Il Sant'Elena mantiene il titolo, Corongiu la tiene Promozione

Amara sconfitta per l’Orrolese che vede per ora sfumare l’occasione di coronare il sogno promozione: i padroni di casa superano di misura gli avversari e possono festeggiare la salvezza, sotto il sole cocente di una giornata estiva. In una grande cornice di pubblico, sotto un sole cocente, Orrolese e Quartu sant’Elena si affrontano per stabilire chi approderà direttamente al campionato di promozione del prossimo anno. Il match come da pronostico è giocato sui nervi, l’Orrolese, potendo gestire due punti di vantaggio, non vuole rischiare troppo e attende le mosse dell’avversario.

La partita è combattuta, le squadre non sembrano risparmiare le energie, creando un sostanziale equilibrio. Ma al 25’, da un pallone apparentemente innocuo, nasce l’azione del vantaggio quartese: il subentrato Mereu (sostituito l’infortunato Asunis), pasticcia con i piedi su retro-passaggio di Lilliu; il Quartu recupera il pallone e sul traversone effettuato, uscita a terra dello stesso Mereu che non trattiene, permettendo a Corongiu di metterla dentro.

La reazione degli Orrolesi è confusa e spesso affidata alla giocata dei singoli: la sola vera occasione del primo tempo capita nei piedi di Siddi che, su calcio piazzato, costringe Arrus a superarsi e mettere in corner. Nel finale di tempo con gli ospiti sbilanciati in avanti il Quartu va due volte vicino al raddoppio ma Mereu è attento e non si fa sorprendere. Nella ripresa l’Orroli è costretto a fare la partita, si riversa nella metà campo avversaria ma non riesce ad affondare colpi importanti. I Quartesi, forti della possibilità di gestire il vantaggio, si limitano a difendere, affidando le ripartenze ai veloci Lay e Piroddi. Nel finale di gara, saltato definitivamente ogni schema, le migliori occasioni capitano al Quartu: al 75’ Corongiu , liberatosi in aria, viene bloccato al momento del tiro da un provvidenziale tackle di Farci; a soli 10’ dal termine, il giovane Lepori, calcia di destro dall’interno dell’aria colpendo l’incrocio dei pali della porta difesa da Mereu.

La tensione è altissima: mister Grudina e il giovane Anedda, vengono allontanati dal terreno di gioco per eccessive proteste nei confronti dell’arbitro; i minuti di recupero sono un’ammucchiata nell’aria del Quartu. Prima ci prova Podda con un tiro da 35 metri parato da Arrus; un minuto dopo su calcio di punizione di Valenti, Siddi a pochi metri dalla porta, calcia a botta sicura, Arrus ci mette una pezza: salva il risultato e la propria squadra dalla retrocessione in prima categoria. Finisce 1 a 0 per il Quartu che si salva grazie a grande grinta e tenacia. L’Orrolese, che sarà costretta a fare i conti con infermeria e squalificati, aspetta la sua prossima avversaria il Lauras, per un'altra domenica di “limbo” tra inferno e paradiso. Marco Schirru