Il Muravera si tiene stretto il suo gioiello, Aresu: «Nurchi con noi anche in serie D»

Non c'erano dubbi e, soprattutto, non c'erano ancora le liste nuove da firmare per la prossima stagione ma ora il Muravera può annunciare senza tema di smentite che affronterà il suo primo campionato di serie D avendo ancora in rosa il suo bomber principe. Sergio Nurchi vestirà, infatti, per il terzo anno di fila la maglia gialloblù e guiderà il reparto avanzato della squadra di Senigagliesi.

L'attaccante quartese aveva dato piena disponibilità a restare sin dalla fine del vittorioso campionato di Eccellenza, sebbene qualche sirena dal mondo professionistico suonasse intorno a lui, ed ha sempre rimarcato il fatto che avrebbe lasciato il Muravera solo in presenza di un contratto serio da qualche squadra di serie C e B. Nel gennaio scorso si parlò di un interessamento forte verso il giocatore da parte dell'Entella (retrocesso poi in C) mentre in questi mesi pareva aprirsi uno spiraglio in Lega Pro con il Tuttocuoio. Senza considerare che sul bomber ex Selargius e Quartu 2000 aveva fatto un pensiero pure Luis Oliveira per l'avventura a Malta salvo ha andare su un altro giocatore del Muravera, Federico Usai. Con l'inizio di luglio, il 25enne attaccante capace di segnare 54 reti in due stagioni di Eccellenza, ha incontrato la società sarrabese e ha messo nero su bianco. «Non avevo dubbi che Sergio sarebbe rimasto con noi - dice il presidente Giampaolo Aresu - sono molto soddisfatto di poter annunciare che Nurchi giocherà ancora nel Muravera. Dalla fine del campionato e in tutti questi due mesi ci siamo spesso sentiti al telefono col giocatore dandoci appuntamento per l'incontro decisivo ad inizio di luglio. Un altro tassello importante è stato messo nella costruzione della squadra, dopo le altre conferme dello zoccolo duro che ha conquistato la serie D».

Il Muravera si tiene stretto il suo gioiello al pari del portiere Alessandro Arrus, del difensore Matteo Maccioni, dei centrocampisti Simeon Ezeadi e Nicola Sogus, del fantasista Mirko Onano e dell'attaccante Marco Dessena. Il club sarrabese potrebbe però dover rinunciare al suo capitano Giacomo Chessa, che ha da poco firmato un contratto di lavoro che non gli consentirebbe di essere a piena disposizione per affrontare un campionato come la serie D che richede un impegno massimo viste le 12 trasferte da fare oltre Tirreno. L'addio del capitano non è ancora certo ma il Muravera si muove alla ricerca di una alternativa. «La perdita di Chessa - evidenzia Aresu - sarebbe per noi molto grave dal punto di vista tecnico e di importanza dello spogliatoio ma, come società, siamo contentissimi che il nostro capitano possa sistemarsi definitivamente dal punto di vista lavorativo in un momento in cui è difficilissimo ottenere assunzioni. Dopo 4 anni nel Muravera abbiamo raggiunto un importante obiettivo per il suo futuro, con Giacomo ci siamo comunque presi 10-15 giorni per valutare se sarà possibile conciliare il lavoro col calcio, d'accordo con il giocatore stiamo però valutando anche altre alternative nel caso in cui il suo addio fosse definitivo».