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Il pagellone di Quelli di Tiscali



Il pagellone di Quelli di Tiscali 

 

In piedi da sinistra: il mister Nicola Lampis, Andrea Mascia, Francesco Cocco, Alessandro Orrù, Mauro Riva, Andrea Mattana, Mauro Orrù. Riccardo Ebau, Diego Orrù, Dante Simeone.

Accosciati da sinistra: Simone Abbianante, Alessandro Masala, Stefano Loffredo, Michele Murino, Andrea Pireddu, Ivan Sideri, Walter Ladu, Salvatore Spano, Gianni Abbinante

Stefano Loffredo – Portiere - Come dice il saggio, dei se e dei ma son piene le fosse; ma se Stefano non avesse mostrato i riflessi del “gatto” sulla punizione di Puxeddu all’inizio del match e non avesse spalancato le ali sulla sassata di Mei nella semifinale con Icall, siamo proprio sicuri che quelli di Tiscali avrebbero festeggiato? Tarzan.  Voto: 8
Mauro Riva – Attaccante - Quando mette la firma sul gol del 5-2, quello che manda il Maracanà in cassaforte, dopo una irresistibile giravolta volante che solo lui, con le sue lunghe leve poteva fare, il pensiero vola a Quelli di Tiscali- Cral Poste 8-3, con Mauretto che aveva fatto le prove generali della finale infilzando Limbardi non dopo aver mandato al manicomio la difesa dei postali. Come baciato dalla grazia. Ciclone – Voto: 9
Ivan Sideri - Centrocampista - Domanda: esiste al mondo un giocatore tosto, caparbio e refrattario ad ogni tentativo di rubargli palla come il piccolo pendolino di Sa Illetta? Se ne trovate uno così, uno capace anche di propiziare gol e con le sue discese mandare in confusione il dirimpettaio fateci un fischio. Scoperta – Voto: 8,5
Francesco Cocco - Attaccante - Ovverosia: il curioso caso del giovane Checco che a gennaio si presenta e subito conquista Nigol Lampis. Capace di muoversi ad una frenetica velocità, sveglio di testa e rapido di gambe, Cocco è il tassello che a Lampis mancava per completare il puzzle perfetto. Figliol prodigo Voto: 8
Andrea Mattana - Attaccante - L'uomo che segna i gol decisivi – prima alla Capitaneria poi al Cral poste nei quarti -, non batte ciglio e risponde “obbedisco!” quando il comandante Lampis, a guerra in corso, gli ordina di trasformarsi in una specie di Ravanelli, uomo di peso e di fatica a supporto di Sua Maestà Riva. Fuoriclasse di umiltà. Predestinato – Voto: 8
Alessandro Orrù - Jolly - Il leone, ex Omnia, che per buona parte della stagione se n'era rimasto a sonnecchiare, torna a ruggire nel momento del bisogno. La palla che recapita sul sinistro di Mauro Riva, dopo affondo ficcante e cross avvolgente, per il gol che sblocca il match, è musica. Spavaldo – Voto: 8
Andrea Mascia - Difensore – Lui la premonizione della vittoria nel Maracanà l'ha avuta la settimana prima: e cioè Mascia che agli ultimi assalti di Icall in semifinale, calamita tutti i palloni e sventa gol già fatti. Si ripete in finale dove spazza via tutto quello che si avvicina all’area di rigore. Baluardo – Voto: 8
Michele Murino – Centrocampista - Alzi la mano chi pensava, in estate, che con lui e Riva, Quelli di Tiscali si fosse assicurata la più forte, affiatata e spietata coppia d'attacco del Torneo. Dai gol-miracolo nel finale di Capitaneria-Quelli di Tiscali, al gol meraviglia contro Icall in semifinale, alla pugnalata decisiva contro i Forestali che spacca la partita: sempre in coppia, gli stessi gesti, gli stessi abbaglianti lampi. Imprendibile - Voto: 9

 

Simone Abbinante - Jolly - Che ne dite di un giocatore che dal punto di vista della quantità è a livelli impressionanti e che dal punto di vista della qualità gareggia persino con Murino: vedi tocco smarcante a liberare il mancino di Villagrande davanti alla porta con ICall e le sue perentorie buste in zona gol. È di gran lunga uno dei jolly più forti del torneo. Superpila – Voto: 8

Walter Ladu - Difensore - Se al guerriero Achille la madre Teti aveva regalato il dono dell'invulnerabilità, dimenticandosi però di un tallone rimasto scoperto, col guerriero Nandino, la Dea del calcio, ha fatto le cose per bene se è vero che ancor'oggi, a 36 anni suonati e con mille battaglie sul gobbone, il Capitano aspetta ancora d'incappare nel primo acciacco serio di una leggendaria carriera. Highlander – Voto: 8

