Gir A: Tortolì salvo nel finale, rimonta del Guspini, poker Selargius
Il Monastir innesta il turbo in casa del Cus Cagliari, il Castiadas impatta con il Lanusei e perde la vetta, il Terralba continua a brillare
Vittoria numero quattro, nelle prime sei uscite della stagione nuova, per la capolista Kosmoto Monastir, che guarda tutti dall'alto del primo posto in classifica, con 14 punti all'attivo: i ragazzi allenati da mister Angheleddu ripartono, decisamente forte, dopo il pari rimediato nel turno precedente, e offrono l'ennesima prestazione importante sul piano del carattere e della qualità della manovra. Al secondo posto il Castiadas, staccato di una lunghezza, che si prende soltanto un punto nel big-match di giornata contro il Lanusei di Giordano, con la sfida che si chiude con il risultato di 3 a 3. La Terralba Francesco Bellu rispetta alla grande il pronostico della vigilia e si conferma nei quartieri alti battendo, tra le mura amiche, il Gonnosfanadiga ultimo in classifica con un sontuoso 3 a 1 finale. Si chiude invece in parità l'attesissimo confronto-verità tra il Tortolì e i padroni di casa dell'Arborea, con gli ogliastrini che salgono a quota undici; sette sono invece i punti in cascina per l'Arborea. Successo di misura, e forse per questo ancora più importante, per il Guspini, che si aggiudica, di misura, l'autentica battaglia contro la Verde Isola. Vittoria in trasferta per il Selargius, che spazza via l'Atletico Cagliari con un netto 4 a 0 finale. Il Calcio Pirri non fa sconti alla Gialeto, nel big-match per la salvezza, e conquista la terza vittoria stagionale. Tutto liscio come l'olio anche per l'Orrolese, che si aggiudica con due reti il confronto con l'Arbus. Ritorna a sorridere l'Idolo, che di fronte al proprio pubblico supera il Villamassargia con due gol.
Bella prestazione per la capolista Kosmoto Monastir, che sfonda in casa di un ostico Cus Cagliari con il risultato finale di 3 a 0; la partita entra subito nel vivo con diverse occasioni da una parte e dall'altra: ci provano per primi proprio i locali con Mastromarino che di destro prova a sorprendere Galasso, ma la sua conclusione non inquadra il bersaglio. Sull'altro fronte, Ragatzu prende la mira ma il suo colpo di testa si perde alto sulla traversa. Al 17, lo stesso Ragatzu scarica dalla distanza un siluro che si insacca alle spalle di Pillittu. Il portiere dei locali tiene a galla i suoi, opponendosi alla conclusione di Poddesu, ma al 44' i cagliaritani cadono ancora: Ragatzu conquista e trasforma un calcio di rigore. Ad inizio riposo, ancora Ragatzu protagonista con il gol per la sua personalissima tripletta.
Sei reti in totale ed un punticino per parte: Castiadas e Lanusei danno vita ad una delle partite più combattute della sesta giornata di campionato, dove lo spettacolo è stato l'autentico protagonista. Ai padroni di casa bastano appena 12' per realizzare il gol del vantaggio, con Cardia a segno con una conclusione da urlo dal limite, ma al 17' arriva la pronta replica degli ospiti con Batantou, in gol da pochi passi, sugli sviluppi di una corta respinta del portiere avversario Toro. Gli ospiti cavalcano l'entusiasmo e si buttano in avanti a caccia del raddoppio, che arriva al 21' quando Kangudia fa centro con un tiro di rara potenza, scagliato da fuori area. Ad inizio ripresa Moboup brucia in velocità il reparto arretrato del Lanusei e rimette tutto in equilibrio e poi, alla mezz'ora, sempre Mboup firma il momentaneo allungo trasformando un calcio di rigore. Proprio quando per il Castiadas i tre punti sembrano ormai cosa fatta, arriva il pari definitivo firmato da Parisi, in gol dal dischetto, con il penalty concesso per un fallo subito da Ferrareis.
Al terzo posto, a quota 11, a tre lunghezze dal vertice, un gruppetto composto da quattro squadre, a partire dalla Terralba Francesco Bellu, che si impone sul fanalino di coda Gonnosfanadiga, nell'anticipo andato in scena nel pomeriggio del sabato, con il risultato finale di 3 a 1. I locali mettono le mani sul bottino pieno grazie alla doppietta di Piras, per un primo tempo praticamente perfetto, e il gol di Walid, esordio con il botto per lui. Gol della bandiera per gli ospiti siglato da Fenu.
