Il prossimo turno è già un primo bivio: Ossese, Castiadas e Guspini ai box, fari puntati su San Marco-Atletico Uri

Accantonato il secondo turno dell'Eccellenza a 8 squadre, prende sempre più corpo la classifica generale, ancora parziale, perché sarà allineata solo alla sesta di andata, il prossimo 9 maggio (leggi qui), dopo che le partecipanti avranno smaltito i match già disputati a settembre e ottobre nell'originario format.

Domenica si è giocata una giornata al completo, quindi con 4 partite, e così sarà anche per le ultime otto giornate del mini-campionato a partire dall'ultima di andata del 16 maggio. Il prossimo turno, invece, sarà dimezzato perché vengono acquisiti i risultati di Castiadas-Porto Rotondo 1-0 e Ossese-Guspini 3-3 mentre si giocheranno solamente Bosa-Nuorese e San Marco-Atletico Uri (vedi qui). Quest'ultima gara sarà importantissima ai fini della classifica perché potrebbe determinare una fuga già importante per i giallorossi di Paba, che andrebbero a +7 dalla vice-capolista Ossese a parità di gare disputate. Ma rappresenta anche una ghiotta occasione per gli asseminesi - appena passati nelle mani di Paolo Busanca dopo le dimissioni forzate di Bebo Antinori (leggi qui) - di rilanciarsi nella corsa al primo posto potendo portarsi a -4 dai sassaresi. Un pareggio lascerebbe meno definiti i contorni del proseguo del campionato.

Il match di Villasor avrà i fari puntati delle squadre che rimarranno ai box, come Ossese, Castiadas e Guspini, che hanno aderito alla ripartenza con l'ambizione di tentare la scalata alla serie D: i bianconeri di Cantara sono stati sconfitti di misura nel match inaugurale con l'Atletico Uri e lì hanno perso un minimo di terreno dalla vetta; i mediocampidanesi di Murru hanno ancora il doppio confronto con la capolista, il primo dei quali dopo la propria sosta e, tra l'altro, sul proprio terreno; anche i sarrabesi di Prastaro devono giocare andata e ritorno con i ragazzi di Paba nella giornata finale dei due gironi, con l'obiettivo di far diventare la sfida del 20 giugno la finalissima per la serie D. Per rendere più interessante già il match del 16 maggio al Ninetto Martinez di Uri dovranno pero fare bottino pieno a Nuoro e in casa col Bosa. In ogni caso l'Atletico può permettersi qualche passo falso, le altre tre quasi più nessuno.