Il pugno all'arbitro costa quasi tre anni di squalifica a Claudio Palumbo, portiere del Sant'Elena

Quasi tre anni di squalifica. Questa è la sanzione presa dal Giudice Sportivo nei confronti di Claudio Palumbo, portiere tesserato nel Sant'Elena che domenica scorsa al 23' del primo tempo della gara contro l'Atletico Narcato ha colpito con un pugno l'arbitro Federico Leggieri della sezione di Oristano alla notifica del provvedimento di espulsione. Il calciatore è stato dunque squalificato fino al 31 dicembre 2018 mentre alla società quartese è stata comminata la punizione sportiva della perdita della gara col punteggio di 0-3. Il giocatore ha ricevuto anche un Daspo di due anni dal Questore di Cagliari che gli impedirà di assistere a qualsiasi manifestazione sportiva.

Nel comunicato ufficiale si legge che il Giudice Sportivo, letto il rapporto arbitrale ed il relativo supplemento,

"rilevato che l'arbitro riferisce che alla notifica dell'ammonizione del calciatore del Sant'Elena Quartu Palumbo Claudio, quest'ultimo si avvicinava e poggiava la propria fronte sulla persona del direttore di gara facendolo indietreggiare e nel contempo rivolgendo all'indirizzo del medesimo frasi ingiuriose";

"rilevato, altresì, che a seguito di tale atteggiamento offensivo ed ingiurioso , l'arbitro decideva di espellere il Palumbo estraendo il cartellino rosso e notificando, pertanto, l'espulsione. A questo punto, il Palumbo, vistosi espulso, si avvicinava all'arbitro e lo colpiva con un pugno, attingendolo tra l'occhio e l'orecchio sinistro provocandogli dolore, acufene e un senso di stordimento. Resosi conto dell'accaduto, l'arbitro al 23º minuto del primo tempo, con il triplice fischio finale, poneva termine alla gara in epigrafe, in quanto riteneva che la stessa non potesse proseguire perché "continuava ad accusare forte dolore e acufene tali e gravi da non permettergli di proseguire la gara";

"effettuata la procedura di compilazione e firma delle distinte, l'arbitro si recava al pronto soccorso dove gli veniva diagnosticata "contusione dell'articolazione temporo-mandibolare sinistra e acufene sinistro post trauma", con prognosi di dieci giorni"

"considerato, conclusivamente, che la fine anticipata della gara è stata causata dalla condotta riprovevole e violenta del calciatore Palumbo Claudio, portiere del Sant'Elena Quartu e visto l'art. 17 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva"

DELIBERA

di irrogare a carico della Società Sant'Elena Quartu la punizione sportiva della perdita della gara col punteggio di 0-3 e di squalificare il calciatore Palumbo Claudio fino al 31 dicembre 2018.