«Il Latte Dolce è in corsa per l'Eccellenza, si deciderà tutto a marzo»

Se nel girone A di Promozione la favorita Pula conosce ben pochi ostacoli, nel girone B l’altra capolista La Palma ha il suo bel daffare a respingere gli attacchi di Fonni, Olmedo, Usinese, Porto Rotondo e, soprattutto, del Latte Dolce. I sassaresi, terzi in classifica a 4 punti dalla vetta, sono stati d’altronde capaci di regalare l’unico dispiacere stagionale agli algheresi. E che dispiacere. Un 3-0 prima di Natale che sta a significare che la squadra di Pierluigi Scotto non è seconda a nessuno. «Quella gara dà la misura del nostro valore – afferma il tecnico biancoceleste – però noi giochiamo con tanti giovani del nostro settore giovanile e non disponiamo certo del budget del La Palma che annovera diversi giocatori di categoria superiore. Questo, alla lunga, potrebbe far pendere la bilancia a loro favore»

Mister Scotto, dopo aver battuto la capolista siete arrivati a -2 dalla vetta, poi il La Palma ha ripreso a vincere e voi avete pagato probabilmente il pareggio di Fonni, che è stato comunque un ottimo risultato

«A Fonni abbiamo disputato veramente una grande gara. Purtroppo Gareddu, forse in quel momento il migliore in campo, ha commesso un'ingenuità pagata con l'espulsione. Rimasti in dieci per 35 minuti abbiamo subito il gol del pareggio della squadra di Corrias che comunque si era battuta con grande agonismo. Forse meritavamo qualcosa di più e il La Palma in quel frangente ha guadagnato 2 punti in più in classifica, che poi ha mantenuto domenica scorsa vincendo a Tempio. Mi aspettavo, a questo punto, di essere più vicino alla vetta ma rimango del parere che il campionato nell'ultima parte sarà ancora più difficile per tutti»

Nelle ultime 14 giornate solo una sconfitta, tra l'altro particolare in quel di Oliena che tante polemiche creò. Il messaggio del Latte Dolce ormai è chiaro, per vincere il campionato ci siete anche voi

«Certo, ci siamo anche noi. Non sarà facile perché nessuno molla e ogni gara devi cercare di vincerla. Bisognerà però vivere questo momento con tanta tranquillità, consapevoli che i mesi decisivi saranno marzo e aprile. L’obiettivo è rimanere vicini alla vetta e poi nel finale di campionato non sbagliare niente. La nostra rincorsa è iniziata dalla terza giornata e vorremo continuarla»

Come procede l'inserimento di Garrucciu, l’acquisto di dicembre, voluto dal tecnico?

«L'inserimento di Manuel prosegue per gradi perché questo ragazzo di quasi vent’anni ha del talento e deve trovare una sua identità per uscire da questa nomea di talento incompituto. Io gli ho detto che ora deve diventare più cattivo, la sua giocata dev’essere meno fine a se stessa e più diretta a fare male in fase offensiva. Se lui saprà trasformare questo mio consiglio in campo, diventerà un buon giocatore. Ora spetta a lui, i mezzi li ha»

Mentre il progetto di crescita dei giovani procede alla grande. Saba, uno dei tanti juniores che il mister Scotto schiera, nell’ultima gara col Malaspina ha segnato anche il 4° gol stagionale

«Domenico è una nostra scommessa quasi vinta. Il ragazzo è un ’91 che sta facendo veramente bene, purtroppo ancora un po’ inesperto e, domenica scorsa, è incappato nelle due ammonizioni. Ora, a Olmedo, oltre a Gareddu, dovrò fare a meno anche di lui. Comunque i nostri giovani li vedo crescere allenamento dopo allenamento. Contro il Malaspina ne ho fatto esordire ancora un altro, Mirco Delizos del ’94, fratello del nostro bomber Omar. Da noi quasi ogni martedì ci sono pizzette e pasticcini...»

Domenica contro l'Olmedo è uno spareggio per l'alta classifica, per chi perde poi sarà dura rientrare in quota

«Sono sicuro che non sarà decisiva. Però per l'autostima, oltreché per i punti, sarà importante. Avremo delle assenze notevoli (Gareddu Saba e Addis, ndr) però con i nostri giovani cercherò di sostituirli degnamente. Torno a ripetere che ci sarà tempo per giocarsi il campionato»

Si incontrano le squadre che giocano il miglior calcio del girone e, tra l'altro, vorrete vendicare "sportivamente" il 4-2 dell'andata

«Fa sempre piacere sentir dire che la mia squadre pratica un buon calcio, però domenica vincere anche giocando male mi andrebbe benissimo. E non ci sarà nessuna vendetta, all’andata giocammo una gara senza testa con una miriade di errori individuali che ci penalizzarono molto, rimanendo tra l'altro in dieci uomini dopo appena 15’. Questo non toglie nulla al valore dell'Olmedo che ha un organico di grande spessore, anche se il mio amico Fabio Pala, che stimo tantissimo, dice con grande umiltà che gli mancano 5 punti per la salvezza. La squadra che ha costruito con grande bravura ha un potenziale da primo posto, basta vedere i giocatori di valore a disposizione come Urgias, Lizzeri, Usai, Mura, Malfitano, Dettori e potrei elencarne altri. L'Olmedo è una grande squadra guidata benissimo»

Il Porto Rotondo, dopo le due sconfitte di fila, si è attardato mentre il Tempio appare ormai fuori dai giochi avendo perso contro il La Palma

«Porto Rotondo e Tempio sono due belle squadre con organici importanti. Possono ancora inserirsi, certo che il Tempio è più dietro e contro il La Palma domenica scorsa avrebbe dovuto e potuto fare di più, ma sono sicuro che una squadra, che in organico ha giocatori come Grassi e Armando Casu davanti, può puntare ancora ai play off»

Fabio Salis