vincere e segnare altri gol e che mi torni indietro tutto quanto mi è stato tolto».

Tra i segreti del Lanusei c'è la difesa, la seconda meno battuta del girone. il centrale Andrea Congiu festeggia la salvezza da primo in classifica: «Ad inizio stagione era impensabile che avremmo potuto raggiungere l'obiettivo con questo anticipo, siamo contenti. Siamo lassù e continuiamo a divertirci e far divertire la gente perché facendo così ci riescono grandi cose come abbiamo fatto vedere nel primo tempo contro la Torres. Per crescere ancora di più dobbiamo essere consapevoli che questo girone di ritorno sarà ancor di più difficile, le gare non sono mai finite finché l'arbitro non fischia, dobbiamo restare concentrati fino alla fine e con la testa sulla partita». A Latina un bell'esame di maturità: «Non ci poniamo limiti, cercheremo di fare più punti possibili, di entrare in campo con la determinazione. Non guardiamo alla classifica del Latina, saremo concentrati e consapevoli che affronteremo una grandissima squadra. Siamo primi ma portiamo rispetto a tutti, dobbiamo dimostrare sul campo che meritiamo di stare in vetta».