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Roberto Plaisant, presidente, Muravera
Settimana cruciale per i sarrabesi, prosegue la battaglia

Il Muravera e la serie D, ecco le tre vie del ripescaggio: in sovrannumero con la Romanese, in sostituzione della Vibonese o al posto dello Sporting Fulgor

Il Muravera insegue ancora la serie D che, a partire da lunedì, può arrivare ancora in diversi modi. Intanto la Lega Nazionale Dilettanti dovrà dare attuazione della sentenza della Corte di Giustizia del Coni che venerdì ha accettato il ricorso della Romanese sulla ingiusta esclusione dalla graduatoria delle ripescate fra le perdenti degli spareggi di Eccellenza. Questo comporta che il buon punteggio del club bergamasco dovrebbe far scivolare il Calcio Tortona dal quinto al sesto posto, l'11esimo nella graduatoria generale dei ripescaggi, cioè la prima squadra ad essere fuori dalla serie D.

 

La prima chance per il club del neo-presidente Roberto Plaisant (nella foto) è relativa al fatto che il Calcio Tortona, nel frattempo ridenominato Calcio Derthona, oggi fa l'esordio sul campo della Varesina nel girone A di serie D, perciò è impensabile possa essere escluso dopo aver giocato la prima gara. È invece scontato il ripescaggio in sovrannumero della Romanese quasi certamente nel girone B, quello composto da 15 squadre lombarde e tre trentine. Diventando un girone a 19 squadre la Lnd potrebbe decidere di ripescare anche il Muravera come 20esima, con la partita Romanese-Muravera che risulterebbe da recuperare in seguito a completamento della prima giornata. Ma poi il calendario del girone B andrà riscritto e questo disagio ci sarebbe anche senza il Muravera e con sole 19 squadre. 

 

La seconda chance è quella che vede il destino del Muravera agganciato a quello della Vibonese. Anche in questo caso c'è una sentenza, quella della Corte Federale d'Appello del 24 agosto scorso, che riammette in Lega Pro il club calabrese ma che non è stata ancora eseguita per la paventata volontà della Figc di impugnare la sentenza. Domani c'è il Consiglio Federale e lì si capirà se Tavecchio vorrà contestare la decisione presa dall'organo federale che rappresenta il secondo grado di giudizio o dar via libera per l'ingresso in serie C della Vibonese. I calabresi sono inseriti nel girone I, la gara in programma oggi Nocerina-Vibonese è stata rinviata "in attesa della pronuncia definitiva degli organi competenti sull’iscrizione o meno del club calabrese in Serie C". Il Muravera potrebbe prendere il posto della Vibonese e recuperare in seguito la gara contro la Nocerina ma se i sarrabesi fossero già stati ripescati come 20esima squadra nel girone B al posto dei calabresi potrebbe andare l'Agropoli rispettando meglio il criterio geografico.

 

La terza chance è la battaglia personale che il Muravera sta conducendo, dinanzi al Collegio di Garanzia, per l'esclusione dell'A.S.D. Sporting Fulgor dalla serie D e la propria ammissione (anche in sovrannumero) con tanto di proroga del termine per il tesseramento degli atleti. La società nata dalla fusione tra Molfetta (provincia di Bari) e Madrepietra Daunia (provincia di Foggia) avrebbe violato le norme federali nell'indicare un campo di gioco non nella provincia di appartenenza del club (provincia di Foggia) ma in un'altra provincia, quello di Canosa nella provincia BAT (Barletta Andria Trani), tra l'altro non omologato al campionato di serie D. E se la Caf venerdì ha ritenuto non ci fossero i presupposti oggettivi e soggettivi per l’adozione di un provvedimento cautelare di sospensiva dei provvedimenti che hanno ammesso in serie D il club pugliese, ha rinviato all'8 settembre la discussione nel merito. E la memoria difensiva del Muravera si arricchirà di un altro elemento a suffragio delle sue tesi: la Lnd ha ufficializzato che la gara Sporting Fulgor-Audace Cerignola in programma oggi non verrà disputata a seguito di informative della Questura di Bari e del Comune di Canosa. Le cause sarebbero da rintracciare nell’inagibilita dello stadio di Canosa di Puglia indicato due settimane fa come campo temporaneo per i match casalinghi dello Sporting Fulgor. «È incredibile che ad inizio settembre non si conosca il nostro destino - dice il neo-presidente Roberto Plaisant - i campionati di serie D stanno iniziando e ancora ci sono in ballo dei ripescaggi. Adesso spunta il nome della Romanese che in graduatoria sarebbe prima di noi, un caos totale. Spero si definisca tutto settimana prossima anche perché il nostro mercato è bloccato, abbiamo perso tanti giocatori che sarebbero già venuti se il Muravera fosse stato in serie D». 

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2017/2018