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Il Muravera sogna il colpaccio per un'ora, poi cede il passo alla capolista
Ezeadi gol ed espulsione, il Sant'Elia rimonta

Il Muravera sogna il colpaccio per un'ora, poi cede il passo alla capolista

Il Progetto per la serie D del Sant’Elia ottiene il visto finale a Muravera dove la squadra di Massimiliano Pani prima va sotto (gol di Ezeadi) poi rischia di soccombere (Toro salva su Oliveira) e, nella ripresa, rimonta e vince in 9’ una gara che consegna “virtualmente” la promozione nella massima serie dilettantistica. Con 13 punti di vantaggio sui sarrabesi e la Torres, a 6 giornate dal termine, i cagliaritani devono solo decidere se fare festa già fra due gare a Gavoi oppure in casa col Carbonia.

 

Ezeadi espulso è la chiave del match - C’è da dire che la chiave del match è stata l’espulsione al 10’ della ripresa di Ezeadi, autore del gol che stava orientando la partita, per doppia ammonizione: il primo cartellino, al 26’ del primo tempo per una vista trattenuta a Migoni, il secondo un po’ troppo eccessivo per uno sgambetto sempre sul folletto cagliaritano. L’uscita del nigeriano ha privato la squadra di Senigagliesi di una diga a centrocampo e, contemporaneamente, dato coraggio alla rimonta del Sant’Elia che comunque aveva iniziato la ripresa con ben altro piglio. Fino al 55’ si era visto, in ogni caso, un ottimo Muravera che aveva limitato al massimo la pericolosità di Martinez, Atzori, Cherchi e Migoni, pungendo a più riprese con Locci, Nieddu e Oliveira.

 

Muravera senza tre squalificati, turnover nel Sant'Elia - Senza gli squalificati Cadelano, Martella e Vacca, mister senigagliesi ridisegna la difesa con Lapi e Mastio centrali e Cabras a sinistra con Massa confermato a destra. Porcu è l’esterno di centrocampo, l’altro è Locci, in mezzo Ezeadi e Cocco. In avanti il duo Nieddu e Oliveira in crisi di astinenza da 11 e 5 partite. Solito turnover di Pani che, rispetto alla vittoriosa gara con il Calangianus toglie il bomber Ibba e Manunza, recupera Bergese e dà fiducia a Cherchi. Difesa confermata con gli ex muraveresi Frongia e Lantieri, insieme con Boi e Chessa.

Ezeadi fa gol, Oliveira si divora il raddoppio - Il Muravera parte di slancio e già al 1’ confeziona la prima occasione da rete: Locci si libera sulla sinistra, cross basso col piede mancino ma Oliviera non impatta a dovere a un metro da Toro. Il Sant’Elia risponde col colpo di testa di Bergese al 4’, imbeccato dalla punizione di Dessì, che sfiora il palo alla destra di Zanda. Un minuto dopo arriva il vantaggio interno. Nieddu recupera una palla sulla trequartista e serve benissimo sulla corsa Ezeadi, il nigeriano si inserisce sul centro destra e, appena la palla tocca terra, esplode un collo destro di controbalzo che non lascia scampo a Toro. Grande gioia del colored voluto da Senigagliesi che festeggia la rete con tanto di capriola (foto sopra) davanti alla tribuna gremita di tifosi gialloblù. La capolista incassa il colpo e prova a reagire. Pochi gli sbocchi su azione manovrata, i continui cross dalla sinistra di Frongia sono facile preda di Lapi e Mastio. Migoni non accelera e Cherchi non salta Massa. Le uniche chance su palla inattiva. Al 12’, sul lungo fallo battuto da Dessì, Migoni calci in corsa col destro ma il suo tiro è sbilenco. Al 14’, dall’angolo battuto da Frongia, Chessa incorna di prepotenza la palla che esce di poco fuori. Passano altri 2’ e il tiro di collo pieno di Dessì è alto sulla trasversale. Il Muravera è però sempre pungente e pronto nelle ripartenze con Nieddu in versione apripista per Oliveira e Locci che, nel frattempo, Senigagliesi ha spostato a destra chiamando il 17enne Porcu a sinistra. Al 26’ Ezeadi ferma fallosamente Migoni e rimedia il primo giallo (foto sotto). Nieddu spreca malamente un ottimo contropiede al 35’ servendo una palla troppo corta all’accorrente Locci appena al limite dell’area cagliaritana. Tre minuti dopo Oliveira non trova il varco giusto in area per il tiro, ben pressato da Lantieri, Boi e Dessì. Il belga-brasiliano si divora il raddoppio al 40’ quando, sul cross insidioso di Locci, Toro si tuffa ma non trattiene, arriva il “falco” ma calcia addosso al portiere cagliaritano che salva il risultato. Il primo tempo si chiude con qualche mischia in area muraverese.

