Il Muravera prima rischia in casa della Flamina e poi cala il poker per la prima vittoria in serie D

Riscatto doveva essere e riscatto è stato. Per il Muravera e per il suo tecnico Stefano Senigagliesi che, dopo il ko interno di domenica contro il San Cesareo, sono stati protagonisti della prima vittoria sarrabese in serie D colta sul difficile campo della Flaminia reduce dal bel punto di Lanusei. Una vittoria voluta e frutto di scelte coraggiose come quella di lasciare in panchina il bomber Mesina (nell'ottica di tre gare in sette giorni), di riproporre Dessena dall'inizio dopo la panchina integrale di tre giorni fa. In difesa, per sostituire l'assente Chessa è stato scelto Maccioni e non Massessi, riproponendo la stessa squadra dello scorso anno con i soli Vignati e Baone volti nuovi.

Come in ogni grande impresa non sono mancati i momenti di difficoltà concentrati nei primi 20' in cui il Flaminia si è reso pericoloso sulle fasce andando poi alla conclusione con Luzi, di destro, ben parato da Arrus. Al 15’ i padroni di casa si fanno minacciosi con il terzino Viola, al termine di una bella percussione chiusa con un tiro deviato in angolo dall'attento Arrus. Ancora l'estremo difensore sarrabese si supera al 20' quando anticipa Marvelli pronto a colpire la palla di testa e poi opponendosi sulla conclusione ravvicinata di Salvatori. Passata la buriana, la risposta dei gialloblù passa dai colpi di testa di Nurchi e Cotza, tappa d'avvicinamento al gol che giunge al 27' grazie a Nurchi che, lanciato dalla retrovie, supera Nasti in uscita con un tocco preciso. E se Sogus fallisce subito il raddoppio, ci pensa Dessena al 32' a mettere dentro al termine di una ripartenza. Flaminia frastornata, prima rischia su Cotza e subito dopo (36') viene colpita ancora da Dessena. Ad inizio ripresa i padroni di casa ci buttano all'attacco e vengono nuovamente puniti da Cotza che, servito da Sogus, batte Nasti per la quarta volta. Senigagliesi si affida alla panchina, prima fa entrare Satta per Baone (11′), poi Mesina per Dessena (25′) ed infine Massessi per Onano (30′) con l'avanzamento in mediana di Maccioni. Nel finale c'è spazio per un ritorno parziale della Flaminia che va in gol al 41' con Macrì su punizione e al 43' con Serafini a segno di piatto. Mesina vuole timbrare il primo gol in serie D con la sua nuova squadra ma Nasti si supera e tiene il punteggio sul 2-4. Con i tre punti conquistati in trasferta il Muravera sale a quota quattro in classifica e ora potrà affrontare con rinnovata fiducia il match di domenica in casa contro la Torres.

FLAMINIA: Nasti; Viola, Pieri (1′ st Scortichini), Macri, Perelli, Tartaglione, Marvelli (5′ st Giustarini), Salvatori, Laurato, Gay, Luzi (19′ st Ceccaroli). A disp. Sperduti, Ceccaroli, Bricchetti, De Fato, Serafini, Scortichini, Giustarini, Federici, Lodato. All. Pierluigi Vigna

MURAVERA: Arrus; Tamba, Vercelli, Maccioni, Vignati, Baone (11′ st Satta), Dessena (25′ st Mesina), Sogus, Nurchi, Onano (30′ st Massessi), Cotza. A disp. Galasso, Lintas, Abachisti, Porru, Zugliani, Uccheddu. All. Stefano Senigagliesi

ARBITRO: Saia di Palermo

RETI: 27' pt Nurchi, 32' pt Dessena, 36' pt Dessena, 4' st Cotza, 41' st Macrì, 43' st Serafini

NOTE: Ammoniti: Onano, Arrus, Tamba. Angoli: 8-4. Recupero: 1’ + 1’. Spettatori: 400 circa