Il Latte Dolce cerca la continuità, Paba: «L'Aprilia è la rivelazione del campionato, con le più forti sappiamo giocare alla pari, cercheremo il miglior risultato possibile»

In trasferta per conquistare altri punti buoni per il traguardo salvezza quando mancano ancora cinque gare da giocare. Il Sassari Latte Dolce varcherà il Tirreno per fare tappa ad Aprilia (domenica ore 15), formazione settima in classifica e con ancora sogni playoff da coltivare seppur staccata di 8 punti dal Latina. I laziali hanno 9 lunghezze di distacco dai sassaresi e il tecnico Massimiliano Paba tesse le lodi del prossimo avversario: «L'Aprilia è una squadra giovane, con un'età media molto bassa. Secondo me è la rivelazione del campionato, una neo-promossa che ha saputo fare un campionato importante giocando sempre ai margini della zona playoff. Ora è un po' staccata dalle prime cinque ma è comunque matematicamente ancora in corsa per un posto al sole». L'allenatore dei biancocelesti conosce le peculiarità dei pontini: «Hanno dinamismo e grande qualità soprattutto nel reparto avanzato con la coppia Casimirri-Bosi, tandem offensivo da 22 gol in due; uniti ad una buona solidità difensiva e ad una buona organizzazione di gioco. Mettono in campo grande aggressività, sono bravi nelle transizioni, portano molti giocatori anche sopra la linea della palla nello svilupparsi l'azione offensiva. Sono temibili».

Mister Paba è pronto alla battaglia: «Sappiamo di dover andare lì a giocare una partita difficile contro un avversario difficile, ma non per questo ci intimoriamo o tiriamo indietro. Il nostro andamento in campionato dice che siamo capaci di giocare alla pari con team che sulla carta e per la classifica sono più forti di noi, ma abbiamo anche dei momenti di pausa e dei cali di concentrazione che spesso ci impediscono di dare continuità alle prestazioni e ai risultati. Domenica dobbiamo ricercare proprio la continuità». Il Latte Dolce arriva da una prova convincnente contro l'Albalonga. «L'ultima prestazione al cospetto della vice capolista - conclude Paba - ci ha visto giocare alla pari se non forse anche meglio del nostro avversario. Ripeto, siamo consapevoli che affrontiamo una bella squadra, ma siamo consapevoli che dovremo giocare al meglio delle nostre possibilità per ottenere il miglior risultato possibile».