Ale Masala – Jolly - Alzi la mano chi ricorda una volta in cui Cocco dei Forestali, diplomato in dribbling, l'abbia lasciato sul posto. Anzi una volta succede. Ma lui gli strozza il gol in gola togliendoli la palla al momenti di tirare, con una diagonale di chirurgica precisione. Come il famoso tonno: Insuperabile – Voto: 8

Diego Orrù – Attaccante – presidente - Entra nel finale a partita già decisa. Un premio che merita per essersi sacrificato tutto l’anno e in alcune partite essersi sobbarcato il peso dell’attacco e non solo. Ci ha sempre creduto ha costruito la squadra stagione dopo stagione, non si è mai perso d’animo e ha tenuto unito il gruppo anche nei momenti più bui della stagione. Merlo parlante – Voto: 8

Andrea Pireddu - Attaccante - Okay, Riva, Cocco e Murino sono di un altro pianeta; ma sul fatto che Pireddu, l'agilità e la scaltrezza fatte giocatore, sia stato fondamentale per i successi della banda-Lampis, non ci piove. Suo il gol che spaccò la partita contro Cral Poste ai quarti e sua la tripletta contro Gdf Roan nella gara inaugurale del girone finale e sua la doppietta contro Saras che fece capire ai tiscaliani di poter diventare campioni. Indispensabile – Voto: 8

Salvatore Spanu - Difensore – Quando entra in punta di piedi si piazza sulla fascia sinistra e inizia a mulinare e a macinare chilometri come se fosse una lettorina. Spinge, corre e sbuffa e all’occorrenza quando c’è da fare la voce grossa non si tira indietro: mena e chiede scusa. Sentinella – Voto: 8

Giancorrado Brena – Jolly – Lo chiami e lui risponde presente: sempre. Può fare il terminale d’attacco o il portiere a seconda delle esigenze della squadra. Si spalma nello schema di Lampis come un camaleonte. Da portiere è una sua prestazione super contro la Polizia Penitenziaria in una serata fredda e piovosa di dicembre che da il là alla straordinaria cavalcata dei tiscaliani che da allora perdono una sola volta. Sicurezza – Voto: 8

Luigi Olita – Attaccante – Portiere  – Vale il discorso fatto per Brena. Stagione costellata da infortuni ma quando contro Gdf Roan sente la responsabilità addosso, si carica sulle spalle il peso dell’attacco e con una doppietta affonda i finanzieri. Riscoperta – Voto: 7 

Mauro Orrù – Jolly - C'è un giocatore che, quando Sideri marca visita, è bravissimo nel non farlo rimpiangere: Orrù lo fa a modo suo, ma sempre regalando perle di calcio a piene mani, come contro l’Aeronautica, con sassata di destro a firmare il gol del (provvisorio) 2-1. Clone – Voto: 8.

Gianni Abbinante - Difensore – Stagione sfortunata la sua, ma babbo Gianni, come lo chiamano affettuosamente i suoi compagni, quando gioca dispensa grinta e abnegazione. Si rompe quando il bello deve ancora arrivare. E’ costretto dal ginocchio malandrino a vedere la cavalcata dei suoi compagni dalla panchina ma non fa mancare mai i suoi consigli e il suo sostegno. Esempio – Voto: 7

Riccardo Ebau – Attaccante - Affossato dagli infortuni, potrebbe essere il miglior acquisto per la prossima stagione per i tiscaliani. La sua fantasia e i suoi numeri sono indispensabili per andare alla caccia della doppietta. Risorgerà - Voto: 7 

Stefano Zucca – Difensore - Uno scampolo di partita contro la Metro. Se riuscirà ad inserirsi nel gruppo potrà essere decisivo. Chi l’ha visto? Sv

Nicola Lampis - Allenatore - La missione che gli avevano affidato era di portare la coppa dalle grandi orecchie a Sa Illetta. Al secondo tuffo, missione compiuta. Conducator – Voto: 9

Luca Piga – Jolly - Abituati a vederlo sorridere con qualunque tempo e qualunque risultato, c’era da scommettere che avrebbe festeggiato sotto la doccia. Così ha fatto rischiando anche di rimetterci l’iPhone. Di sicuro, le mancate convocazioni e le assenze non gli hanno tolto né la voglia, nè l'ispirazione. E lui l’uomo immagine della squadra. Anche quando non giocava era là a fare il tifo con la sua amata “bionda”. Indiavolato 10.

In questo articolo
Stagione:
2009/2010
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Msp