Ezeadi espulso, Chessa, Bergese, Ibba fanno la rimonta - La ripresa si apre con la novità Ibba al posto di Cherchi. Il bomber fa coppia in avanti con Martinez mentre Atzori passa largo a destra con Migoni spostato a sinistra. Al 2’ pericolosa punizione a due in area (Zanda riprende la palla dopo averla messa a terra) con Dessì che, da posizione defilata, mira la barriera messa sul primo palo (foto sotto), la palla respinta viene presa da Nieddu che rovescia velocemente l’azione, passaggio a Ezeadi il cui diagonale è un mix tra il tiro e il cross. Il Progetto Sant’Elia tiene il pallino del gioco, al 5’ si fa vedere Ibba: l’attaccante si avvita sul cross di Frongia e angola troppo la girata di testa. Migoni ci prova da fuori area al 7’, respinge provvidenzialmente Locci. Un minuto dopo il destro di Ibba è parato da Zanda. Al 10’ arriva il secondo cartellino giallo dell’arbitro Serani di Monza a Ezeadi, provocato dalla poderosa accelerazione di Migoni. E’ l’episodio chiave dell’incontro. Con l’uomo in meno il Muravera arretra pericolosamente. Pani intuisce la ghiotta occasione e manda in campo al 20’ Manunza per Atzori. Senigagliesi risponde con Fontana per Oliveira (la fascia di capitano passa a Locci). Al 26’ ci prova Ibba: stop e tiro immediato di sinistro che Zanda blocca a terra. Passa un minuto e arriva il pari della capolista. Angolo di Manunza, la palla arriva sulla sponda opposta, contro cross immediato di Dessì per Chessa che incorna a due passi da Zanda. I giocatori del Muravera protestano per la sospetta posizione di off-side del difensore ospite. Il Sant’Elia non si accontenta e spinge come un forsennato. Al 28’ Bergese recupera palla e serve Martinez, il numero 10 ospite entra in area e calcia sul primo palo, Zanda si supera e alza sopra la traversa. L’1-2 è cosa fatta al 33’: angolo di Manunza, Bergese a centro area anticipa Lapi e mette dentro di testa (foto sotto). Per il tris basta far scorrere la fotocopia. Al 36’ corner di Manunza e rabbiosa incornata di Ibba sul primo palo per l’apoteosi biancoverde, è il 16esimo sigillo dell’attaccante. Poi non accade più nulla. L’1-3 è una punizione un po’ troppo severa per il Muravera. La gara si spegne e inizia una lunga melina che l’arbitro Serani di Monza conclude solo dopo 3 inutili minuti di recupero. Festa nello spogliatoio della Sant'Elia, il coro è quello delle ultime domeniche: "E la capolista se ne va"

 

MURAVERA: Zanda, Massa, Lapi, Cabras, Cocco (33’ st Siddi), Mastio, Locci, Ezeadi, Nieddu, Oliveira (23’ st Fontana), Porcu. A disp. Piroddi, Fiori, Melis, Carta, Cherchi. All. Senigagliesi

PROGETTO SANT’ELIA: Toro, Boi, Lantieri, Chessa, Frongia, Dessì (38’ st Sanna), Migoni, Bergese, Atzori (20’ st Manunza), Martinez, Cherchi (1’ st Ibba). A disp. Rassu, Recano, Mascia, Melis. All. Pani

ARBITRO: Simone Serani di Monza. Assistenti Tocco e Fadda di Cagliari

RETI: 5’ pt Ezeadi, 27’ st Chessa, 33' st Bergese, 36' st Ibba

NOTE: Espulso Ezeadi al 10’ st per doppia ammonizione. Ammoniti Migoni (P). Recupero 0’ + 3’. Spettatori oltre 400

Fabio Salis

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2010/2011
Tags:
Sardegna
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