«Noi alla pari anche nelle sfide più problematiche»
Il Tonara in alta quota, Marchi: «Peccato per il nuovo stop, stavamo prendendo il ritmo giusto»
Domenica scorsa è arrivata la terza vittoria in campionato per il Tonara, grazie al rotondo 4 a 2 maturato in casa dell'ostico Villamassargia. I ragazzi allenati da mister Romano Marchi sono riusciti dunque a ripartire di slancio dopo il ko interno rimediato contro la quotatissima Villacidrese; l'importante in questi casi, si sa, è non farsi travolgere dallo sconforto e fare tesoro dei propri errori, che si trasformano così in un'occasione per crescere e migliorare ulteriormente.
Purtroppo però, ora la stagione si fermerà per un lungo mese, con il torneo che riprenderà, salvo nuovi interventi governatici coi Dpcm, soltanto dopo il 24 novembre. I rossoneri affrontano questo stop con il quarto posto in classifica in tasca, un risultato parziale, è vero, ma che rende merito al lavoro svolto sino a qui dal tecnico e dai suoi giocatori.
«Nell'ultima uscita abbiamo offerto un'ottima prova, soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva — dichiara mister Romano Marchi — alla prima loro disattenzione, poi, siamo riusciti a passare in vantaggio con Tore Boi, però i nostri avversari non si sono persi d'animo, trovando il pari poco dopo».
Nel momento più delicato del confronto, il Tonara ha reagito con grinta e personalità.
«Abbiamo gestito benissimo il match, anche grazie ad una condizione atletica piuttosto buona, che in sostanza, con il passare dei minuti, ha fatto la differenza. Così sono arrivati il secondo ed il terzo gol. Il Villamassargia ha fatto di tutto per rimanere in partita sino all'ultimo, ma fortunatamente siamo riusciti a chiudere il discorso con un contropiede».
I rosso-neri si sono riscattati immediatamente dal passo falso interno di dieci giorni fa, nel match contro la Villacidrese. «La vittoria di Villamassargia è figlia diretta della sconfitta rimediata contro i bianco celesti: probabilmente in quell'occasione avremmo meritato qualcosa in più, per quanto fatto vedere in campo. Comunque sia, è acqua passata ormai: io sono soddisfatto perché ora stiamo viaggiando con una buona continuità di rendimento. Paradossalmente, quel passo falso ci ha dato la carica per affrontare nel migliore dei modi l'impegno di domenica scorsa: del resto, sapevamo che quella guidata da mister Titti Podda è un'ottima squadra».
Il Tonara si gode la terza vittoria in cinque gare.
«Un avvio sicuramente positivo, considerando poi che stiamo continuando a crescere su più livelli: non solo sul piano fisico, ma anche per quanto riguarda la compattezza, l'affiatamento, l'intesa, se pensiamo soprattutto che la formazione titolare di quest'anno è nuova per 9/11. Anche in Coppa Italia le cose sono incominciate nel migliore dei modi, con il passaggio del turno ottenuto contro il Fonni, grazie a due ottime prestazioni. Non posso che essere soddisfatto, anche perché il livello medio delle rivali è altissimo, credo che tutte le squadre siano ben attrezzate».
A partire da quelle in lizza per il salto di categoria. «La Villacidrese è una compagine quadrata, composta da tanti giocatori di categoria superiore, che possono vantare esperienze importanti anche in Serie D, come Figos e Cordeddu, ad esempio, elementi in grado di risolverti la gara in qualsiasi momento. Stesso discorso per il Villasimius, che scommette forte, tra gli altri, su Porcu, Massessi, Carboni, giusto per citare alcuni. Anche la Monteponi Iglesias sulla carta è fortissima».
Peccato soltanto che il mondo del calcio dilettantistico, nonostante tutti gli sforzi fatti in estate, sia costretto ad un nuovo, dolorosissimo stop.
«Proprio quando stavamo prendendo il ritmo giusto. Dispiace parecchio, c'è poco da aggiungere. Ora aspettiamo delle risposte da parte della Federazione per capire quando potremo riprendere ad allenarci, e in che modo. La pausa potrebbe anche essere più lunga del previsto, ma ovviamente tutti ci auguriamo il contrario; chissà poi come andranno davvero le cose».
Marchi aggiunge: «Del resto sapevamo sin dall'inizio che sarebbe stato una stagione particolare; la qualità della rosa a disposizione, unita alla capacità di rimanere compatti, saranno fattori determinanti».
Gli obiettivi dei rosso-neri sono piuttosto chiari. «Stiamo prendendo consapevolezza nei nostri mezzi: abbiamo la sensazione di poterci giocare tutte le nostre carte, ci toglieremo ancora molte soddisfazioni, ma considerando che non ci saranno i play-off, il nostro primo, grande obiettivo è quello di conquistare la salvezza senza troppi patemi. Se riusciremo a scendere in campo con la giusta dose di leggerezza, potremmo giocare alla pari anche nelle sfide più problematiche».
Come successo, ad esempio, in casa del Tortolì, alla seconda giornata. «Dopo quel passo falso ci sono rimaste, comunque sia, delle sensazioni positive. Andavamo ad affrontare una gran bella squadra, ben messa in campo da mister Piras, con diversi giocatori di spessore. Noi invece avevamo diverse assenze importanti, come quelle di capitan Trogu, Iacopo Damiano, Cristian Sanna e Gino Noli. Nonostante tutto i miei si sono espressi piuttosto bene, togliendo fuori dal cilindro una prestazione importante. La partita è stata bella ed equilibrata, con tantissime occasioni da gol sia da una parte che dall'altra. Potevamo anche vincerla, invece siamo tornati a casa a mani vuote; loro non hanno assolutamente rubato niente, ci mancherebbe, ma se il mach fosse finito in parità nessuno, credo, avrebbe potuto gridare allo scandalo».