Il Porto Rotondo non sbaglia il match-ball che vale per una stagione intera; Ossese ai play-off assieme al Bosa

Troppo ghiotta l'occasione per il Porto Rotondo: Eccellenza ad un passo, bastava infatti vincere contro la pericolante Tharros per realizzare un sogno inseguito per tutto l'arco della stagione, e le cose sono andate davvero nel verso giusto per gli olbiesi, che mettono a referto un secco 2 a 0, spedendo tra l'altro in Prima Categoria gli oristanesi. All'Ossese dunque non rimangono che gli applausi, tantissimi, per una stagione disputata ad altissimo livello ed un secondo posto, con un singolo punticino di ritardo, che sa comunque di successo. Per i bianco-neri ora i play-off contro il Carloforte, terzo classificato nel Girone A. Agli spareggi anche il Bosa, che rifila un tennistico 6 a 1 all'ormai già retrocesso Cus Sassari. Vince, ma non basta, anche l'Ozierese, 4 a 3 al Castelsardo. Il Fonni invece lascia via libera al Posada, che con sei reti mantiene il terzultimo posto e avrà così la possibilità di giocarsi tutto nello spareggio play-out contro l'Ovodda, in casa dei barbaricini. Salvezza diretta invece per il Porto Torres, pari esterno in casa dell'Usinese, e la Macomerese, che batte nello scontro diretto proprio l'Ovodda, per 3 a 1.

Tutte le luci erano puntate sulla gara del Porto Rotondo, con la capolista chiamata all'ultimo sforzo per mettere le mani su un titolo tanto atteso: la sfida contro la Tharros presentava però numerosissime insidie, perchè gli ospiti si giocavano le residue carte di acciuffare i play-out. Proprio per questo, in avvio, gli ospiti si affacciano dalle parti di Melis con Corona ma la replica dei padroni di casa arriva puntuale: ci provano i soliti Ruzittu e Mascia, non va affatto meglio a Mulas, poco dopo. Nel finale di tempo, Melis è provvidenziale in uscita su Cossu, poi allo scadere, Mulas inventa per Mascia che però da posizione super favorevole non ne approfitta.
La ripresa si apre con l'iniziativa di Forma, ma Melis è attento; al 3' il punteggio finalmente si sblocca con la perla dalla distanza di Mascia. Il raddoppio è nell'aria e si materializza al 15': ci pensa Rassu, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Da quel momento in poi, c'è solo ed esclusivamente la festa dei padroni di casa.

Non basta dunque il successo per 3 a 1 all'Ossese in campo del Bonorva: onore ai ragazzi di Sechi, che ci hanno creduto sino alla fine tenendo in bilico uno dei campionati più avvincenti degli ultimi anni, ma i bianco-neri ora avranno la possibilità di riscattarsi con i play-off, a cominciare dalla prossima sfida al Carloforte. Si tratta comunque di una stagione straordinaria per la vice-capolista, che può ancora sperare di accedere in Eccellenza.
La gara si sblocca al 15' con l'eurogol di Nuvoli che controlla e lascia partire una staffilata di sinistro che non lascia scampo a Zaccheddu. Passano tre minuti e bomber Borrotzu trova il raddoppio con una sassata dal limite; break dei locali con Mura. Nella ripresa, arriva la doppietta per Borrotzu, di nuovo a segno dopo un breve digiuno. Di Deriu la deviazione che vale per il punto messo a segno dai padroni di casa che, galvanizzati, ci provano per tutta la ripresa a pervenire al pareggio ma Deriu, Sanna e Mura peccano sul piano della fortuna. Va decisamente meglio al solito Borrotzu, che sfrutta al massimo una disattenzione della difesa avversaria.
Poi più nulla, a parte un fortissimo temporale che ha sospeso l'incontro per qualche minuto.

