Il Taloro rinnova i quadri dirigenziali e cambia tecnico: sarà il portiere Romano Marchi a guidare i rossoblù per il 18° campionato di fila in Eccellenza

Dalla porta alla panchina. Romano Marchi si sfila i guanti e guiderà il Taloro nella prossima stagione, quella che per il club gavoese rappresenta la 18esima partecipazione al massimo campionato regionale, record assoluto in Sardegna dopo aver staccato il Sant'Elena fermo a 17.

Questa è la prima mossa del nuovo direttivo rossoblù che, nei giorni scorsi, ha eletto il nuovo presidente Mathias Urru con i vice Mariangela Brundu (riconfermata) e Vincenzo Porcu. Il presidente uscente Pietro Maccioni farà il segretario, Gianfranco Urru sarà ancora il tesoriere mentre completano i quadri dirigenziali Paolo Buttu, Mauro Cidu, Paolo Delogu, Giorgio Lai, Gesuino Lavra, Marco e Giangavino Mastio (quest'ultimo insieme con Mauro Cidu si occuperà del settore giovanile). Il direttore sportivo è sempre Sandro Cucciollilo. La società ha ringraziato Franco Cottu (nella foto a destra con Romano Marchi), da un anno e mezzo responsabile unico della prima squadra dopo esser stato al fianco di Pippo Zani e fatto il vice ad Ivan Cirinà quando allenava la Juniores. Ha sempre svolto il lavoro con impegno, serietà e competenza, l'anno scorso facendo un girone di ritorno strepitoso al pari delle migliori del campionato, quest'anno stupendo tutti nel girone d'andata quando si è attestato in zona playoff salvo poi attraversare un lungo periodo sfortunato che ha rimesso in discussione una salvezza data per certa ma giunta solo all'ultima giornata.

Il Taloro perciò cambia e si affida al proprio portiere Romano Marchi che ha già avuto una esperienza come tecnico al Bono per due stagioni, l'estate scorsa invece era tornato a vestire la maglia rossoblù dopo 4 stagioni con le altre due passate al Lanusei di Francesco Loi. Nella stagione appena conclusa, il quasi 40enne estremo difensore, ha rivestito contemporaneamente il ruolo di allenatore della Juniores e portiere in Eccellenza. Ora si dedicherà anima e corpo alla costruzione della squadra che affronterà per la 18ª volta di fila il massimo campionato regionale. L'anima della squadra sarà sempre Roberto Mele, capitano e fresco di cittadinanza onoraria di Gavoi per meriti sportivi (leggi l'articolo) vista la lunga e proficua militanza in rossoblù (15 campionati).