Il Latte Dolce ritrova il passo, Garau: «Ad Anagni missione compiuta ma non ci accontentiamo»

Dopo la vittoria col Cassino, il bis in casa dell'Anagni. Il Latte Dolce conferma di aver attraversato il momento negativo (tre sconfitte di fila) e, in coabitazione con l'Ostiamare, insegue a 4 lunghezze della capolista Turris. In casa dell'ultima della classe non è stato facile, i sassaresi l'hanno spuntata col coraggio, cuore e determinazione, grazie ai gol di Antonelli e Virdis dopo il momentaneo pareggio di Cardinali. Il portiere Pierpaolo Garau racconta la sfida di domenica ad Anagni: «È stata una partita impegnativa, sotto tanti aspetti, al termine della quale era importante conquistare i tre punti: missione compiuta. Sono le classiche partite che se non le prepari, non le approcci e non le affronti con la mentalità e l'umiltà giusta poi fai fatica a portarle a casa. È stata davvero una bella battaglia, soprattutto sotto l'aspetto agonistico: loro giustamente vogliono tirarsi fuori dal fondo della classifica e ce l'hanno messa davvero tutta per non cedere la posta in palio. Noi dal canto nostro siamo stati molto bravi a rimanere sempre concentrati senza mai perdere di vista l'obiettivo dei tre punti».

La lotta al primo posto è accesa: «Come al solito il campionato si è rivelato di alto livello. Nessuna squadra vuole sfigurare, lo conferma il mercato di riparazione: in tanti si stanno guardando attorno. Non bisogna pensare alla classifica, ma come ci diciamo sempre occorre focalizzarsi sulla necessità di fare bene ogni domenica, qualsiasi sia l'avversario. C'è ancora tanta strada da fare, non è certo arrivato il momento di accontentarci. La nostra prerogativa è la continua voglia di migliorare di tutti: i più grandi danno l'esempio ai più giovani, i giovani si impegnano per diventare grandi. E si migliora attraverso il lavoro settimanale, il mister e lo staff in questo sono molto bravi perché pretendono tanto e riescono a far rendere al meglio il gruppo intero. Se si vuole fare qualcosa di importante tutti devono dare il loro contributo: anche chi sta in panchina sa che può essere determinante».

La squadra si sta già concentrando sul prossimo impegno, il derby tutto sardo con il Muravera: «Sono un'ottima squadra, infarcita di tanti giocatori esperti. Sarà sicuramente una bella partita, del resto i derby sardi non deludono mai le aspettative».