Il Tortolì torna a casa con un punticino in tasca, decisamente buono soprattutto per come si stavano mettendo le cose in campo: la trasferta in casa dell'Arborea si rivela tosta, come da aspettative della vigilia, ma gli ospiti affrontano la sfida con il coltello tra i denti e il piede ben pigiato sul pedale dell'acceleratore; gli ogliastrini guidati da mister Salerno si presentano con pericolosità dalle parti di Ullasci ma non riescono a sferrare il colpo decisivo, anche a causa di un pizzico di sfortuna di troppo. Nella ripresa, però, l'Arborea si porta in vantaggio con il bel gol, di testa, di Paolo Atzeni, e poi vanno ad un passo dal raddoppio: Falconetti, ormai battuto, ringrazia il palo. Il Tortolì reagisce e chiude la gara in crescendo: il gol del pari arriva da un calcio di punizione di Simone Contu che attraversa tutta l'area e poi si insacca alle spalle di Ullasci. Nel finale, Mattia Serra, su calcio d'angolo, colpisce il palo.
Tre punti belli quanto pesanti per il Guspini, che si impone con il risultato di 3 a 2 ai danni della Verde Isola, al termine di una battaglia epica: ospiti in avanti con Foddi, che sblocca il punteggio dopo appena 1' di gioco, ed il raddoppio di Cuccu, gol capolavoro per lui con un tiro di prima intenzione ad inizio ripresa, con i tabarchini che nel frattempo, nel corso del riposo tra i due tempi, hanno perso per un rosso contestatissimo capitan Luxoro, dopo il rosso rimediato, al 40', da Cabanero. Nella seconda parte del match, con due uomini in più, il Guspini parte all'assalto degli avversari e mette in piedi la rimonta perfetta grazie ai gol di Uccheddu, Agostinelli e Medda. Ospiti furiosi per la direzione arbitrale del signor Fonnesu.
Domenica da incorniciare per il Selargius, che si impone con un sontuoso 4 a 0 finale al cospetto dell'Atletico Cagliari, apparso decisamente sfortunato rispetto alle ultime uscite. Vantaggio degli ospiti già al 20', quando Pisano batte Serra con un tiro forte e preciso scoccato da dentro l'area, su assist di Argiolas. Nella ripresa ancora Pisano grande protagonista, con il secondo gol di giornata, da pochissimi passi, sempre su invito dello scatenatissimo Argiolas, e poi un minuto più tardi, siamo al 4', con un morbido pallonetto. Chiude il quadro la rete del solito Mainas, allo scadere.
Terza vittoria in stagione per il Calcio Pirri di mister Busanca, che non fa sconti alla malcapitata Gialeto, con i serramannesi costretti ad ingoiare l'ennesimo boccone amaro, al penultimo posto della classifica. Eppure la gara dei campidanesi si apre nel migliore dei modi, con Coccodi che ha subito una ghiottissima occasione per fare centro, ma la sua conclusione si stampa in pieno sulla traversa. A trovare il gol, però, sono proprio i pirresi: al 26' Valluzzi serve dalla fascia sinistra un pallone d'oro per Loi che carica il tiro e fa centro. Allo scadere, Licciardò semina il panico nel cuore della retroguardia avversaria e cede la sfera a Valluzzi che deve solo accompagnare il pallone in fondo al sacco.
Vittoria, sempre con il punteggio di 2 a 0, anche per l'Orrolese: i ragazzi terribili allenati da Tocco e Marcialis superano a pieni voti l'Arbus di mister Agus: vantaggio flash, dopo appena 11' di gioco, firmato da Moauro, su invito di Simone Mura; al 25' Simone Mura veste nuovamente i panni dell'uomo assist, per il raddoppio siglato da Serio.
Seconda vittoria in stagione per l'Idolo di mister Podda, che di fronte al proprio pubblico ha la meglio sul Villamassargia, con un secco 2 a 0 finale: i padroni di casa riescono a rialzare la testa dopo tre ko consecutivi. Vantaggio siglato, al 35', dal giovane Gabriele Stocchino, che con due finte si libera benissimo al tiro e scarica una conclusione potentissima che termina sotto alla traversa. Ad inizio ripresa sale in cattedra Paolo Usai, che si libera delle attenzioni del diretto marcatore e batte Marongiu con una bella conclusione dal limite, di destro, sul primo palo .