Il Monastir cala le carte vincenti: confermati il tecnico Angheleddu e il diesse Zanda

Il Monastir nel segno della continuità, e non poteva essere altrimenti. Dopo la trionfale stagione che ha visto i campidanesi vincere il girone A di Promozione senza mai perdere in campionato e conquistato la Coppa Italia di categoria, la società del patron Efisio Pisano e del presidente Marco Carboni riparte dal tecnico Marcello Angheleddu e dal direttore sportivo Matteo Zanda (entrambi nella foto con il preparatore atletico Simone Farci). 

Ex centrocampista di gran classe (in Eccellenza ha vinto con Atletico Cagliari, Sanluri, Tortolì e Carbonia), con le scarpette appese al chiodo nel febbraio 2023 per accettare di guidare il Guspini nelle ultime dieci giornate di campionato, mister Angheleddu arriva la scorsa estate al Monastir - chiamato dal diesse Zanda - e centra l'obiettivo del club fresco di retrocessione dall'Eccellenza cavalcando l'onda del nuovo progetto nato con la fusione della società biancoblù con il 360 GG di calcio a 5.  

«Cercheremo di lavorare nel segno della continuità - le parole del riconfermato Angheleddu - Vogliamo migliorarci giorno dopo giorno come società e staff, per far crescere tutta la struttura del Monastir nel suo complesso. Continuiamo il lavoro partendo dal basso, affacciandoci a un campionato che sarà un'incognita viste le tante novità per esempio sui fuoriquota. Partiamo con la serenità di voler lavorare al meglio e proseguire il nostro percorso, con un grande supporto da parte della società e della piazza: arriviamo da un anno dove si è fatto molto bene, ora vogliamo mettere altri mattoncini».

Il diesse Zanda entra nello specifico sull'assetto della squadra: «Sicuramente vogliamo fare una squadra di valore, per un buon campionato. Soprattutto vogliamo migliorarci e mettere ulteriori tasselli a livello societario, facendo ancor di più rispetto a quanto già fatto nella scorsa stagione. Non andremo a stravolgere il gruppo, ma a fare un mercato intelligente partendo dall'ottima base dei giocatori che abbiamo già avuto in rosa nell'ultimo anno e che ci hanno dato tante soddisfazioni, portandoci in alto».