Il San Teodoro sogna la serie D, Corsi: «L'ho conquistata col Budoni, ora ci ritento in viola». Ibba: «Mancherebbero 4 gare perché non provarci?». Cocco: «Stagione perfetta»

Il San Teodoro si regala il sogno della serie D. Battendo 2-1 l'Atletico Uri nella finale playoff regionale, i galluresi approdano agli spareggi nazionali per l'accesso in quarta serie. Un traguardo mai raggiunto dal club viola che, in precedenza, aveva perso due finalissime contro Selargius e Castiadas. Tutti bravi i ragazzi di Tomaso Tatti ma tra i protagonisti ci sono il portiere Daniele Corsi che ha neutralizzato il calcio di rigore a Borrotzu sul punteggio di 1-0, Christian Ibba che ha provocato l'espulsione di Silvetti e Giuseppe Cocco che ha sbloccato il match.

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«Avevo la nomea di para-rigore ma neanche uno ne avevo parato in stato, mi sono preso una rivincita nei confronti di Borrotzu, un anno persi il campionato col Budoni contro il Tavolara all'ultima giornata su rigore. Mi è dispiaciuto non aver terminato la partita ma sapevo che alle spalle non avevo un dodicesimo ma un grande amico e portiere. Siamo nella storia del club, sono riuscito a conquistare la serie D col Budoni e vorrei poterlo fare anche a San Teodoro visto che abito da tanti anni. E' stata brava la società a creare questo gruppo, ringrazio anche l'amministrazione comunale che ci è stata vicino. Col Budoni ho perso la finale nazionale adesso si gioca su 180' poi vediamo che succede»

Guarda la videointervista dell'attaccante e capitano Christian Ibba

«Due episodi decisivi per la gara, bravo Corsi a parare il rigore a Borrotzu e ingenuo Silvetti che ha fatto un fallo netto su di me. Non abbiamo fatto tanti gol in campionato su palla inattiva ma abbiamo buoni saltatori come Varrucciu che stacca molto bene, il suo 2-1 ci ha dato fiducia in un momento in cui stavamo soffrendo. I miei gol annullati? Sul primo non so, il secondo penso fosse regolare. Potevamo chiudere la gara con qualche contropiede ma l'importante era vincere. Ci stiamo godendo la vittoria playoff, siamo a 4 gare dalla serie D e perché non provarci?»

Guarda la videointervista dell'esterno fuoriquota Giuseppe Cocco

«Bella palla in mezzo Sias, ho provato due volte a calciare alla seconda ci sono riuscito. Un gol importante che dice tutto di una stagione perfetta, affrontata al massimo, ringrazio i miei compangi che mi hanno aiutato tantissimo, Ibba e Sias sono la mia fortuna, devo prendere esempio da loro. Dedico il gol ai miei amici presenti in tribuna e un mio compaesano che è venuto a mancare. Ho sbagliato l'ultimo passaggio, potevo essere decisivo ma ero stanco. L'Atletico Uri è una grande squadra e con  l'uomo in meno ci ha messo in difficoltà. Varrucciu si merita il gol, è fortissimo di testa. Prepareremo al meglio le gare dei playoff, adesso bisogna dimostrare quanto valiamo»