Il Pirri fa festa grazie alle sei reti segnate alla Castor; l'Azzurra Monserrato manda al tappeto la Baunese, Cardedu scatenato contro lo Jerzu

Il Calcio Pirri conquista il salto di categoria, con novanta minuti di anticipo rispetto al termine ufficiale della stagione, e lo fa nel migliore dei modi, con il sontuoso 6 a 0 interno rifilato alla malcapitata Castor Tortolì di mister Salerno: gli ospiti si presentavano al confronto con la salvezza già in tasca, mentre la capolista cercava l'affondo definitivo per chiudere la corsa al primo posto. Partita da incorniciare, per una domenica praticamente perfetta, da parte dei rosso-blu di casa, a cui si aggiunge il crollo della Baunese, che sventola definitivamente bandiera bianca. L'approccio alla sfida dei ragazzi allenati da Busanca è ottimo: passano appena 2' e Porcu sblocca il punteggio con una staffilata dalla distanza; il raddoppio, all'undicesimo, porta la firma di Darboe, che colpisce bene di testa sugli sviluppi di un corner. Al 23' arriva anche il tris, firmato da Licciardò, ancora in occasione di un corner, e sempre di testa. Ad inizio ripresa il solito Darboe risolve a proprio favore una mischia in area di rigore; al 37' la perla di Atzeni, che si libera magistralmente al tiro e piazza la sfera all'incrocio. Allo scadere, c'è gloria anche per capitan Porceddu, che trasforma un calcio di rigore.
Chi cade, invece, è la Baunese di mister Mereu, sconfitta per 5 a 2 al cospetto della sempre temibile Azzurra Monserrato, che mette così le mani sul terzo posto in classifica, scavalcando lo Jerzu. Bastano appena 7' di gioco a Mazzei per siglare l'allungo dei locali, ma Vincis impatta, di testa, al quarto d'ora. Cordone piazza il diagonale, dal limite dell'area di rigore, che vale per il nuovo sorpasso. La Baunese cerca di alzare la testa, ma è Mazzei a trovare nuovamente la strada del gol; nella ripresa Cabidda trasforma un calcio di rigore al 66', tagliando le gambe agli avversari. Di Nieddu il secondo gol per gli ospiti, dagli undici metri, con il bomber che fallisce un penalty, spedendo la palla contro il palo. A cinque dalla fine Mazzei confeziona la sua personalissima tripletta, per una giornata da incorniciare.
Il Cardedu fa la festa al Cannonau Jerzu di mister Guerriero: gli ospiti si impongono con un sontuoso 4 a 0 finale, grazie al vantaggio firmato da Angioni in avvio, dopo appena 5', a cui segue la tripletta siglata da Lorrai, tra primo e secondo tempo, con i padroni di casa, nel frattempo, ridotti in dieci uomini.
Successo interno, con un secco 2 a 0, anche per il Quartu 2000, che batte la Ferrini nel derby grazie alle reti, tutte nella ripresa, di Vacca, su assist di Callai, e di Piras, dopo la bella verticalizzazione di Lai.
L'Ulassai chiude la stagione in crescendo, grazie al successo, per 3 a 2, rifilato al Tertenia: morale opposto per le due compagini al termine dei 90', con i locali che conquistano una meritatissima salvezza e gli ospiti che ritornano invece in Seconda Categoria. A passare in vantaggio sono proprio i bianco-rossi ospiti, con Piroddi, ma Chillotti impatta al termine della prima frazione. Nella ripresa Cannas sigla l'allungo per i locali, ma Conchedda tiene a galla gli ospiti. A due dal termine, ci pensa Claudio Demurtas a rimettere in avanti definitivamente i suoi.
Si chiude invece in perfetta parità, con il punteggio finale di 1 a 1, la sfida tra il Perdasdefogu e il Città di Selargius: ospiti per primi in vantaggio con Ruggeri, dopo appena 12'; di Mameli il punto del pari per i locali, a segno al 37'. Il Città di Selargius si mette in tasca la salvezza; Perdasdefogu ancora a caccia dei play-out, con la coppia formata da Castor Tortolì e Frassinetti Elmas, lontana al momento sette lunghezze. Proprio i bianco-verdi si aggiudicano il match casalingo contro l'Atletico Lotzorai, con il risultato finale di 2 a 1: vantaggio di Arippa al 18', da pochi passi; al 39' Scameroni trasforma in oro colato il piazzato che vale per il raddoppio; ospiti di nuovo in corsa grazie a Boyokino, allo scadere della prima frazione; nella ripresa i padroni di casa amministrano bene il vantaggio.