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Lanusei e Orrolese continuano la rincorsa

Il Siliqua soffre ma porta a casa tre punti; D'Agostino accende la luce per il Tortolì

Prova di grande maturità per il Siliqua che conquista tre punti pesantissimi nella difficile trasferta contro il Sant'Antioco, al secondo ko consecutivo.
I padroni di casa dimostrano sin dalle prime battute di voler vendere cara la pelle, la partita è gradevole, con le due squadre che rispondono colpo su colpo.
Il Sant'Antioco sblocca la gara al quarto d'ora con una rete capolavoro di Mileddu; il Siliqua accusa la botta ma reagisce con Picciau, Flumini e Contu, ma Cocco si salva.
I padroni di casa potrebbero piazzare il raddoppio, ma Lenzu, Sinzu, Marongiu e il solito Mileddu non sono fortunati.
A quattro minuti dal riposo, il Siliqua rimette in carreggiata la gara: Picciau disegna una traiettoria imprendibile dalla distanza su cui Cocco non può nulla.
Il gol galvanizza gli ospiti che nella ripresa pigiano forte sull'acceleratore e trovano il raddoppio con Palla, gran conclusione dal limite dell'area.
Il Sant'Antioco è alle corde, ma i ragazzi allenati da Mileddu cercano in tutti i modi di riaprire il discorso, prima che il solito Flumini metta la parola fine alla contesa e regali ai suoi la sesta vittoria su sette gare giocate.

 

Quinta vittoria di fila anche per il Lanusei che in rimonta supera la Frassinetti per 2 a 1.
La squadra allenata da Atzei, costretta ad incassare il primo ko stagionale, sblocca la gara al primo vero affondo con Atzeni, bravo a beffare Marchi con una bella conclusione dal limite dell'area.
Il Lanusei, colpito nell'orgoglio, cerca immediatamente di rialzare la testa, ma i tentativi di Codeddu, Mastio e Viani non impensieriscono un attentissimo Angioi.
Viani cresce, e con lui tutta la squadra; alla mezz'ora i padroni di casa pareggiano con Lorrai.
Nella ripresa, le due squadre giocano a viso aperto: Viani si fa vivo più volte dalle parti di Angioi, la Frassinetti risponde con Tavolacci.
A quindici minuti dal termine, Tegas ben imbeccato da Viani riesce a superare Angioi; nel finale la Frassinetti si butta in avanti alla ricerca del pareggio, ma il Lanusei si difende bene e il risultato non cambia più.

 

L'Orrolese riscatta la sconfitta rimediata 8 giorni fa superando a domicilio un tenace Arbus, di misura, grazie alla rete siglata da Alessandro Boi al quarto d'ora della ripresa.
I padroni di casa si possono consolare con una prestazione importante, soprattutto sul piano della personalità e della determinazione, ma l'Asunis di ieri è apparso formidabile: vani i tentativi di Guariniello e Urru, e quelli di Caddeo, Incani e Diana nell'ultima parte della gara.
Per i ragazzi allenati da Grudina si tratta di un successo importante: una grande prova di carattere che conferma l'ottimo stato di forma di cui gode attualmente la squadra.

 

Vittoria di misura, 1 a 0, per il Tortolì che di fronte al proprio pubblico batte, soffrendo, l'Atletico Narcao.
Il tecnico degli ospiti Medda disegna una formazione solida e compatta che non concede spazi ai forti attaccanti del Tortolì, con Mennella bravo a farsi trovare sempre pronto sulle incursioni di Nieddu e Alessio D'Agostino.
Nella ripresa il copione non cambia: il Tortolì cerca di pungere in avanti con D'Agostino e Nieddu, ma il fortino del Narcao resiste; gli ospiti si rendono pericolosi con Garau, ma Conciatori non corre particolari rischi.
Murino cambia le carte in tavola, inserendo il fuori classe Antonio D'Agostino: è la mossa che cambia la gara; l'ex Cagliari prima sfiora il vantaggio con una gran conclusione dalla distanza, poi regala un pallone d'oro al fratello Alessio D'Agostino che dal centro dell'area batte Mennella per l'1 a 0.
Il Narcao non ci sta e si costruisce subito la palla del pareggio: Pinna penetra in area di rigore, Monni lo ferma come può, ma per l'arbitro è calcio di rigore: dal dischetto si presenta Meloni ma Conciatori è in versione super e sventa la minaccia; il risultato non cambia più sino alla fine, con il Tortolì che mantiene a tre le lunghezze di distacco dalla vetta.

 

Terza vittoria consecutiva per il Pula di Prastaro che batte in casa il nuovo Su Planu targato Fadda con il punteggio di 2 a 0.
Il cambio in panchina carica la squadra ospite, che parte decisamente bene e cerca di proporsi con continuità in avanti, ma Toro fa buona guardia.
Il Pula cresce alla distanza: alla mezz'ora Melis calcia da fuori area, con Palumbo che si salva in angolo.
Il Su Planu però non sta a guardare e a pochi minuti dal riposo sfiora il vantaggio con Lecca, ma Toro nell'occasione risponde da fuoriclasse e blinda la propria porta.
Nella ripresa, il Pula cerca di sbloccare la gara con insistenza, ma Palumbo è formidabile sui tentativi di Cotza, Argiolas e Zara.
I padroni di casa sbloccano la gara al 25' con Brandi, che capitalizza al massimo un assist di Argiolas e spedisce la palla in fondo al sacco con un bel colpo di testa.
Passano meno di dieci minuti e il Pula cala il raddoppio: Piras sugli sviluppi di un calcio d'angolo trova il tempo per salire ad alta quota e battere ancora Palumbo.
Il Su Planu cerca di reagire, ma la difesa del Pula non concede niente, e il risultato non cambia più.

 

Vittoria di misura per il Quartu 2000 che in casa batte per 2 a 1 la Masullese: i locali sbloccano la gara con una rete di Ruggeri, nella ripresa, arriva anche il raddoppio, firmato da Portas.
Nel finale, la Masullese trova la rete della bandiera con Muru, che non serve però ad evitare la terza sconfitta consecutiva, la quinta stagionale.

 

Grazie ad una tripletta di Concas il Sant'Elena espugna, in rimonta, il campo della Kosmoto Monasitr a cui non basta una doppietta del solito Fanni per conquistare la vittoria.
Leggi la cronaca della gara.

 

Prima vittoria stagionale per il Carbonia che in casa supera una buona Ferrini con il punteggio di 2 a 0: padroni di casa cinici e letali, che nel giro di 4 minuti mettono in cassaforte la gara; Trogu sblocca il punteggio dopo appena 10 minuti battendo Daddi con una sventola dal centro dell'area; quattro minuti più tardi, Carta dal limite inventa una conclusione diabolica che non lascia scampo al portiere avversario.
La Ferrini cerca di reagire, gioca bene ma non riesce a pungere in avanti; nella ripresa il copione non cambia, con i padroni di casa che controllano la gara e concedono poco agli avversari.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
7 Andata
Girone A