Il Bosa fa ampiamente il suo dovere nella trasferta di Sassari contro il Cus: padroni di casa asfaltati con un nettissimo 6 a 1 finale che permette ai rosso-blu di Carboni di mettere al sicuro la terza piazza dall'attacco dell'Ozierese. Vantaggio flash dei locali con Pinna, il raddoppio, un po' rocambolesco, porta la firma di Dettori. Il Cus è alle corde, così Carboni ha vita facile e mette a segno la sua personalissima doppietta nell'arco di pochi minuti. Poi è il turno di Mastinu, con una bella conclusione dal limite. Poco prima del riposo arriva il gol di Ruggiu che ipoteca la gara. Nella ripresa c'è spazio solo per il gol dell'onore di Gueli, per i padroni di casa.

L'Ozierese si congeda con una vittoria, di misura, per 4 a 3, che vale per il quarto posto in classifica, a ridosso del Bosa; il confronto con il Castelsardo si rivela gradevole e ben giocato da entrambe le compagini, passano per primi gli ospiti, grazie all'autogol di Nieddu su tentativo di Pala.
Alla mezz'ora i galletti impattano grazie a Galleu. Castelsardo ancora in avanti allo scadere della prima frazione con Abozzi, a segno su piazzato ma è grande la complicità del portiere di casa. Bellu ad inizio ripresa infila in maniera rocambolesca la propria porta per il provvisorio 3 a 1 degli ospiti, ma il riscatto dei giallo-verdi di casa passa dal calcio di rigore realizzato da Apeddu. Poi a segno Solinas e ancora Galleu per il punto decisivo.
Il Posada trova tre punti pesantissimi, che valgono per la possibilità di disputare i play-out, grazie al nettissimo 6 a 0 rifilato al Fonni. Salvezza ancora possibile, dunque, per Farina e soci, che passano in vantaggio al quarto d'ora grazie al gol di Luciano, di Deriu il raddoppio. Dal 20' inizia il personalissimo show di Zela, che realizzerà una fantastica tripletta. La ripresa del Fonni parte dai piedi di Tolu e Talanas, ma Deledda fa buonissima guardia; il punto che chiude definitivamente il confronto arriva a tempo quasi scaduto, con Deledda che pesca dal cilindro una punizione praticamente perfetta.
Otto gol in totale e tanto, tanto spettacolo tra Usinese e Porto Torres: gli ospiti aggiungono poi al menù la festa per la salvezza diretta. L'autogol sfortunatissimo di Bonetto vale per il primo vantaggio degli ospiti, ma Falchi impatta dopo appena un minuto. Il Porto Torres però spinge forte sull'acceleratore e nel giro di cinque minuti realizza tre gol con Riu, Nieddu e Ireko. L'Usinese però non si arrende, anzi, rientra in corsa con Saba, che poco dopo fallisce un calcio di rigore. Poco prima del riposo, Rusani accorcia ulteriormente. Nella prima parte della ripresa arriva anche la seconda rete per Saba, che vale per il definitivo aggancio.
L'Ilvamaddalena torna a casa con le ossa rotte dopo la trasferta di Dorgali: vincono dunque i padroni di casa con un sontuoso 6 a 1 che lascia poco spazio ai commenti. Piras realizza una doppietta nei primi 10', Pisano tiene a galla i suoi ma è solo un fuoco di paglia, con Bruno e Cadau che allungano ulteriormente. Nella ripresa, Bruno cala il suo personalissimo bis, poi alla mezz'ora Bisu chiude tutti i giochi.
C'era tanto in palio nella sfida tra Macomerese e Ovodda, con le due squadre ancora pesantemente in corsa per evitare i play-out: a spuntarla i bianco celesti di casa, con il 3 a 1 maturato nell'arco dei novanta minuti che regala l'ultima grande gioia a mister Pia e ai suoi ragazzi. Locali subito intraprendenti con Fantasia e Patteri; la replica dei barbaricini parte dal piede caldo di Noli. Poi altre due occasioni per Fantasia, ci prova anche Ferraro ma a sbloccare il risultato sono gli ospiti grazie al gol di Mulas dagli undici metri. Servono però appena cinque minuti a Fantasia per trovare il pari. Nella ripresa le due squadre si affrontano a viso aperto; come sempre capita in questi casi, risulteranno decisivi gli episodi: Patteri ribadisce in rete una palla respinta dalla traversa sulla precedente punizione velenosissima di Fantasia; lo stesso Patteri mette il sigillo finale alla gara a tempo scaduto.